Beh, che sia un Paese che potrebbe scoppiare in qualsiasi momento non è una novità.
Io attualmente milito e vedo che la situazione è tragica. Ma non tanto per il fatto che c'è la crisi (che è mondiale). Il vero problema è che se fallissimo non avremmo la forza per reagire. E' uno Stato che rischia di assistere ad una svolta autoritaria facilitata da molti nostri connazionali che, come disse anche Indro Montanelli, sono da sempre "vogliosi di regime". Oltretutto ho la sensazione che quasi tutti i partiti attuali per convenienza elettorale istighino alla creazione di frangie estremiste come nel '68.
Spero proprio di essere pronto con le lingue il più presto possibile...