Buongiorno felice a tutti

Ciao a tutti,
vorremmo, dopo tanto tempo passato a leggervi, presentarci: siamo Giuseppe e Tatiana e viviamo ad Asti. Abbiamo rispettivamente 34 e 35 anni, una prossima laurea in infermiere ed una , qui inutile, laurea in lettere. A completare la nostra famiglia uno splendido diavoletto di quasi 4 anni che si chiama Tommaso.
Dopo molte riflessioni abbiamo deciso di trasferirci in Svezia tra due anni circa a Goteborg o Stoccolma e per questo stiamo cominciando a studiare svedese da autodidatti.
Se mi volete chiedere il perché ci vogliamo trasferire,anche se in parte lo potete immaginare, aggiungo che x la mia mogliettina qui non èsiste la possibilità di accedere all' insegnamento mentre sembra che in Se ci sia, mentre io avrei la possibilità di crescere professionalmente. Inoltre vorremmo che nostro figlio avesse tutte le possibilità di fare ciò che vuole, e infine perchè vorremmo avere un' altro figlio.
I motivi che ci hanno spinto a prendere in considerazione questa opportunità non sono però soltanto personali, anche se forse già basterebbero, c'è da aggiungere che è devastante guardare ogni giorno il nostro paese chiudere le porte ai giovani, agli anziani, alla ricerca ecc ecc. Ormai sembra che qui possano vivere bene solo i calciatori, le veline e gli amanti dei reality show. Un pase che non rispetta gl strati più deboli e che non investe nel futuro è un paese che non ci somiglia ed al quale non vogliamo uniformarci.
Per ora un grosso ciao a tutti ed un grande grazie perchè questo blog non è soltanto utile ma anche incoraggiante per chi come noi sta intraprendendo un sogno..

Ciao!!

scusate....il vostro post mi ha colpito in modo particolare e quindi ho pensato di rispondere subito!!
Sono laureata in lettere classiche, quindi capisco la situazione.
Mi dispiace sentire la definizione INUTILE per una laurea che per me non ha nulla da togliere alle altre. Credo solo che al giorno d'oggi bisogna saper far fruttare nel modo giusto quello che si ha....e una laurea in lettere può dare molto se investita nel modo giusto. Basta crederci.
Non so da dove provenga la vostra fonte sul fatto che qui c'è la possibilità d'insegnare.....mi dispiace ma è falsa. In svezia si può insegnare nelle scuole solo dopo un percorso di studi fatto nell'università svedese. Questo significa un'altra laurea di 5 anni. Pensate che da laureata non ho potuto accedere al dottorato in Italiano perchè non avevo studiato italiano in Svezia. AH AH sembra una barzelletta, ma è la verità.
Qui si può solo trovare lavoro cm insegnante d'italiano nelle scuole private...corsi per adulti o spesso pensionati. La scelta degli insegnanti in genere ricade sul livello di svedese, le persone che ottengono più corsi sono i laureati in lingue scandinave. Infatti per me è un hobby, non un lavoro con cui potermi mantenere. Per quanto riguarda gli infermieri...bhe quelli sono richiesti un pò ovunque!Sempre a patto che si parli la lingua in modo fluente. Un ultimo commento che mi sento di aggiungere è sul bimbo che a 6 anni si troverà a vivere una realtà completamente diversa, una nuova lingua, nuova cultura etc. Tutto quello che dite sull'Italia è vero, ma attenti....è una decisione molto importante, soprattutto per il futuro di vostro figlio. Siete stati almeno in vacanza a Stoccolma? Avete un'idea dei problemi sociali svedesi? E' bene avere un'idea chiara di come funzionano le cose qui, non basatevi solo su quello che sentite o leggete.....non tutto quello che lucica è oro!Io ho solo fatto la parte del diavolo
Spero possiate apprezzare la sincerità!!
In bocca al lupo.

Benvenuti Giuseppe Tatiana e Tommaso, credo che sarete ben coscienti di essere in buona compagnia nel desiderare di vivere e pensare al proprio futuro, ovunque, ma non qui in Italia.
Il paradiso terrestre non è certamente in Svezia, la responsabilità di fare scelte impegnative anche per conto dei nostri figli induce a valutazioni ponderate, d'accordo, ma non c'è niente di facile nè indolore.
Ciò non toglie che a volte vale la pena di affrontare situazioni nuove, magari facendo anche tesoro delle esperienze di altri che hanno fatto scelte simili prima di noi.
Avrai già letto qualcosa nel forum, e mi sono fatta l'idea che Stoccolma sia una realtà decisamente a parte rispetto al resto della Svezia. Qui quando parliamo di Svezia, troppo spesso intendiamo solo e sempre la sua capitale.
Personalmente, se fossi un genitore mi preoccuperei molto di più a trasferire un bambino dalla Svezia all'Italia, piuttosto che viceversa. Comunque vada e qualunque cosa decidiate, tantissimi auguri.

