Finalmente Vi ho trovato

Finalmente vi ho trovato
Era parecchio che cercavo un forum simile.

Mi presento, mi chiamo *Ivan (il nick scelto forse lasciava qualche dubbio?), 35 anni di Roma.

Ho trascorso la mia adolescenza facendo avanti e indietro con il treno (!) dall'Italia a Malmo, questo dopo aver conosciuto una ragazza svedese con la quale (e con l'intera famiglia) ho avuto per diversi anni una bella storia d'amicizia e forse anche qualcosa in piu' (con la sola ragazza pero' )
Che dire, la Svezia mi e' rimasta nel cuore, la sua natura, i suoi ritmi..la sua civiltà.
Oggi, che la Svezia la vedo solo nelle mie foto di ragazzo, continuo a pensare a come potrebbe esser la mia vita li , lontano da tutto quello che questa nostra amata Italia continua a negarci. Chissà...




*Chiedo scusa all'utente gia registrato con il suo, il mio, nome per non aver avuto fantasia nel trovarne un altro che mi rappresentasse meglio....

Welcome Ivan
Questo è il posto giusto per chi ama sognare della Svezia...

Benvenuto ufficialmente. Non avevo letto ancora, quindi non avevo capito che eri gia' stato la'. Vackra svenska flicka, eh? ;-)

Exuvia ha scritto:

. Vackra svenska flicka, eh? ;-)

Pensa che la mia fidanzatina era Uruguagia invece, nata in Svezia ma di famiglia rifugiata politica. L'unica svedese mora l'ho presa io

Dopo aver trovato questo forum ed aver visto i luoghi fotografati da Vito il rientro in fila dal lavoro chiuso in macchina l'ho passato con il sorriso da ebete. Mi tagliavano la strada, mi maledicevano , ma io vedevo solo betulle e continuavo a sorridere.

- Ivan - ha scritto:

Pensa che la mia fidanzatina era Uruguagia invece, nata in Svezia ma di famiglia rifugiata politica. L'unica svedese mora l'ho presa io

gia'... se ancora non e' stato detto su questo forum, la Svezia e' storicamente prima nella classifica per numero di asili politici garantiti ai rifugiati di ogni nazione. E da decenni pacisfista e in prima fila per il disarmo. Cosa che le e' costata anche l'omicidio di ben 3 primi ministri, tra l'altro, ultimo dei quali Olof Palme nell'86.

- Ivan - ha scritto:

Dopo aver trovato questo forum ed aver visto i luoghi fotografati da Vito il rientro in fila dal lavoro chiuso in macchina l'ho passato con il sorriso da ebete. Mi tagliavano la strada, mi maledicevano , ma io vedevo solo betulle e continuavo a sorridere.

diciamo che qui non si rischia l'effetto contrario... anche perche' di macchine in giro ce ne sono davvero poche

Välkommen!

Exuvia ha scritto:

diciamo che qui non si rischia l'effetto contrario... anche perche' di macchine in giro ce ne sono davvero poche

Basta Vito, che già sono li li sull'armarmi e partire cosi come sono anche senza i tuoi memorandum

Bad Grass ha scritto:

Välkommen!

Grazie a tutti, il miglior complimento che possa immaginare riguardo il forum e' : sembra un posto di persone normali, cosa più unica che rara.

non e' un caso... infatti tutti ce ne siamo gia' andati o vogliamo farlo

Exuvia ha scritto:

gia'... se ancora non e' stato detto su questo forum, la Svezia e' storicamente prima nella classifica per numero di asili politici garantiti ai rifugiati di ogni nazione. E da decenni pacisfista e in prima fila per il disarmo. Cosa che le e' costata anche l'omicidio di ben 3 primi ministri, tra l'altro, ultimo dei quali Olof Palme nell'86.

Io e puntino ci stiamo creando la nostra piccola biblioteca personale sulla Svezia.
io vorrei leggere questo:
http://drommaskapase.rhinotech.it/index.php/2007/04/17/welfare-scandinavo/

lui ha comprato un certo "Svedesi se li conosci non li eviti"
http://www.sonda.it/Default.aspx?sezid=71&idlibro=86

che si introduce così:

Citazione :

«Dall’epoca gloriosa dei Vichinghi, gli svedesi hanno effettuato una spettacolare riconversione ideologica, da Rambo a Rimbaud.
Oggi si considerano Coscienza del Mondo, moderni crociati impegnati a difendere la giustizia e i diritti umani (con un discreto e redditizio commercio di armi dietro le quinte)».

quindi pacifisti di faccia e "guerraioli" dietro le quinte ai piani alti?
magari ci apriamo un thread apposta

p.s. la figura di Olof Palme è una figura pesante (in positivo ovviamente)
http://en.wikipedia.org/wiki/Olof_Palme

- Ivan - ha scritto:

Grazie a tutti, il miglior complimento che possa immaginare riguardo il forum e' : sembra un posto di persone normali, cosa più unica che rara.

