Comprare casa... suggerimenti?

Ciao a tutti. Domani vado con un ingegnere che abbiamo assunto (affiliato alla SBR) per la verifica ispettiva di una casa che abbiamo visto in campagna (Skåne) e che vorremmo comprare. Il mercato e´ ancora molto buono, i prezzi sono bassi (anche se stanno ricominciando a salire, pare) e non ci sono molti compratori quindi le aste sono piu´ veloci e semplici.
Qualcuno di voi ha comprato casa qui in Svezia? Avete suggerimenti? Esperienze o consigli a proposito di dränering + isolering?
Inoltre io non ho mai comprato casa (in Italia ero in affitto) e non so come funziona qui per quanto riguarda la proprieta´ della casa visto che convivo con il mio fidanzato e ci sposeremo. A chi mi devo rivolgere per mettere per iscritto che la casa e´ di mia proprieta´ e nel caso in cui le cose tra di noi finissero (spero proprio di no!!!) restera´ mia al 100%?
La casa sara´ pagata interamente da me in contanti, e visto che si tratta di una cifra considerevole vorrei riuscire a tutelarmi.

Io ho appena comprato un appartamento, il mäklare quando hai vinto l'asta ti chiede se la proprieta' e' esclusivamente tua o se condividi, dato che parli di aste immagino che la casa che volete comprare sia attraverso agenzia.

Non so come funziona la condivisione dei beni qui in Svezia, credo che tu debba sistemare il discorso casa quando vi sposerete piu' che quando compri

Citazione :

Non so come funziona la condivisione dei beni qui in Svezia, credo che tu debba sistemare il discorso casa quando vi sposerete piu' che quando compri

certo, come dappertutto. Tieni anche conto che è impossibile tutelarsi al 100%. Un giudice cercherà sempre di tutelare la parte più debole della coppia, per cui se le cose si mettono male, pur avendo il 100% della proprietà non è mai possibile essere sicuri di avere anche il 100% dell'usufrutto. In genere è meglio comprare le cose a mezzi...
V.

MissKillerDoll ha scritto:

Ciao a tutti.

A chi mi devo rivolgere per mettere per iscritto che la casa e´ di mia proprieta´ e nel caso in cui le cose tra di noi finissero (spero proprio di no!!!) restera´ mia al 100%?
La casa sara´ pagata interamente da me in contanti, e visto che si tratta di una cifra considerevole vorrei riuscire a tutelarmi.

http://www.stockholmstingsratt.se/Funktioner/English/Matters/Family/Division-of-maritalpartnership-property/

Divisione dei beni prima della convivenza.
Leggi un paio di cose sul sito

Ciao

Quindi se capisco bene bisogna mettere giu´ qualcosa di scritto ancora prima che si vada a convivere. I miei colleghi qui al lavoro mi hanno detto che se si convive come "sambo" i diritti sulla proprieta´ si acquisiscono comunque anche se non si e´ sposati. Secondo loro, se io lo lascio ma non si era scritto niente prima che lui venisse a vivere nella nuova casa con me riguardo alla proprieta´ potrebbe essere che abbia diritto comunque ad avere il 50% . A me sembra una cosa assurda, comunque seguiro´ i vostri consigli e preparero´ delle carte a questo punto...

guarda che non è affatto assurdo ed è così un po' dappertutto. Alcuni punti fondamentali: 1) se sei convivente hai esattamente gli stessi diritti che se fossi sposato; 2) se da proprietario di un immobile, permetti ad un'altra persona di prenderci la residenza perché tuo marito o convivente, non ti puoi svegliare una mattina e pretendere che se ne vada; 3) nessuna carta ti può tutelare perché può essere sempre impugnata e alla fine decide sempre un giudice che tutela la parte più debole, in genere coincidente con chi la casa non ce l'ha.
Ripeto, la cosa migliore è comprare le case a mezzi... soprattutto se ti stai facendo di questi problemi nel momento in cui dovresti essere entusiasta...
V.

vladimir ha scritto:

Ripeto, la cosa migliore è comprare le case a mezzi... soprattutto se ti stai facendo di questi problemi nel momento in cui dovresti essere entusiasta...
V.

Le case a mezzi le compri se l´altra persona ha disponibilita´ economiche o il modo di prendere un mutuo. il mio ragazzo non ha nessuna di queste cose, quindi NON SI PUO´ FARE, c´é poco da star qui a fare i filosofi.

Il fatto di essere entusiasta non vuol dire che io sia una sprovveduta. Se metto parecchi soldi MIEI in una proprieta´ stai tranquillo che mi tutelo in tutti i modi che posso. Ho parlato con un avvocato proprio ieri, e lei preparera´ le carte necessarie che sono da firmare prima che il mio compagno entri in casa. In queste carte lui rinuncia a qualsiasi proprieta´ o diritto sulla casa, presente o futuro. Lui non ha nessun problema a firmarlo (come é giusto), e con questo documento l´avvocato mi ha assicurato che non c´e´ nessun modo che lui possa impugnarlo.

