Dichiarazione redditi italiana per redditi svedesi

Salve

la mia situazione é che lavoro (dipendente) e ho il domicilio in Svezia (+300 giorni anno) e ho fatto la mia dichiarazione dei redditi in Svezia.
Ora non essendo iscritto all' AIRE suppongo che dovró fare anche la dichiarazione in Italia dei miei introiti svedesi. Qualcuno ha esperienza o conosce l'esatta procedura da seguire?
So che esiste una convenzione Italia-Svezia per impedire la doppia tassazione anche se il commercialista della mia famiglia non la conosceva e mi ha riferito che se non mi iscrivo al AIRE devo pagare le tasse due volte :suspect:
Grazie

Isidur1 ha scritto:

Salve

la mia situazione é che lavoro (dipendente) e ho il domicilio in Svezia (+300 giorni anno) e ho fatto la mia dichiarazione dei redditi in Svezia.
Ora non essendo iscritto all' AIRE suppongo che dovró fare anche la dichiarazione in Italia dei miei introiti svedesi. Qualcuno ha esperienza o conosce l'esatta procedura da seguire?
So che esiste una convenzione Italia-Svezia per impedire la doppia tassazione anche se il commercialista della mia famiglia non la conosceva e mi ha riferito che se non mi iscrivo al AIRE devo pagare le tasse due volte :suspect:
Grazie

Anche io non sono iscritto all'AIRE e ho uno stipendio svedese ma mi chiedo: perché occorre dichiarare un reddito non italiano in Italia?

Credo di si e come te ho conosciuto altri italiani che vivono qui da tanto tempo e non hanno mai dichiarato niente in Italia. Se ti fanno un controllo potrebbero essere azzi amari

I redditi percepiti all'estero da una persona residente in Italia DEVONO essere denunciati e tassati in ITALIA.


In pratica nessuno verra' mai a controllare.

State buoni, zitti e nessuno verra' a cercarvi.

Domanda: ma se voi siete RESIDENTI in Svezia. Pagate le TASSE svedesi. Non avete più UNA MAZZA a che fare con la tassazione Italiana, perché dovete dichiarare il reddito in Italia? E poi a quale fine se non esiste la doppia tassazione? L'Italia vuole solo farsi i fatti degli italiani residenti all'estero? BAH...

balorso ha scritto:

I redditi percepiti all'estero da una persona residente in Italia DEVONO essere denunciati e tassati in ITALIA.


In pratica nessuno verra' mai a controllare.

State buoni, zitti e nessuno verra' a cercarvi.

Tassati non credo visto che a quanto ho capito devi pagare in piú solo se la tassazione dell'altro stato é minore di quella italiana, e non credo sia il caso della svezia.

Visto che non dovrei pagare niente io ho chiesto la via legale. A fare come dici tu,puoi solo creare problemi al tuo nucleo familiare (io sono residente dai miei genitori) che risultano avere figlio disoccupato a carico e avendo loro un'annitivitá privata i controlli della finanza sono possibili. E poi non dichiarando niente non si possono trasferire soldi in Italia su tuoi conti visto che non puoi dimostrarne la provenienza.

Isildurrrr ha scritto:

Domanda: ma se voi siete RESIDENTI in Svezia. Pagate le TASSE svedesi. Non avete più UNA MAZZA a che fare con la tassazione Italiana, perché dovete dichiarare il reddito in Italia? E poi a quale fine se non esiste la doppia tassazione? L'Italia vuole solo farsi i fatti degli italiani residenti all'estero? BAH...

Siamo domiciliati in Svezia ma residenti ufficialmente in Italia.
In realtá a quanto ho letto su vari forum anche se sei iscritto all'AIRE e cose varie, in alcuni casi sei dovuto a fare la dichiarazione anche in Italia, per esempio nel caso la tua famiglia (moglie,figli) continui a vivere in Italia.

Ah ora capisco i tuoi problemi, fai comunque bene, secondo me, ad attuare la via legale, almeno ti proteggi da eventuali controlli futuri che potrebberò portarti gravi paturnie... tanto non pagherai le tasse in Italia, o almeno spero per te

Io NON sono iscritto all'AIRE.

Sono RESIDENTE in Italia ma DOMICILIATO in SVEZIA.

