Come anticipato mi sono trasferita. Ho mollato un
lavoro a tempo indeterminato in Italia, gli amici, la famiglia... e il 7 ottobre sono arrivata a Göteborg dopo un viaggio in macchina di due giorni con il mio fidanzato (svedese) e il nostro pit bull
Dopo due settimane dal mio arrivo ho inviato il mio cv per una posizione aperta presso l´ufficio export di un grosso gruppo svedese. Le lingue richieste erano inglese fluente (praticamente livello madrelingua) scritto e parlato e il francese, oltre ad almeno due anni di esperienza nell`export e assistenza tecnica. Due giorni dopo sono stata contattata dall´azienda per un colloquio nella sede di Malmö. Colloquio di 1 h e 45 minuti, ottima impressione reciproca. Una settimana dopo mi dicono che ho superato la prima fase e che sono tra i candidati finali. Mi hanno inviato una survey da compilare online e mi hanno chiesto due referenze lavorative (numeri di telefono e email). Ho inviato quanto richiesto e il giorno successivo, subito dopo aver parlato con i miei precedenti datori di
lavoro in Italia, mi chiamano per dirmi che il posto e` mio e che vogliono farmi un`offerta di
lavoro. Mi offrono un contratto a tempo indeterminato, un ottimo orario di
lavoro e uno stipendio sopra la media. Non ci potevo credere! A tre settimane dal mio arrivo ho trovato un
lavoro a tempo indeterminato in un gruppo aziendale che ha oltre 30000 dipendenti nel mondo, senza parlare svedese, e con una retribuzione di tutto rispetto! E io non sono ne` un`infermiera, ne` un dottore, ne` un ingegnere ne` un esperto informatico. Sono una traduttrice/interprete con esperienza nel commerciale e in account management
Questo per dire che secondo me, nelle tre grandi citta` svedesi, se si parla un ottimo inglese e anche un`altra lingua europea oltre all`italiano, le possibilita` ci sono a patto di avere forti capacita` e di SAPERSI VENDERE