Malattie mentali e tare genetiche a parte non penso che si possa parlare di follia per ciascun essere umano.. piuttosto penso tu abbia ragione quando parli di società malata.
Uno dei maggiori problemi di questa epoca - e andrà sempre peggio - è la sovrappopolazione. Diventiamo sempre più numerosi, siamo sempre più stretti.
Non so se hai mai sentito parlare di autocontenimento della specie. In alcuni casi ci pensano le malattie a sfoltire un pò, in altri casi ci pensa l'uomo stesso, con genocidi e guerre. Di recentissimo ricorderete il genocidio in Ruanda: tra le cause prime di questo massacro ci sarebbero stati sovrappopolazione incontrollata, alto tasso di disoccupazione e conseguente arruolamento dei giovani nelle milizie, nonchè infine il fomento politico - ma quello è stato una conseguenza, non una causa.
Io penso che il caso da te postato e tutti i simili casi di violenza facciano parte di questo tristissimo ambito. La società poi non aiuta, è sempre più decadente e di cattivo esempio (guarda il caso di Avetrana, che è diventato un talk show unico).
Se ti interessa leggere qualcosa di interessante sull'argomento, ti consiglio "Collasso - Come le società scelgono di morire o vivere" di Jared Diamond. E' il più pesante dei suoi libri a mio parere, ma merita di essere letto
Nonostante affronti il problema principalmente dal punto di vista geo-climatico, parla spesso delle scelte dell'uomo - sbagliate o vincenti - e quindi è interessante anche dal punto di vista sociologico/psicologico.
ps: dello stesso autore ti consiglio anche "Il terzo scimpanzé - Ascesa e caduta del primate Homo sapiens", dove a tratti parla anche del fenomeno dell'autodistruzione. Non ricordo se sociale o dell'individuo, ma mi pare che ti interessino entrambe..