Isildurrrr ha scritto:

Domanda: ma se voi siete RESIDENTI in Svezia. Pagate le TASSE svedesi. Non avete più UNA MAZZA a che fare con la tassazione Italiana, perché dovete dichiarare il reddito in Italia? E poi a quale fine se non esiste la doppia tassazione? L'Italia vuole solo farsi i fatti degli italiani residenti all'estero? BAH...

Credo che il problema stia nel fatto che per la Svezia, siamo residenti in Svezia; per l'Italia, non essendoci ancora registrati all'AIRE, risultiamo essere residenti al nostro vecchio indirizzo italiano. Detto questo, in Italia non ho alcun reddito e quindi equivalgo ad un normale disoccupato che, per quanto ne so, non ha da dichiarare alcunché allo Stato.

io consiglio vivamente tutti di iscriversi all'AIRE al più presto, soprattutto per l'aria che tira in Italia. Se avete redditi solo in Svezia, non siete iscritti all'AIRE e non dichiarate nulla in Italia rischiate di essere classificati nel famigerato gruppo degli "evasori totali". La finanza vi potrebbe venire a cercare e pure se non avreste dovuto pagare niente, sarebbero casini inenarrabili e comunque spese da sostenere. Non so se sapete come funziona in Italia ma è virtualmente impossibile uscire senza spese da un accertamento fiscale, anche se si ha ragione.

Rispetto alla dichiarazione, dopo anni di ricerche funziona così... tutti i redditi, ovunque ricevuti nel mondo vanno dichiarati nel paese in cui siete residenti (A). La "doppia residenza" non è mai condizione di legalità. A questo punto se per qualsiasi motivo avete già pagato un'imposta nell'altro paese (B), se esiste un trattato per evitare la doppia imposizione, dovete detrarre dall'imposta da pagare nel paese (A) quello che avete già pagato nel paese (B). Anche se questa sottrazione porta ad un saldo negativo non avrete mai i soldi indietro. Occhio però: il problema principale è che i redditi fanno cumulo tra di loro per cui l'aliquota da pagare (progressiva sia in Italia che in Svezia) aumenta.
Da quello che ho capito io controlli incrociati per ora non esistono ma non si sa mai cosa si inventeranno se l'EU continuerà ad esistere. I problemi sorgono nel momento in cui si fanno trasferimenti di soldi da un paese all'altro e vanno giustificati.

V.

vladimir ha scritto:

io consiglio vivamente tutti di iscriversi all'AIRE al più presto, soprattutto per l'aria che tira in Italia. Se avete redditi solo in Svezia, non siete iscritti all'AIRE e non dichiarate nulla in Italia rischiate di essere classificati nel famigerato gruppo degli "evasori totali". La finanza vi potrebbe venire a cercare e pure se non avreste dovuto pagare niente, sarebbero casini inenarrabili e comunque spese da sostenere. Non so se sapete come funziona in Italia ma è virtualmente impossibile uscire senza spese da un accertamento fiscale, anche se si ha ragione.

Rispetto alla dichiarazione, dopo anni di ricerche funziona così... tutti i redditi, ovunque ricevuti nel mondo vanno dichiarati nel paese in cui siete residenti (A). La "doppia residenza" non è mai condizione di legalità. A questo punto se per qualsiasi motivo avete già pagato un'imposta nell'altro paese (B), se esiste un trattato per evitare la doppia imposizione, dovete detrarre dall'imposta da pagare nel paese (A) quello che avete già pagato nel paese (B). Anche se questa sottrazione porta ad un saldo negativo non avrete mai i soldi indietro. Occhio però: il problema principale è che i redditi fanno cumulo tra di loro per cui l'aliquota da pagare (progressiva sia in Italia che in Svezia) aumenta.
Da quello che ho capito io controlli incrociati per ora non esistono ma non si sa mai cosa si inventeranno se l'EU continuerà ad esistere. I problemi sorgono nel momento in cui si fanno trasferimenti di soldi da un paese all'altro e vanno giustificati.

V.

Confermo.

vladimir ha scritto:

Non so se sapete come funziona in Italia ma è virtualmente impossibile uscire senza spese da un accertamento fiscale, anche se si ha ragione.

Si tratta del "postulato del paracarro"



(detto anche "paracarro postulato" )

Scusate...cosa sarebbe l'AIRE ??
L'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero ??
E cosa fa, in pratica ??

Stieg ha scritto:

Scusate...cosa sarebbe l'AIRE ??
L'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero ??
E cosa fa, in pratica ??

SI'


Cosa fa??? Incasina le cose semplici.

https://mondosvezia.forumattivo.com/t2067-aire-anagrafe-degli-italiani-residenti-all-estero

difficile?

