Sì a norwegian blog, intanto se non trovo soluzioni per forza in paesi del nord mi metto il cappio al collo e addio mondo, perché una vita in italia, così com'è non la voglio fare e se penso a tutto ciò che dovrei fare (se riuscissi) e non vedere altro che buio, altro che futuro. Qualcuno qui forse non ha capito che per come sto si tratta di testa o crocie e che se il sale in zucca manca forse perchè il più delle volte non sai più come andare avanti, non sai pù a chi rivolgerti. Se io me ne sto un altro po' qua in Italia, il mio nome lo si leggerà su una bella lapide, so cosa vuol dire provare a suicidarsi visto che ci ho provato 3 volte tra pensare di schiantarsi in auto oppure ma poi per non dare rancore ai genitori sono ancora qui. E' facile parlare, io sono già solo e quando lo sarò realmente, la mia casa sarà la strada. Nel paradosso di dirmi che all'estero non c'è il paradiso (sapevo già) non ha fatto altro che convincermi ad ammazzarmi, come può un disabile secondo voi organizzarsi e partire da solo?. Se devo essere condannato a stare qui tra povertà e discriminazione scelgo la via del suicidio e non per fare scena, codardia, boutade o cazzate varie ma perché sono sfinito e qando in più hai solo uno misero stipendio in casa altro che tirare la cinghia, stringo il cappio al collo!, altro che opportunismo sfacciato pur di andare all'estero!!.