..E il lavoro da informatica?

Dunque.. la mia idea è quella di trovare un lavoro all'estero, per vedere se fuori la situazione nel campo dell'informatica è meglio che in italia (e ho il vago sospetto di si ).. A breve metterò il CV sull'eures perchè mi pare un buon modo per farsi conoscere all'estero... voi? avete qualche consiglio?? Mi dicono che in Svezia è piu' difficile trovare un'occupazione in questo campo... qualcuno di voi che c'è già passato smentisce??? (spero tanto di sììì!!!) Ringrazio anticipatamente per tutte le risposte! Buon proseguimento a tutti!!!

Ciao! per quello che sò è abbastanza complicato trovare lavoro in quel campo perchè semplicemente..gli svedesi sono bravi! non stò dicendo che tu non lo sia eh però loro sono restii ad assumere italiana (come francesi o spagnoli ecc).. già se tu fossi norvegese o danese le cose sarebbero diverse! comunque puoi sempre provare..e più che altro per avere informazioni più dettagliate dovresti dire in che ramo dell'informatica vorresti inserirti..perchè cè lavoro e lavoro !

elenu ha scritto:

Dunque.. la mia idea è quella di trovare un lavoro all'estero, per vedere se fuori la situazione nel campo dell'informatica è meglio che in italia (e ho il vago sospetto di si ).. A breve metterò il CV sull'eures perchè mi pare un buon modo per farsi conoscere all'estero... voi? avete qualche consiglio?? Mi dicono che in Svezia è piu' difficile trovare un'occupazione in questo campo... qualcuno di voi che c'è già passato smentisce??? (spero tanto di sììì!!!) Ringrazio anticipatamente per tutte le risposte! Buon proseguimento a tutti!!!

Non so più difficle cosa voglia dire in questo caso (potresti essere alle prime armi oppure hai già una solida esperienza alle spalle) in oltre forse è anche inutile ricordare che l'Inglese è da conoscere molto bene e purtroppo la conoscenza dello svedese ha un suo peso come potrai capire dalle pagine del blog di Bad il quale è ritornato da poco da Stoccolma e lui è lauraetao in informatica.

http://rinascitaalnord.splinder.com/tag/lavoro


Ti ripeto vanno valutati tanti parametri.

Non so quello che dice Dev quanto sia fondato, non sono esperto del settore e non ho esperienze dirette, quello che ti posso dire è:
Kralizek (laureando in ing.informatica) è stato chiamato per un colloquio ed è italiano.
Svea che ha fonadato questo forum è italiana e lavora nel campo informatico.
Un mio amico (italiano) lavora già da 8 anni a Malmo per una compagnia svedese, anche lui nel campo informatico.

Forse per maggiore chiarezza potremmo chiedere a Svea.
Appena mi sarà possibile contatto il mio amico di Malmo e gli voglio chiedere questa cosa.

Poi se ci riferisce alle multinazionali non credo italiano, indiano, svedese o quello he sia faccia differenza: pesano le competenze, esperienza, inglese.
Ciao

PS
Ovviamente non voglio entrare in polemica con Dev.

ciao puntino apprezzo il tuo intervento! io ho detto ciò perchè io ho lavorato nel campo e ho amici che hanno provato ad "insediarsi" in svezia ma non hanno avuto molta fortuna e allora dei miei amici di Umeå ci hanno spiegato sta cosa..cè da dire appunto che l'informatica è un campo molto largo.. i miei amici ed io lavoravamo nell'ambito della programmazione software.. poi può benissimo darsi che i miei amici abbiano avuto sfortuna e "pojkarna" ci abbiano detto certe cose tanto per dire..
"slumpen" !

allora, penso di poter dire la mia al riguardo.

come ha detto puntino, dopo qualche giro di CV sono stato chiamato per un colloquio a stoccolma (sto pensando più al viaggio che all'esame, da vero pirlone -.-).

Il problema principale di chi vuole trovare lavoro in svezia è, dalle testimonianze di Svea, BadGrass e Verdefoglia, principalemente la lingua. Ma da questo punto di vista noi "informatici" cadiamo un po' meglio perchè, dopotutto, il C o qualsiasi altro linguaggio è C qui come lo è là (e per fortuna lettere accentate, puntate, doppio puntate e simili le si può usare solo nei commenti).