Io amo il mio compagno alla follia, stiamo insieme da tempo e ci sposeremo la prossima estate, ma sinceramente voglio tutelarmi. Nulla poi mi vieta, se io voglio, di cambiare le cose in futuro.

Cos´e´, la donna che e´ indipendente dal punto di vista economico e vuole tutelarsi "SI FA I PROBLEMI" quando l´uomo che fa lo stesso e´ socialmente accettato? Ma fatemi il piacere.

Io abito in Skåne e ho abbastanza esperienza in fatto di case ed edilizia. E´facile prendere fregature anche se assumi un "besiknigsman" . Se vuoi qualche consiglio te lo posso dare anche a livello giuridico ma di persona. Non so di preciso dove abiti ma se vuoi ci possiamo incontrare per un caffe´ ( io e mia moglie siamo spesso per lavoro a Malmö, Kristianstad o Ystad).

Citazione :

Cos´e´, la donna che e´ indipendente dal punto di vista economico e vuole tutelarsi "SI FA I PROBLEMI" quando l´uomo che fa lo stesso e´ socialmente accettato? Ma fatemi il piacere.

francamente non c'era nessun intento offensivo nel mio messaggio e non capisco perché te la prendi così. Ribadisco quello che ho detto e parlo per esperienza diretta (non mia ma lavoro, più o meno, "nel campo"). Puoi firmare tutte le carte che ti pare ma una volta che una persona risiede in un posto tuo perché sposata (o sambo, non c'è differenza) con te non lo riesci a mandare via perché la "storia " finisce, se l'altra persona non ha un posto dove andare e a meno non sussistano condizioni particolari, tipo abusi domestici ecc. Questo non c'entra nulla con la proprietà che ovviamente rimarrà sempre solo tua.
Rispetto al "tutelarsi" e "farsi i problemi" è più o meno il contrario di quello che pensi tu. In Italia i giudici hanno la tendenza di considerare le donne il soggetto debole in questo genere di situazioni e a tutelarle. In Svezia invece c'è totale parità anche in questo settore.
Io non sono avvocato e non posso dare consigli tecnici ma sicuramente una casa non va per forza comprata in contanti, anche se uno ce li ha. Un mutuo si può prendere insieme anche se uno solo può fornire le garanzie (i contanti in questione). Io, se proprio mi volessi tutelare, seguirei una strada del genere. Ciò non toglie che io abito con la mia famiglia in una casa soltanto mia e quindi non ci trovo nulla di male a fare una scelta come quella che stai facendo tu. Se avessi però chiesto consiglio in proposito su un forum sarei stato disposto ad accettare le considerazioni degli altri, senza indispettirmi perché non ho sentito quello che avrei voluto sentirmi dire.
Un saluto,
V.

MissKillerDoll ha scritto:

vladimir ha scritto:

Ripeto, la cosa migliore è comprare le case a mezzi... soprattutto se ti stai facendo di questi problemi nel momento in cui dovresti essere entusiasta...
V.

Le case a mezzi le compri se l´altra persona ha disponibilita´ economiche o il modo di prendere un mutuo. il mio ragazzo non ha nessuna di queste cose, quindi NON SI PUO´ FARE, c´é poco da star qui a fare i filosofi.

Il fatto di essere entusiasta non vuol dire che io sia una sprovveduta. Se metto parecchi soldi MIEI in una proprieta´ stai tranquillo che mi tutelo in tutti i modi che posso. Ho parlato con un avvocato proprio ieri, e lei preparera´ le carte necessarie che sono da firmare prima che il mio compagno entri in casa. In queste carte lui rinuncia a qualsiasi proprieta´ o diritto sulla casa, presente o futuro. Lui non ha nessun problema a firmarlo (come é giusto), e con questo documento l´avvocato mi ha assicurato che non c´e´ nessun modo che lui possa impugnarlo.

Io amo il mio compagno alla follia, stiamo insieme da tempo e ci sposeremo la prossima estate, ma sinceramente voglio tutelarmi. Nulla poi mi vieta, se io voglio, di cambiare le cose in futuro.

Cos´e´, la donna che e´ indipendente dal punto di vista economico e vuole tutelarsi "SI FA I PROBLEMI" quando l´uomo che fa lo stesso e´ socialmente accettato? Ma fatemi il piacere.

Vladimir ti ha solo dato la sua opinione. Se non la condividi, puoi esprimerlo in modo più rispettoso.

