- TopGun ha scritto:
- Bah...a me questo non è mai capitato....non dico che le tue considerazioni siano campate in aria ma mi pare eccessivo quello che dici su alcune(specie la storia della saga di Asterix....).
Bah sarò stato fortunato io!
Se vuoi puoi fare confronti con la storia romana; per quanto riguarda gli altri "eccessi":
- Ed ha scritto:
- "gli italiani non sono preparati a niente" è un pensiero comune in Francia.
Questa frase, che in genere è veritiera (purtroppo) riguardo all'organizzazione italiana, è stata riferita ironicamente da un autotrasportatore intervistato dal TG1 quando la dogana francese venne paralizzata da un loro disservizio, causando una incredibile coda di TIR alla frontiera con l'Italia e la cosa è durata un po' di tempo (è stato qualche anno fa).
- Ed ha scritto:
- "italiani: il primo gradino della catena di montaggio" è ancora un tema piuttosto diffuso in Germania.
Questa è stata citata da un senatore leghista (P-G.P., che a me personalmente non è proprio simpatico) nel corso di una trasmissione sportiva di una rete locale, successiva all'ultima vittoria italiana nei mondiali di calcio.
Gli altri episodi mi sono accaduti personalmente e le mie risposte riguardavano fatti che ormai sono di pubblico dominio (finanza svizzera, H.K.).
- Ed ha scritto:
- In sostanza, a loro piace disprezzarci, probabilmente perchè così si "dimenticano" dei loro difettucci; e non sono abituati a sentirsi rispondere per le rime da un "inferiore".
- Exuvia ha scritto:
- ho girato tutta l'Europa negli ultimi 22 anni, e non ho mai percepito nulla di simile.
Dipende con chi hai avuto a che fare... i fatti sono fatti, comunque.
Un'altro "eccesso": mia sorella lavora nella svizzera tedesca da quasi 20 anni, e nonostante si occupasse della parte amministrativa dell'azienda (quindi non proprio una lavoratrice generica e facilmente rimpiazzabile), quando ha chiesto di poter tornare a casa da mia madre morente è stata licenziata in tronco.
Niente male la Svizzera...
- Exuvia ha scritto:
- ci sono cose che noi diamo per scontate e alle quali quasi non reagiamo piu', ma che all'estero sono viste per quello che sono, cioe' una cosa da pazzi.
E' così purtroppo, e il "marchio" che ne otteniamo non aiuta chi vuole essere libero di muoversi...
- TopGun ha scritto:
- cmq noi possiamo solo cercare di dimostrargli il contrario!
Concordo. Possiamo anche far loro presente che nemmeno loro sono perfetti; il che non ci giustifica ma almeno mitiga il nostro avvilimento.
@Frejya: la scoperta di tracce vichinghe in Nord America risale, salvo errori, a circa 20-25 anni fa; in ogni caso, la negazione dell'impresa di Colombo è
molto meno recente.
Va be', ne è scaturito un bel "fuori tema": non abbiamo più parlato degli Svedesi.