Se per te decidere di partire allo sbaraglio verso la Svezia senza un lavoro, un posto dove dormire e senza parlare la lingua locale è da persone normali, allora ti dò ragione.

Se posso fare un piccolo intervento da libraio, mi stupisce la citazione del libro "Svedesi se li conosci non li eviti" (che non avevo mai letto) .
Con tutto il rispetto per gli autori del libro, dire che gli svedesi si sono convertiti da Rambo a Rimbaud intendendo che sono diventati pacifisti è una stupidata: Rimbaud passò gli ultimi anni della sua vita a trafficare armi!
Scusate l'inciso "dotto" e mi ritiro nell'ombra.
Ferdinando

Ciao Ivan e benvenuto :bball:

In treno sino a Malmo, caspita dev'essere una bella tirata, ma che percorso seguivi?

@ Bad: nelle vita ci si deve buttare o non si combina nulla , spero di poterti raggiungere su al più presto, se spunta questo alloggio parto subito.

Alpo ha scritto:

Ciao Ivan e benvenuto :bball:

In treno sino a Malmo, caspita dev'essere una bella tirata, ma che percorso seguivi?

@ Bad: nelle vita ci si deve buttare o non si combina nulla , spero di poterti raggiungere su al più presto, se spunta questo alloggio parto subito.

Grazie Alpo

Circa 32 ore impiegavo.
Roma - Monaco di Baviera (con partenza alle 7 di mattina) , Monaco di Baviera - Copenaghen con partenza alle 22,00. Dopo una notte avventurosa sul treno Monaco - Copenaghen, famoso per non essere la più tranquilla delle tratte in quanto attraversa tutta la Germania nel cuore della notte fino all'arrivo all'alba a Puttgarden. Da Puttgarden in Germania il treno si imbarcava sul traghetto per Rodby in Danimarca e da li' in un altro paio di ore a Copenaghen. A Copenaghen prendevo il mitologico Bus 999 ( se non ricordo male il numero ) che partiva dalla stazione dei treni (dalla parte del parco Tivoli) si imbaracava sul traghetto e mi portava fino a Malmo e poi a Lund, meta finale del mio viaggio. Allora il ponte non era altro che un progetto su carta (si parla dei primi anni 90).
Che dirti, era un odissea, in questi viaggi in treno ho incontrato di tutto. Mi sono trovato a passare per Amburgo durante "i giorni del caos" raduno europeo di anarchici e punk,ti lascio immaginare la fauna su quel treno, un altra volta mi sono visto spogliare e perquisire (fortunatamente solo esternamente ) dalla polizia Tedesca in un bagno del suddetto treno alle 4 di notte, con tanto di valigia svuotata sul pavimento e pastore tedesco ringhiante a un centimetro. Ho conosciuto disperati di ogni genere,ma anche tanti ragazzi come me che andavano a Copenaghen magari per scopi diversi dai miei. In uno dei viaggi ho fatto anche un video passo passo, un bel ricordo che conservo gelosamente.
Facevo l'interail, pagavo per un mese di treno e andavo a trovare la mia fidanzatina, una volta in Svezia continuavo a prendere treni a caso e giravo, Goteborg, Stoccolma, Oslo, insomma era un ammazzata.
Uno dei più bei ricordi e' di Oslo, non mi ero mai spinto tanto a nord, avevo uno zaino con dentro 2 hamburger di Mcdonald del giorno prima, scarpe da ginnastica e un giaccone da moto. Dopo esser sceso dal treno , frastornato e felice ho iniziato a camminare e sono finito al porto, forse uno turistico, c'era foschia e il più classico dei soli bassi scandinavi, sara' stato mezzogiorno, la neve era talmente asciutta che ci si poteva stare sdraiati per parecchio senza bagnarsi, un silenzio irreale e una pace ultraterrena, e' li che ho pensato per la prima volta : questa e' la vita che vorrei.
Tornavo regolarmente a casa dimagrito di 10 chili. Ma ero felice perchè ero libero e spensierato.
Avrei potuto prendere l'aereo certo, che tra l'altro detesto, ma tutte queste esperienze in 2 ore di volo non le avrei certo maturate.
E poi vuoi mettere veder scorrere ogni metro di terra accanto a te fino ad arrivare lassu', quando arrivavo avevo davvero il senso della distanza percorsa, mi sentivo su un altro pianeta....e forse lo ero davvero.

Citazione :

quindi pacifisti di faccia e "guerraioli" dietro le quinte ai piani alti?
magari ci apriamo un thread apposta

gia'... diciamo che la Svezia, come anche la Svizzera, nei secoli dal 1300 al 1700 circa (vado a spanne) era una potenza militare, e anche fornita di un discreto spirito di espansione. Era sempre in guerra con qualcuno... ma chi non lo era in quegli anni? Erano i tempi in cui si formavano gli stati nazionali (beati loro, che adesso una nozione di nazione, scusate la cacofonia, ce l'hanno. Noi nemmeno dopo Porta Pia). E poi e' sempre legittimo cambiare idea no?

quanto ai mercanti d'armi... a mio parere occorre distinguere tra governi (e quindi popoli) e industriali; le responsabilita' e le scelte degli uni non sono necessariamente quelle degli altri. Lo stesso accade in Italia: siamo (se non ricordo male) il quarto produttore di armi al mondo, e davanti alla Svezia nella classifica, se e' per quello.