Non "fa" niente. E' un registro ufficiale dei cittadini italiani NON residenti in Italia cui è OBBLIGATORIO iscriversi se si sta all'estero per più di tre mesi. Il fatto di avere il personnummer, visti i requisiti, è motivazione più che sufficiente per rendere obbligatoria l'iscrizione all'AIRE.
V.

Bad Grass Admin ha scritto:

Stieg ha scritto:

Scusate...cosa sarebbe l'AIRE ??
L'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero ??
E cosa fa, in pratica ??

https://mondosvezia.forumattivo.com/t2067-aire-anagrafe-degli-italiani-residenti-all-estero

Grazie, Bad Grass !
Ciao !

balorso ha scritto:

Stieg ha scritto:

Scusate...cosa sarebbe l'AIRE ??
L'Anagrafe Italiani Residenti all'Estero ??
E cosa fa, in pratica ??

SI'

Cosa fa??? Incasina le cose semplici.

Ossia ??
Piu' in specifico ??

Ciao !!

vladimir ha scritto:

https://mondosvezia.forumattivo.com/t2067-aire-anagrafe-degli-italiani-residenti-all-estero

difficile?

Non "fa" niente. E' un registro ufficiale dei cittadini italiani NON residenti in Italia cui è OBBLIGATORIO iscriversi se si sta all'estero per più di tre mesi. Il fatto di avere il personnummer, visti i requisiti, è motivazione più che sufficiente per rendere obbligatoria l'iscrizione all'AIRE.
V.

OK. Grazie, Vladimir.

Ma se si sta 2 mesi e 29 giorni in Svezia, si prende l'aereo, si sta qualche giorno in Italia e si ritorna poi in Svezia e' sempre obbligatoria l'iscrizione all'AIRE ??

Ma se vivo in Svezia e con l'Italia non ho più alcun rapporto, per quale arcano motivo dovrei pagare delle tasse in Italia?

Isildurrrr ha scritto:

Ma se vivo in Svezia e con l'Italia non ho più alcun rapporto, per quale arcano motivo dovrei pagare delle tasse in Italia?

Perche' si'.


(trattasi del famoso paracarro)

Non è esattamente così. Se tu veramente non hai nessun rapporto con l'Italia non devi più fare né dichiarazione né pagare tasse. Il problema è che se NON ti iscrivi all'AIRE continui ad essere residente in Italia a tutti gli effetti e continui ad usufruire dei servizi erogati dallo stato italiano (tipo l'assistenza sanitaria) per cui devi dichiarare il reddito e pagare le tasse. Altra questione è se, pur iscritto all'AIRE continui ad avere redditi in Italia. In questo caso dovrai dichiarare il reddito sia in Italia che in Svezia. In questo l'Italia è simile agli altri paesi ed è meglio degli Stati Uniti dove per il semplice fatto di essere cittadino, anche se non sei residente, devi comunque pagare le tasse.

V.

Stieg ha scritto:

vladimir ha scritto:

https://mondosvezia.forumattivo.com/t2067-aire-anagrafe-degli-italiani-residenti-all-estero

difficile?

Non "fa" niente. E' un registro ufficiale dei cittadini italiani NON residenti in Italia cui è OBBLIGATORIO iscriversi se si sta all'estero per più di tre mesi. Il fatto di avere il personnummer, visti i requisiti, è motivazione più che sufficiente per rendere obbligatoria l'iscrizione all'AIRE.
V.

OK. Grazie, Vladimir.

Ma se si sta 2 mesi e 29 giorni in Svezia, si prende l'aereo, si sta qualche giorno in Italia e si ritorna poi in Svezia e' sempre obbligatoria l'iscrizione all'AIRE ??

dipende. Così facendo non diventerai mai residente in Svezia per cui rimani residente in Italia e non ti devi iscrivere all'AIRE. Non vedo quale sia il senso però. Giusto per fargli un dispetto?

vladimir ha scritto:

dipende. Così facendo non diventerai mai residente in Svezia per cui rimani residente in Italia e non ti devi iscrivere all'AIRE. Non vedo quale sia il senso però. Giusto per fargli un dispetto?

Nessun dispetto. Per avere i minori rapporti possibili con la burocrazia, che credo sia "macinante". Poi, dopo 2 mesi e mezzo o giu' di li', i parenti li rivedrei anche volentieri.

Ciao !!