Assicurazione auto

La settimana scorsa abbiamo trovato la Volvo col parabrezza rotto, da un sasso probabilmente. Caduto? Lanciato? Chi lo sa? Da bravo italiano abituato ad andare incontro a disagi e spese inanerrabili in queste situazioni ho immediatamente iniziato a smadonnare.
La cosa invece si è risolta così:
1) chiamo l'assicurazione, che, per la cronaca, costa 3500 kr (380 Euro) all'anno tutto compreso
2) spiego l'accaduto (ovviamente l'addetto del call center parla perfettamente inglese). L'unico dato identificativo che mi viene richiesto è la targa della macchina.
3) mi danno il numero di telefono di un service per i cristalli auto a circa 1 km da casa
4) chiamo il service e mi dà appuntamento per la settimana successiva
5) porto la macchina. L'impiegato mette il numero di targa nel computer e gli esce già la denuncia da me fatta telefonicamente alll'assicurazione, la stampa e me la fa firmare
6) il pomeriggio vado a riprendere la macchina e pago soltanto la franchigia

Tutto di una semplicità disarmante. Dal mio punto di vista, questo è il vero welfare svedese. Non la Forsakringkassan che secondo me è una mezza sola...

V.

vladimir ha scritto:

6) il pomeriggio vado a riprendere la macchina e pago soltanto la franchigia

Ciao !

Quanto era la franchigia, Vladimir ??

1500 kr

vladimir ha scritto:

1500 kr

Eh, insomma...
D'altra parte la copertura cristalli e' caruccia.

Cos'hai, tutte le opzioni "Furto & Incendio" "Eventi atmosferici", "Eventi sociopolitici" (in Svezia ??), "Assistenza" (tipo Europ Assistance), "Tutela legale" e "Cristalli" ??

Boh. Il benessere (welfare) a me viene proprio dalla semplicità. Qui esistono solo tre tipi di assicurazione, base, intermedia e piena con tre prezzi fissi, senza tante complicazioni. Io ho l'intermedia e copre i cristalli, credo che copra tutto ma non include la kasko. Il punto però è che mi costa circa 1/3 di un'assicurazione equivalente in Italia. Ben venga la franchigia.
V.

vladimir ha scritto:

La settimana scorsa abbiamo trovato la Volvo col parabrezza rotto, da un sasso probabilmente. Caduto? Lanciato? Chi lo sa? Da bravo italiano abituato ad andare incontro a disagi e spese inanerrabili in queste situazioni ho immediatamente iniziato a smadonnare.
La cosa invece si è risolta così:
1) chiamo l'assicurazione, che, per la cronaca, costa 3500 kr (380 Euro) all'anno tutto compreso
2) spiego l'accaduto (ovviamente l'addetto del call center parla perfettamente inglese). L'unico dato identificativo che mi viene richiesto è la targa della macchina.
3) mi danno il numero di telefono di un service per i cristalli auto a circa 1 km da casa
4) chiamo il service e mi dà appuntamento per la settimana successiva
5) porto la macchina. L'impiegato mette il numero di targa nel computer e gli esce già la denuncia da me fatta telefonicamente alll'assicurazione, la stampa e me la fa firmare
6) il pomeriggio vado a riprendere la macchina e pago soltanto la franchigia

Tutto di una semplicità disarmante. Dal mio punto di vista, questo è il vero welfare svedese. Non la Forsakringkassan che secondo me è una mezza sola...

V.

Quando qualcuno chiede a cosa serve il personnummer oppure perche' i dati personali non siano riservati,
servono anche a questo,
basta dare il personnummer e le pratiche vengono scritte ed evase in automatico,
in questo caso hai usato il numero di targa,
(sono collegati: targa-assicurazione-personnummer)


..... benvenuto in Svezia...

vladimir ha scritto:

Boh. Il benessere (welfare) a me viene proprio dalla semplicità. Qui esistono solo tre tipi di assicurazione, base, intermedia e piena con tre prezzi fissi, senza tante complicazioni. Io ho l'intermedia e copre i cristalli, credo che copra tutto ma non include la kasko. Il punto però è che mi costa circa 1/3 di un'assicurazione equivalente in Italia. Ben venga la franchigia.
V.

Se in Italia abiti nel Centro (mi pare che tu sei di Roma, no ?) o nel Sud, non stento a crederci.

Ciao !!

balorso ha scritto:

Quando qualcuno chiede a cosa serve il personnummer oppure perche' i dati personali non siano riservati,
servono anche a questo,
basta dare il personnummer e le pratiche vengono scritte ed evase in automatico,
in questo caso hai usato il numero di targa,
(sono collegati: targa-assicurazione-personnummer)

..... benvenuto in Svezia...

Ho capito. Serve, probabilmente, anche ad accelerare di non poco le pratiche burocratiche.
Grazie mille, Balorso. Questo e' un commento davvero molto utile.

Ciao !!

Stieg ha scritto:

balorso ha scritto:

Quando qualcuno chiede a cosa serve il personnummer oppure perche' i dati personali non siano riservati,
servono anche a questo,
basta dare il personnummer e le pratiche vengono scritte ed evase in automatico,
in questo caso hai usato il numero di targa,
(sono collegati: targa-assicurazione-personnummer)

..... benvenuto in Svezia...

Ho capito. Serve, probabilmente, anche ad accelerare di non poco le pratiche burocratiche.
Grazie mille, Balorso. Questo e' un commento davvero molto utile.

