mondosvezia
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

mondosvezia

Un forum per chi ama la Svezia e i paesi scandinavi. Utile per chi cerca informazioni sui viaggi, cucina locale, cultura, tradizioni, lingua e altro.
 
IndiceIndice  CercaCerca  Ultime immaginiUltime immagini  RegistratiRegistrati  Accedi  

 

 Si torna al nucleare?

Andare in basso 
2 partecipanti
AutoreMessaggio
dam_all1
Salmone
Salmone



Numero di messaggi : 18
Data d'iscrizione : 27.11.08

Si torna al nucleare? Empty
MessaggioTitolo: Si torna al nucleare?   Si torna al nucleare? EmptyDom Feb 08, 2009 11:35 pm

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=Libero

Dietro-front svedese sul nucleare. Il governo di centro-destra di Fredrik Reinfeldt ha deciso di revocare il divieto di costruire nuove centrali nucleari e varare un progetto di rinnovamento del parco reattori.

Il percorso europeo. La decisione svedese è indicativa del movimento che sta avvenendo in Europa. Diversi Paesi, come Italia, Slovacchia, Polonia, Inghilterra e Germania, stanno pensando di costruire centrali, aprirne di vecchie oppure rafforzare la produzione da questa fonte. Va detto che a questi fa da contraltare il Belgio, che sta invece pensando di abbandonare l'atomo. Il tema di fondo, comunque, è la sicurezza energetica. Un motivo stringente, almeno quanto la riduzione delle emissioni e la volatilità dei prezzi dei combustibili fossili. Basti pensare che la Slovacchia qualche settimana fa, per l'emergenza tra Russia e Ucraina riguardo alle forniture di gas all'Europa, stava per riaprire vecchie centrali atomiche sull'onda dell'emergenza. I governi vogliono trovare una strategia energetica di lungo termine che diminuisca la dipendenza da aree calde del Pianeta, o comunque da Paesi per alcuni aspetti inaffidabili.

La scelta svedese. «La legge di dismissione degli impianti verrà abolita, il divieto di sviluppare tecnologia nucleare e nuovi impianti anche», si legge in una nota diffusa dall'esecutivo, «sarà possibile richiedere il permesso di sostituire i reattori esistenti che non siano più economicamente produttivì». A imporre questa scelta, secondo il governo, la necessità di produrre sufficiente energia che nel Paese «cammina su due gambe: il nucleare e la tecnologia idroelettrica». Per la Svezia, ha spiegato il governo, il nucleare è fondamentale perchè è nelle centrali che si produce «quasi il 60 percento dell'energia elettrica». La decisone manda in fumo quasi trent'anni di politica anti-nuclearista, iniziata nel 1980, quando gli svedesi decisero, con un referendum non vincolante, di dare il via alla dismissione delle centrali, uno dei cavalli di battaglia dei socialdemocratici. Successivamente, il Parlamento varò una normativa con la quale si fissava il 2010 come termine ultimo per l'eliminazione definitiva di questa fonte energetica. Tuttavia, da allora, sono stati smantellati solo due reattori dell'impianto di Barseback, vicino Malmo.
Torna in alto Andare in basso
Alpo
Alce
Alce
Alpo


Numero di messaggi : 847
Localizzazione : Alpi venete - ma vivo a Stoccolma
Data d'iscrizione : 25.09.07

Si torna al nucleare? Empty
MessaggioTitolo: Re: Si torna al nucleare?   Si torna al nucleare? EmptySab Feb 14, 2009 1:35 pm

dam_all1 ha scritto:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=Libero

Dietro-front svedese sul nucleare. Il governo di centro-destra di Fredrik Reinfeldt ha deciso di revocare il divieto di costruire nuove centrali nucleari e varare un progetto di rinnovamento del parco reattori.

Il percorso europeo. La decisione svedese è indicativa del movimento che sta avvenendo in Europa. Diversi Paesi, come Italia, Slovacchia, Polonia, Inghilterra e Germania, stanno pensando di costruire centrali, aprirne di vecchie oppure rafforzare la produzione da questa fonte. Va detto che a questi fa da contraltare il Belgio, che sta invece pensando di abbandonare l'atomo. Il tema di fondo, comunque, è la sicurezza energetica. Un motivo stringente, almeno quanto la riduzione delle emissioni e la volatilità dei prezzi dei combustibili fossili. Basti pensare che la Slovacchia qualche settimana fa, per l'emergenza tra Russia e Ucraina riguardo alle forniture di gas all'Europa, stava per riaprire vecchie centrali atomiche sull'onda dell'emergenza. I governi vogliono trovare una strategia energetica di lungo termine che diminuisca la dipendenza da aree calde del Pianeta, o comunque da Paesi per alcuni aspetti inaffidabili.