Cari Anna ed Egi,
siamo felici di essere in buona compagnia e francamente ci ha stupito di essere così tanti....Vi dirò che è soprattutto per il nostro bimbo che pensiamo di trasferirci anche se so che avete perfettamente ragione quando dite che non sarà facile e soprattutto non sarà indolore ... ma francamente non vediamo molte possibilità di futuro qui. Quello che più mi spaventa, in tutta onestà, non è tanto la lingua che pure è tutt'altro che semplice (ma tutto si impara) e neppure il clima o il cibo ma la solitudine, nel senso dell'abbandono delle proprie radici e dei propri punti fermi.Per questo sono così contenta di aver incontrato questo forum...del resto non si può vivere solo nel passato e credo che ognuno di noi meriti almeno la speranza di un futuro migliore. Per il resto nulla è definitivo o inesorabile e.. come già detto...stiamo intraprendendo un sogno. Un grosso abbraccio

Ragazzi... In bocca al Lupo!

Prima di tutto fateci un giretto in Svezia, tanto per darci un'occhiata. Mi sembra che i voli siano ancora a prezzi accettabili.

se lo fate davvero siete immensi!

anna&egi ha scritto:

... e mi sono fatta l'idea che Stoccolma sia una realtà decisamente a parte rispetto al resto della Svezia. Qui quando parliamo di Svezia, troppo spesso intendiamo solo e sempre la sua capitale.
Personalmente, se fossi un genitore mi preoccuperei molto di più a trasferire un bambino dalla Svezia all'Italia, piuttosto che viceversa.

Anna e regi hanno ragione...Stockholm è completamente un'altra realtà! Lo dice anche una svedese come la sottoscritta:)
Ho vissuto 5 anni nella capitale prima di trasferirmi in Italia.
Parlando di bambini, beh..conosco delle donne svedesi spostate in Italia che sono tornate in Svezia dopo la nascita del figlio...con o senza il marito italiano..

cala ha scritto:

Anna e regi hanno ragione...Stockholm è completamente un'altra realtà! Lo dice anche una svedese come la sottoscritta:)
Ho vissuto 5 anni nella capitale prima di trasferirmi in Italia.
Parlando di bambini, beh..conosco delle donne svedesi spostate in Italia che sono tornate in Svezia dopo la nascita del figlio...con o senza il marito italiano..

Stoccolma è una città cosmopolita per certi versi non la distingui molto da altre metropoli, ma devi mettere nel conto che vi sono certi malcostumi metropolitani (una certa maleducazione, delinquenza, prezzi alti per tutto, ecc..) da considerare.
Ma forse per un emigrante trovarsi in una cultura meticcia può facilitare l'integrazione, anche per il versante amicizie, di fatto molti miei amici sono stranieri come me perchè non è sempre facile superare la barriera degli svedesi nativi (questo con tutto il bene che gli voglio, ma loro guardano molto spesso alle tue radici).

Eccoci quà dopo un pò di tempo.
Sapete più leggo pareri sulla Svezia, più mi vengono dubbi, soprattutto temo lo scontro di culture Italo-Svedese, o se preferite Mediterranea-Nordica.
Per informarci oltre a studiare lo Svedese stiamo leggendo alcuni libri, Mankell, ovviamente si parla di Polizieschi, ma era un mdo per vedere la realtà da un' altro punto di vista.
Detto questo appena sarà possibile la Svezia ci aspetta per conoscerla meglio.

Dimenticavo, il nostro avvicinamento verso la Svezia comincerà con una grande città, che non é la Svezia, ma per cominciare va benissimo, soprattutto per socializzare.

Ciao ragazzi,
anche io sto pensando di trasferirmi. Avrei giä un lavoro a Göteborg come segretaria in Tribunale, ma essendolo giä qua (avendo quindi un lavoro fisso) tentenno un pö...vicino a Göteborg ho il mio ragazzo.
Vero che non å cosi facile insegnare italiano (io ho fatto lingue), a volte si preferiscono svedesi con un italiano un pö stentato che insegnanti madrelingua.
Il mio dubbio piu atroce riguarda mio figlio di 6 anni, che non parla svedese.
Come si troverä...come andra l+inserimento?
Dubbi amletici da risolvere al piu presto...perchå dovrei prendere servizio e Göteborg il 15 (avete letto bene) agosto...
Ciao.
In bocca al lupo.
Silvia