Ciao !!

non è solo che le accelera. Se non hai il PN le pratiche burocratiche si arenano in partenza.
V.

vladimir ha scritto:

non è solo che le accelera. Se non hai il PN le pratiche burocratiche si arenano in partenza.
V.

Si', probabilmente nella maggior parte dei casi e' davvero cosi'.
A meno che una persona sia particolarmente perseverante.

Ciao, Vladimir.

Citazione :

A meno che una persona sia particolarmente perseverante.

????? Stai fresco...

V.

vladimir ha scritto:

Citazione :

A meno che una persona sia particolarmente perseverante.

????? Stai fresco...

Se una persona (cioe' io) parla con il Dirigente Responsabile (o comunque il Responsabile) della sezione "Viaggi" (Travel) dell'Associazione Consumatori, e non ottiene alcun riscontro, vuol dire due cose:

1) o che il PN e' una barriera assoluta a certe pratiche;
2) o che l'Associazione Consumatori non serve a niente.

Nella sezione Viaggi, infatti ci capitano i Turisti a Stoccolma (o in Svezia). Quindi persone che non hanno di certo il PN, se sono stranieri.
Per cui la tanta decantata "organizzazione Svedese" non e' cosi' imparziale, mi pare.
Magari, comunque hai ragione tu al 100%, Vladimir. D'altronde io sono a Stoccolma da neanche un mese.

Ciao !

mi spiace ma non comprendo il tuo post, forse non ci arrivo. Che c'entra l'associazione consumatori?
1) il PN è senz'ombra di dubbio una barriera assoluta a qualsiasi pratica legale-amministrativa-burocratica che una persona possa voler fare da residente in Svezia. Puoi perseverare quanto vuoi ma senza personal number andrai sempre a sbattere contro questa barriera, non c'è verso. Non so se hai colto questo particolare ma la "elasticità mentale" non è tra le qualità più rappresentative del popolo Svedese (sempre che di qualità si tratti);
2) per il turista ovviamente questo discorso non è pertinente, non capisco cosa c'entra. Il turista mica apre un conto in banca o fa un abbonamento telefonico...

A questo punto però vorremmo capire: tu ti ritieni un turista o un aspirante residente?

V.

PS per Bad Grass: ma quest flood control è proprio necessario? E' una discreta rottura anche per chi non ha nessuna intenzione di fare spam. Si potrebbe almeno mettere a 60 secondi?

Stieg ha scritto:

vladimir ha scritto:

non è solo che le accelera. Se non hai il PN le pratiche burocratiche si arenano in partenza.
V.

Si', probabilmente nella maggior parte dei casi e' davvero cosi'.
A meno che una persona sia particolarmente perseverante.

Ciao, Vladimir.

Il PN e' una specie di codice fiscale, senza il quale NON ESISTI, per lo stato svedese....


Ovunque si vada (banca, comune, ufficio collocamento, ecc), la prima cosa che chiedono e' il PN...

Senza PN non sei un cittadino, al massimo sei solo "uno di passaggio".... cioe' un turista

vladimir ha scritto:

A questo punto però vorremmo capire: tu ti ritieni un turista o un aspirante residente?
...
PS per Bad Grass: ma quest flood control è proprio necessario? E' una discreta rottura anche per chi non ha nessuna intenzione di fare spam. Si potrebbe almeno mettere a 60 secondi?

Sicuramente, un aspirante "residente", Vladimir. O quantomeno un aspirante "domiciliante".
Ma la disavventura che ho avuto io all'InterHostel puo' capitare anche da turista, se stai per un discreto numero di giorni.

Confermo anch'io il discorso del flood control, Bad Grass. Con il massimo rispetto, ovviamente.

Ciao Vladimir.
Ciao Bad Grass !

balorso ha scritto:

Il PN e' una specie di codice fiscale, senza il quale NON ESISTI, per lo stato svedese....

Ovunque si vada (banca, comune, ufficio collocamento, ecc), la prima cosa che chiedono e' il PN...

Senza PN non sei un cittadino, al massimo sei solo "uno di passaggio".... cioe' un turista

OK, Balorso.
Ciao !

vladimir ha scritto:

PS per Bad Grass: ma quest flood control è proprio necessario? E' una discreta rottura anche per chi non ha nessuna intenzione di fare spam. Si potrebbe almeno mettere a 60 secondi?

S'era reso necessario per tenere alla larga gli spammer ossessivi. 60 secondi è poco, dai.

Stieg ha scritto:

OK, Balorso.
Ciao !

guarda che ti sei dimenticato di salutare l'Amministratore!

Bad Grass Admin ha scritto:

vladimir ha scritto:

PS per Bad Grass: ma quest flood control è proprio necessario? E' una discreta rottura anche per chi non ha nessuna intenzione di fare spam. Si potrebbe almeno mettere a 60 secondi?

S'era reso necessario per tenere alla larga gli spammer ossessivi. 60 secondi è poco, dai.

Stieg ha scritto:

OK, Balorso.
Ciao !

guarda che ti sei dimenticato di salutare l'Amministratore!

Ti ho salutato nel post prima !
Ciao Bad Grass ! Buona giornata !

vladimir ha scritto:

1) chiamo l'assicurazione, che, per la cronaca, costa 3500 kr (380 Euro) all'anno tutto compreso

V.

Figurati ! io qui in Sardegna ne pago 560 € ogni 6 mesi !!