La scelta svedese. «La legge di dismissione degli impianti verrà abolita, il divieto di sviluppare tecnologia nucleare e nuovi impianti anche», si legge in una nota diffusa dall'esecutivo, «sarà possibile richiedere il permesso di sostituire i reattori esistenti che non siano più economicamente produttivì». A imporre questa scelta, secondo il governo, la necessità di produrre sufficiente energia che nel Paese «cammina su due gambe: il nucleare e la tecnologia idroelettrica». Per la Svezia, ha spiegato il governo, il nucleare è fondamentale perchè è nelle centrali che si produce «quasi il 60 percento dell'energia elettrica». La decisone manda in fumo quasi trent'anni di politica anti-nuclearista, iniziata nel 1980, quando gli svedesi decisero, con un referendum non vincolante, di dare il via alla dismissione delle centrali, uno dei cavalli di battaglia dei socialdemocratici. Successivamente, il Parlamento varò una normativa con la quale si fissava il 2010 come termine ultimo per l'eliminazione definitiva di questa fonte energetica. Tuttavia, da allora, sono stati smantellati solo due reattori dell'impianto di Barseback, vicino Malmo.

Purtroppo è così, il realismo quasi sempre ha la meglio sull'idealismo e la creatività, forse è solo pigrizia e/o paura delle nuove sfide che il futuro ci riserva specie in campo energetico.

Ti riporto che vi è una buona opposizione su molti media e pure nelle piazze a questa scelta, forse favorendo una presa di coscienza sulle nuove fonti alternative si riuscirà a far cambiare questa scelta.
Torna in alto Andare in basso
dam_all1
Salmone
Salmone



Numero di messaggi : 18
Data d'iscrizione : 27.11.08

Si torna al nucleare? Empty
MessaggioTitolo: Re: Si torna al nucleare?   Si torna al nucleare? EmptyLun Feb 16, 2009 9:16 pm

Alpo ha scritto:
dam_all1 ha scritto:
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=Libero

Dietro-front svedese sul nucleare. Il governo di centro-destra di Fredrik Reinfeldt ha deciso di revocare il divieto di costruire nuove centrali nucleari e varare un progetto di rinnovamento del parco reattori.

Il percorso europeo. La decisione svedese è indicativa del movimento che sta avvenendo in Europa. Diversi Paesi, come Italia, Slovacchia, Polonia, Inghilterra e Germania, stanno pensando di costruire centrali, aprirne di vecchie oppure rafforzare la produzione da questa fonte. Va detto che a questi fa da contraltare il Belgio, che sta invece pensando di abbandonare l'atomo. Il tema di fondo, comunque, è la sicurezza energetica. Un motivo stringente, almeno quanto la riduzione delle emissioni e la volatilità dei prezzi dei combustibili fossili. Basti pensare che la Slovacchia qualche settimana fa, per l'emergenza tra Russia e Ucraina riguardo alle forniture di gas all'Europa, stava per riaprire vecchie centrali atomiche sull'onda dell'emergenza. I governi vogliono trovare una strategia energetica di lungo termine che diminuisca la dipendenza da aree calde del Pianeta, o comunque da Paesi per alcuni aspetti inaffidabili.

La scelta svedese. «La legge di dismissione degli impianti verrà abolita, il divieto di sviluppare tecnologia nucleare e nuovi impianti anche», si legge in una nota diffusa dall'esecutivo, «sarà possibile richiedere il permesso di sostituire i reattori esistenti che non siano più economicamente produttivì». A imporre questa scelta, secondo il governo, la necessità di produrre sufficiente energia che nel Paese «cammina su due gambe: il nucleare e la tecnologia idroelettrica». Per la Svezia, ha spiegato il governo, il nucleare è fondamentale perchè è nelle centrali che si produce «quasi il 60 percento dell'energia elettrica». La decisone manda in fumo quasi trent'anni di politica anti-nuclearista, iniziata nel 1980, quando gli svedesi decisero, con un referendum non vincolante, di dare il via alla dismissione delle centrali, uno dei cavalli di battaglia dei socialdemocratici. Successivamente, il Parlamento varò una normativa con la quale si fissava il 2010 come termine ultimo per l'eliminazione definitiva di questa fonte energetica. Tuttavia, da allora, sono stati smantellati solo due reattori dell'impianto di Barseback, vicino Malmo.

Purtroppo è così, il realismo quasi sempre ha la meglio sull'idealismo e la creatività, forse è solo pigrizia e/o paura delle nuove sfide che il futuro ci riserva specie in campo energetico.

Ti riporto che vi è una buona opposizione su molti media e pure nelle piazze a questa scelta, forse favorendo una presa di coscienza sulle nuove fonti alternative si riuscirà a far cambiare questa scelta.

Spero che sia così o almeno che la Svezia si limiti ad aggiornare i suoi reattori sempre con l'ottica di minimizzare questa fonte energetica tanto pericolosa per tutti gli esseri viventi.
Sto studiando la Svezia dai vari punti di vista vorrei venire li per fare il dottorato di ricerca in informatica ma anche solo per insegnare, purtroppo conosco l'inglese ma non lo svedese però so che i docenti vengono scelti con colloqui privati e non per semplice formulazione di richiesta e messa in graduatoria come in Italia. IL problema resta il clima freddo che terrorizza la mia attuale ragazza.
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Si torna al nucleare? Empty
MessaggioTitolo: Re: Si torna al nucleare?   Si torna al nucleare? Empty

Torna in alto Andare in basso
 
Si torna al nucleare?
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» Nucleare

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
mondosvezia :: Mondosvezia :: News-
Vai verso: