Decisione importante!

Ciao a tutti, ho 18 anni e l' anno prossimo andrò all' università, alla facoltà di lingue...mi è sempre piaciuta l' idea di imparare lo svedese, e ora che devo scegliere 3 lingue da studiare, volevo sapere se ci sono possibilità di trovare lavoro sapendo parlare svedese, e se come scelta conviene rispetto al francese e spagnolo(siccome farò inglese e tedesco, magari una lingua meno diffusa e meno "comune" può aiutarmi...).Insomma se può essere una buona scelta! grazie mille!...e poi è così bella la Svezia!

Se il tuo intento finale è di trasferirti in Svezia, sapere lo svedese e' requisito fondamentale per trovare lavoro (oltre ai tuoi skill personali). In caso contrario dovrai accontentarti di quello che si trova: mi dicevano giusto ieri che la metro di Stoccolma e' piena di operai che sono laureati in medicina o in legge e che non trovano di meglio perche' non sanno lo svedese al livello delle loro professioni.

Exuvia ha scritto:

mi dicevano giusto ieri che la metro di Stoccolma e' piena di operai che sono laureati in medicina o in legge e che non trovano di meglio perche' non sanno lo svedese al livello delle loro professioni.

Eppure la Svezia ha bisogno di medici
ho letto che Danimarca avrà bisogno di 5000 infermieri nei prossimi anni..
A parte i scherzi, sapere la lingua è fondamentale per non sentirsi "out"
Conosco una tedesca, sposata con uno spagnolo, che vive in Italia da 25 anni e non ha mai imparato la lingua..e quindi non ha amici e quindi non riesce a capire in fondo come funziona qui.

certamente ha bisogno di medici e infermieri, come qualsiasi paese europeo... ma che sappiano farsi capire quando parlano, altrimenti sono tempi duri per i pazienti

la lingua e' importantissima. In Svezia, dal punto di vista dei rapporti umani, le cose sono meno complicate perche' tutti qui parlano un ottimo inglese.

Ciao,

anch'io ho studiato le lingue all'università e dall'esperienza ti posso dire che a volte conviene sapere una lingua meno diffusa perchè sono poche le persone che la sanno e così non devi "combattere" con tanti per avere un lavoro in quel preciso campo(certo i lavori disponibili sono cmq minori). Dipende anche certamente da quello che vuoi fare. Se ad esempio vorresti lavorare come traduttrice o insegnante quasi che ti conviene sapere una lingua meno diffusa perchè oramai sono tanti che conoscono l'inglese e francese! Dopo essermi laureata in Inglese mi sono trovata a lavorare quasi esclusivamente con le traduzioni in svedese(che è la mia madrelingua).
In bocca al lupo con la tua scelta!

Non si studia in funzione dello sbocco professionale. Questo è quello che insegnano all'interno di molti sistemi scolastici ma è solo un metodo per schiavizzare la persona.

Io studio ciò che studio perchè mi piace. Non per altro. Quelli davvero brillanti fanno così.

Un esempio: il mio professore di Economia Aziendale di quest'anno (uno dei migliori prof avuti per quel che mi riguarda) è prima di tutto un filosofo. Non conosco esattamente la sua formazione ma ti posso dire con certezza che è un intellettuale molto apprezzato, che scrive libri, partecipa a numerosi convegni di letteratura e di storia. Lui è anche un ottimo professore di Economia Aziendale. A lui le cose che insegna lo appassionano e non penso proprio che abbia scelto i suoi percorsi scolastici in funzione del lavoro.


Di questi esempi te ne potrei fare un miliardo.

Beh direi che ignorare completamente gli sbocchi professionali lo possono fare solo i super miliardari.
Tu magari non sei in contatto con persone che cercano lavoro, ma ti posso assicurare che è abbastanza straziante cercare lavoro per mesi e mesi anche se si è studiato qualcosa di "utile".

Serena ti faccio un altro esempio: una persona (che conosco) ha il diploma di Ragioneria. Dopo diventa un sommozzatore facendo l'accademmia. Questa persona ha fatto lavori come il barista, il parcheggiatore, l'impiegato alle poste, l'impiegato comunale, ecc.

Nella vita ci si aggiorna. E anche vero che questa cosa è personale, ma pensare che l'aggiornamento in qualche modo si possa evitare vuol dire illudersi.

Annachiara ha scritto:

Tu magari non sei in contatto con persone che cercano lavoro.

Io magari ne conosco.

Exuvia ha scritto:

certamente ha bisogno di medici e infermieri, come qualsiasi paese europeo... ma che sappiano farsi capire quando parlano, altrimenti sono tempi duri per i pazienti

la lingua e' importantissima. In Svezia, dal punto di vista dei rapporti umani, le cose sono meno complicate perche' tutti qui parlano un ottimo inglese.

Una mia amica in Svezia è sposata con un medico egiziano, quando arrivato in Svezia parlava soltanto inglese & francese. Ovviamente anche arabo