Però, c'è sempre il problema lingua. L'azienda che mi ha chiamato a colloquio mi ha detto esplicitamente che le skill che posseggo sono interessanti ma il gap linguistico è problematico perchè significherebbe passare tutto il team dall'operare in svedese all'inglese.

L'idea che mi sono fatto, che può essere confutabile il 28 dic (speriamo di no), è che se hai conoscenze interessanti, sono anche disposti a darsi un pizzico sulla pancia per prenderti. Al contrario, se non hai conoscenze specifiche e soprattutto sono solo conoscenze accademiche di base, il problema linguistico pesa di più.

Chiaramente, come già detto, questa mia teoria potrà venir confutata in futuro

Dev ha scritto:

ciao puntino apprezzo il tuo intervento! io ho detto ciò perchè io ho lavorato nel campo e ho amici che hanno provato ad "insediarsi" in svezia ma non hanno avuto molta fortuna e allora dei miei amici di Umeå ci hanno spiegato sta cosa..cè da dire appunto che l'informatica è un campo molto largo.. i miei amici ed io lavoravamo nell'ambito della programmazione software.. poi può benissimo darsi che i miei amici abbiano avuto sfortuna e "pojkarna" ci abbiano detto certe cose tanto per dire..
"slumpen" !

@DeV
giusto per sbiadirmi le idee e di certo non per farmi glia affari tuoi.
potresti dirmi in che campo dell'informatica hai lavorato, ho letto che hai fatto il programmatore di cosa? in che linguaggio?

Vorrei capire che orientamenti ci sono sul mercato, io pur essendo un "telecoomunicazionista" ho alcune conoscenze tipiche di un informatico, Java,C , C++, nozioni si sys op.
Ciao

puntino ha scritto:

Dev ha scritto:

ciao puntino apprezzo il tuo intervento! io ho detto ciò perchè io ho lavorato nel campo e ho amici che hanno provato ad "insediarsi" in svezia ma non hanno avuto molta fortuna e allora dei miei amici di Umeå ci hanno spiegato sta cosa..cè da dire appunto che l'informatica è un campo molto largo.. i miei amici ed io lavoravamo nell'ambito della programmazione software.. poi può benissimo darsi che i miei amici abbiano avuto sfortuna e "pojkarna" ci abbiano detto certe cose tanto per dire..
"slumpen" !

@DeV
giusto per sbiadirmi le idee e di certo non per farmi glia affari tuoi.
potresti dirmi in che campo dell'informatica hai lavorato, ho letto che hai fatto il programmatore di cosa? in che linguaggio?

Vorrei capire che orientamenti ci sono sul mercato, io pur essendo un "telecoomunicazionista" ho alcune conoscenze tipiche di un informatico, Java,C , C++, nozioni si sys op.
Ciao

C e C++ (+ php e sql) (ma io ho solo fatto dei tirocini perchè non era la mia passione..difatti sono finito a studiare lingue!) e pure i miei amici solo che loro essendo più bravi di me hanno continuato !

Dev ha scritto:

C e C++ (+ php e sql) (ma io ho solo fatto dei tirocini perchè non era la mia passione..difatti sono finito a studiare lingue!) e pure i miei amici solo che loro essendo più bravi di me hanno continuato !

non studio IT come te però sono orientato a capire questo tipo di situazioni
e se leggi il blog di Francesco "Un Italiano sul ponte", laureato in scienze politiche che lavora nell'IT ti sentirai un animale meno raro

http://www.francescoinsvezia.net/

ma io ora ho mollato proprio con l'informatica...ho scoperto (troppo tardi) che mi piaceva più come hobby e non come lavoro..e mi sono rediretto sulle lingue !

Dev ha scritto:

ma io ora ho mollato proprio con l'informatica...ho scoperto (troppo tardi) che mi piaceva più come hobby e non come lavoro..e mi sono rediretto sulle lingue !

capito.