Ripeto, la cosa migliore è comprare le case a mezzi... soprattutto se ti stai facendo di questi problemi nel momento in cui dovresti essere entusiasta...
V.[/quote]

no voglio ingigantire la discussione, sono stati dati ottimi consigli, forse il problema era solo quest'ultima frase, in quanto sembra quasi dire: fossi in te comprerei casa a mezzi, perchè è più facile da smezzare in caso la storia debba finire, cosa molto probabile visto che stai pensando ai soldi in un momento in cui dovresti solo pensare all'amore.

insomma.... forse anche io mi sarei sentita trattata da cinica

comunque suvvia, qualcosa è stata detta nel modo sbagliato da entrambi, una birra e non ci si pensa più!

quello che dice Vladimir non e´del tutto esatto; Ci si puo´tutelare al 100%, senza grossi problemi.
Il ragionamento e´pienamente valido in Italia dove il sistema giuridico tende sempre a tutelare ( a volte in modo ingiusto) la parte piu´debole. Ma non siamo in Italia.
Parla con un avvocato cosi´da arrivare ad un accordo per acquisto. E non dimenticare che il non essere comproprietario di un immobile puo´ essere a sua volta un vantaggio.
Naturalmente, se, per esempio, il tuo ragazzo contribuira´in futuro all´ accrescimento del valore della casa dove andrete a vivere, ( che ne so´...cambiate cucina, bagno, dipingete ecc.) in quel caso li´ ha diritto in futuro ad una compensazione!
Non comprare " a mezzi" se non te la senti...

p.s. quando mi sono trasferito in Svezia anche io ero piu´o meno nella stessa situazione ( ma al contrario!!!).
La mia ragazza, ora mia moglie , svedese, aveva soldi, lavoro, un famiglia alle spalle ...ma fin dall´inizio abbiamo sempre condiviso tutto 50/50.
Oggi nevica

Pierluigi, grazie, ti ho risposto in privato.

Per quanto riguarda tutta la discussione, chiedo scusa a vladimir e a Bad Grass. Probabilmente mi sono sentita attaccata senza ragione. Non mi piace che gente che non mi conosce venga a sentenziare sulla mia relazione, sui motivi per cui compro casa da sola, etc. Devo imparare a essere piu´ diplomatica sorry

Comunque non ho nessuna voglia di cacciare da casa nessuno. Se mi conosceste sapreste che sono molto generosa. Tuttavia purtroppo ho imparato dalla vita che non ci si puo´ fidare delle persone, nemmeno di quelle che ami e che ti sono molto vicine. La gente a volte perde la testa, da un giorno all´altro! Il mio ex era una persona normalissima, dolce, gentile... ma quando l´ho lasciato (nessun tradimento o disonesta´ da parte mia) e´ impazzito, mi ha picchiata, minacciata per un anno, seguita, minacciato la mia famiglia. Questo evento mi ha segnata nel profondo, e faccio molta fatica a fidarmi al 100% delle persone... il fatto che voglia un foglio di carta che dica che la casa e´ solo mia mi tutela solo economicamente, ma almeno e´ qualcosa.

Per quanto riguarda il fatto del mutuo, non lo prendo nemmeno in considerazione perche´ pagare gli interessi (anche se buona parte ti viene rimborsata) quando la cifra ce l´ho in banca sinceramente non mi va. Gli interessi sono abbastanza affrontabili oggi, ma cosa succedera´ tra un anno nessuno lo sa. Saro´ tradizionalista e con una mentalita´ un po´ contadina, ma la casa voglio che sia mia da subito se posso...

MissKillerDoll ha scritto:

Tuttavia purtroppo ho imparato dalla vita che non ci si puo´ fidare delle persone, nemmeno di quelle che ami e che ti sono molto vicine. La gente a volte perde la testa, da un giorno all´altro!

Ah, guarda, in questi giorni ho avuto un'esperienza tale che questa frase andrebbe scritta nella pietra. Sagge parole.

ripeto, non c'era nessuna intenzione di sentenziare, ma solo di rispondere alla tua domanda. Per me non c'è nessun problema. Peraltro ribadisco di essere più o meno nella tua stessa situazione e di aver fatto in passato scelte molto simili, per cui non ci vedo nulla di male.
Ti rispondo in questo modo perché sono purtroppo a conoscenza, per il lavoro che faccio, di molte situazioni "andate male". In termini generali queste sono una netta minoranza, ma nel mio personale campione ce ne sono purtroppo tantissime. C'è una differenza sostanziale tra "proprietà" ed "usufrutto" e da qui derivano le risposte contrastanti che ottieni. Dal punto di vista della "proprietà" non c'è nessun problema a garantirsi al 100%. Dal punto di vista legale è abbastanza semplice e non c'è nemmeno bisogno di chissà quale complicato contratto. Dal punto di vista dell'usufrutto la situazione è diversa e dipende da fattori molteplici al momento attuale assolutamente imprevedibili, per cui non c'è "carta" che tenga né ci puoi fare granché. Meglio esserne consapevoli, giusto?
Un saluto,
Vladimir