Ancora una considerazione: essere neutrali non significa essere indifesi o pacifisti a oltranza (questo dal unto di vista di un governo). Infatti la Svezia, cosi' come la Svizzera, mantiene un esercito efficiente e capillarmente diffuso sul territorio nazionale (il quale acquista parte della produzione di armi nazionale, evidentemente).

- Ivan - ha scritto:

Grazie Alpo

Circa 32 ore impiegavo.
Roma - Monaco di Baviera (con partenza alle 7 di mattina) , Monaco di Baviera - Copenaghen con partenza alle 22,00. Dopo una notte avventurosa sul treno Monaco - Copenaghen, famoso per non essere la più tranquilla delle tratte in quanto attraversa tutta la Germania nel cuore della notte fino all'arrivo all'alba a Puttgarden. Da Puttgarden in Germania il treno si imbarcava sul traghetto per Rodby in Danimarca e da li' in un altro paio di ore a Copenaghen. A Copenaghen prendevo il mitologico Bus 999 ( se non ricordo male il numero ) che partiva dalla stazione dei treni (dalla parte del parco Tivoli) si imbaracava sul traghetto e mi portava fino a Malmo e poi a Lund, meta finale del mio viaggio. Allora il ponte non era altro che un progetto su carta (si parla dei primi anni 90).
Che dirti, era un odissea, in questi viaggi in treno ho incontrato di tutto. Mi sono trovato a passare per Amburgo durante "i giorni del caos" raduno europeo di anarchici e punk,ti lascio immaginare la fauna su quel treno, un altra volta mi sono visto spogliare e perquisire (fortunatamente solo esternamente ) dalla polizia Tedesca in un bagno del suddetto treno alle 4 di notte, con tanto di valigia svuotata sul pavimento e pastore tedesco ringhiante a un centimetro. Ho conosciuto disperati di ogni genere,ma anche tanti ragazzi come me che andavano a Copenaghen magari per scopi diversi dai miei. In uno dei viaggi ho fatto anche un video passo passo, un bel ricordo che conservo gelosamente.
Facevo l'interail, pagavo per un mese di treno e andavo a trovare la mia fidanzatina, una volta in Svezia continuavo a prendere treni a caso e giravo, Goteborg, Stoccolma, Oslo, insomma era un ammazzata.
Uno dei più bei ricordi e' di Oslo, non mi ero mai spinto tanto a nord, avevo uno zaino con dentro 2 hamburger di Mcdonald del giorno prima, scarpe da ginnastica e un giaccone da moto. Dopo esser sceso dal treno , frastornato e felice ho iniziato a camminare e sono finito al porto, forse uno turistico, c'era foschia e il più classico dei soli bassi scandinavi, sara' stato mezzogiorno, la neve era talmente asciutta che ci si poteva stare sdraiati per parecchio senza bagnarsi, un silenzio irreale e una pace ultraterrena, e' li che ho pensato per la prima volta : questa e' la vita che vorrei.
Tornavo regolarmente a casa dimagrito di 10 chili. Ma ero felice perchè ero libero e spensierato.
Avrei potuto prendere l'aereo certo, che tra l'altro detesto, ma tutte queste esperienze in 2 ore di volo non le avrei certo maturate.
E poi vuoi mettere veder scorrere ogni metro di terra accanto a te fino ad arrivare lassu', quando arrivavo avevo davvero il senso della distanza percorsa, mi sentivo su un altro pianeta....e forse lo ero davvero.

Bellissimo Ivan e il genere di cosa che avreis empre desiderato fare insieme a qualche mio amico ma puntualmente la mia proposta veniva cestinata... per certi versi ti ammiro

Hjärtlig välkommen hos oss på Mondosvezia

Grazie Svea


Ho ripreso i contatti con i miei vecchi amici svedesi che sono stati felici di risentirmi almeno quanto me, i primi di novembre sono li' per almeno 10 giorni in vacanza-ricognizione

Ciau Ivan...benvenutissimo!

Frejya ha scritto:

Ciau Ivan...benvenutissimo!

Grazissimo anche a te Frejya !
Un 'altro/a residente scandinavo ?

- Ivan - ha scritto:

Frejya ha scritto:

Ciau Ivan...benvenutissimo!

Grazissimo anche a te Frejya !
Un 'altro/a residente scandinavo ?

Direi che per poter dire di essere residente ScandinavA dovrò aspettare ancora qualche mese...la casa Italiana è già stata venduta,prossimo passaggio...comprarne una in Svezia,manca poco...