Bene bene.. vedo che si è aperto un bel dibattito! Vorrei precisare alcune cose:
1)so bene che non esite una risposta assoluta alla mia domanda.. perchè non esiste una realtà assoluta. ad alcune persone è andata bene, ad altri male! destino? fortuna? capacità? e chi piu' ne ha ne metta...
2)la lingua è un problema. non stiamo parlando di francia o spagna dove un italiano se la può cavare benissimo anche senza sapere una lingua alla perfezione.Parliamo di svedese e, in mancanza,di ottimo inglese.
3)il fattore competenza è fondamentale, specie all'estero dove concorrenza ed esigenza la fanno da padroni (ma del resto è anche giusto).
Detto questo..io confesso di avere una paura folle a mettermi in gioco, a provare a fare il salto, ad oltrepassare il confine. Solo che non riesco a non pensare... "e se andasse bene?!???!".
Io ho 26 anni. Due anni fa mi sono laureata in informatica e da piu' di un anno e mezzo lavoro in un'azienda software. Programmo in C#.NET. Mi domando eccome se la mie competenze sono sufficienti per l'estero, ogni giorno.

elenu ha scritto:

Io ho 26 anni. Due anni fa mi sono laureata in informatica e da piu' di un anno e mezzo lavoro in un'azienda software. Programmo in C#.NET. Mi domando eccome se la mie competenze sono sufficienti per l'estero, ogni giorno.

lo sono secondo me.

Rispolvera il tuo Inglese,e comincia a buttare un occhio allo Svedese.
e se andasse bene...bene! no?

elenu ha scritto:

Bene bene.. vedo che si è aperto un bel dibattito! Vorrei precisare alcune cose:
1)so bene che non esite una risposta assoluta alla mia domanda.. perchè non esiste una realtà assoluta. ad alcune persone è andata bene, ad altri male! destino? fortuna? capacità? e chi piu' ne ha ne metta...
2)la lingua è un problema. non stiamo parlando di francia o spagna dove un italiano se la può cavare benissimo anche senza sapere una lingua alla perfezione.Parliamo di svedese e, in mancanza,di ottimo inglese.
3)il fattore competenza è fondamentale, specie all'estero dove concorrenza ed esigenza la fanno da padroni (ma del resto è anche giusto).

1) personalmente non credo nel destino, posso accettare la fortuna (e sennò non potrei spiegare come faccio a parcheggiare sempre in pieno vomero il sabato sera davanti al locale scelto, puntino e topgun possono apprezzare ). Sono un estremo sostenitore del "libero arbitrio" in ogni sua forma. Quindi sì, è tutta questione di capacità. Se hai le carte giuste prima o poi un lavoro lo trovi.

2) La conoscenza dell'inglese può essere sufficiente solo ai primi tempi. Poi si DEVE imparare lo svedese.

3) vale la 1)

Citazione :

Detto questo..io confesso di avere una paura folle a mettermi in gioco, a provare a fare il salto, ad oltrepassare il confine. Solo che non riesco a non pensare... "e se andasse bene?!???!".

Io sarò pazzo ma è proprio l'idea di mettermi in gioco ad attizzarmi. Certo può andare male come può andare bene. Ma se va bene un giorno potrai dire "questo me lo sono costruito da solo".

Citazione :

Io ho 26 anni. Due anni fa mi sono laureata in informatica e da piu' di un anno e mezzo lavoro in un'azienda software. Programmo in C#.NET. Mi domando eccome se la mie competenze sono sufficienti per l'estero, ogni giorno

Stila un bel CV, fai una ricerca su monster e contatta le varie aziende. I tuoi due anni di esperienza aziendale sono oro. Male che vada cosa succede? ricevi una mail con un "no".

che uomo saggio questo Krallo!

TopGun ha scritto:

che uomo saggio questo Krallo!

ti sei appena beccato la prima perla di saggezza dei miei 25 anni!!!

elenu ha scritto:

Io ho 26 anni. Due anni fa mi sono laureata in informatica e da piu' di un anno e mezzo lavoro in un'azienda software. Programmo in C#.NET. Mi domando eccome se la mie competenze sono sufficienti per l'estero, ogni giorno.

Da quel che ho visto in 49 giorni da disoccupato svedese nel campo dell'IT, credo che la tua situazione sia discreta. C# è molto richiesto e mediamente si chiede sempre uno o due anni di esperienza sul campo, quindi tu mi sembri perfetta. L'importante però è conoscere l'inglese perfettamente perché senza svedese devi rinunciare già al 90% delle offerte di lavoro nel tuo campo.
Riguardo alla difficoltà a trovar lavoro in Svezia, io credo che il tuo unico problema sia lo svedese. Per il resto ho letto più volte sui quotidiani svedesi che le aziende locali faticano a trovare personale e che spesso devono cercarlo all'estero. Secondo me ciò è vero solo in parte, altrimenti avrei trovato lavoro pure io che non ho ancora maturato esperienze lavorative rilevanti.
Ogni giorno saltano fuori decine di nuovi posti di lavoro nel campo IT soltanto nella provincia di Stoccolma. Io non sono riuscito a trovar posto penso per la scarsa conoscenza dello svedese ma soprattutto per la mancanza di esperienza lavorativa. Conosco una ragazza che addirittura è stata assunta senza sapere una parola di svedese perché aveva comunque le competenze adatte; tieni però conto che i posti di lavoro dove è consentito lavorare in inglese sono molto pochi e sono concentrati soprattutto in multinazionali e Università.

elenu ha scritto:

Bene bene.. vedo che si è aperto un bel dibattito! Vorrei precisare alcune cose:
1)so bene che non esite una risposta assoluta alla mia domanda.. perchè non esiste una realtà assoluta. ad alcune persone è andata bene, ad altri male! destino? fortuna? capacità? e chi piu' ne ha ne metta...
2)la lingua è un problema. non stiamo parlando di francia o spagna dove un italiano se la può cavare benissimo anche senza sapere una lingua alla perfezione.Parliamo di svedese e, in mancanza,di ottimo inglese.
3)il fattore competenza è fondamentale, specie all'estero dove concorrenza ed esigenza la fanno da padroni (ma del resto è anche giusto).
Detto questo..io confesso di avere una paura folle a mettermi in gioco, a provare a fare il salto, ad oltrepassare il confine. Solo che non riesco a non pensare... "e se andasse bene?!???!".
Io ho 26 anni. Due anni fa mi sono laureata in informatica e da piu' di un anno e mezzo lavoro in un'azienda software. Programmo in C#.NET. Mi domando eccome se la mie competenze sono sufficienti per l'estero, ogni giorno.

Penso che tutti noi avremmo paura per una cosa che inizialmente si presenta come una scatola chiusa e forse è anche un bene avere un pizzico di paura.
Come hai visto Bad ti ha dato una risposta molto soddisfacente alla domanda "le mie competenze valgono?" e spero che il suo esempio ti invogli ad andar in terra santa.
Bad pur non avendo esperienze lavorative si è messo alla prova. è partito, ha ottenuto qualche colloquio, ci ha provato.
Ora avendo due anni di esperienza alle spalle magari un Inglese abbastanza buono, sinceramente andrei a Stoccolma in cerca di lavoro.
potresti seguire i consigli di "Krallo".
Sinceramente vorrei solo incoraggiarti a lanciarti in quest'esperienza

alla i Sverige !

aggiungo che ho notato che la maggioranza dei siti svedesi su cui mi sono trovato a navigare ultimamente sono fatti in .NET.

Kralizek ha scritto:

aggiungo che ho notato che la maggioranza dei siti svedesi su cui mi sono trovato a navigare ultimamente sono fatti in .NET.

il cacio sui maccheroni per te

Ad occhio mi sembra che tutti cerchino lavoro da dipendente o collaborazioni..

Che prospettive di impresa o di libero professionista ci sono..?

Ho visto che ebay.se non esiste ma esiste Tradera.com che è un affiliato eBay..

In genere se mi trvo all'estero, la prima cosa che faccio è cercare roba da vendere su eBay e con quello mi mantengo..

A quanto mi risulta nel settore informatico, in Svezia c'è una fortissima quota di Apple rispetto ad altri paesi europei, il che non mi meraviglia affatto..

Sono sicuro che qualcosa si riesce a fare, come sono altrettanto sicuro che le tasse te le fanno pagare sino all'ultima corona..