Domanda su Swedex.

Ciao a tutti,

ho scoperto questo sito solo ora, davvero interessante e ben fato, complimenti!
Frequento la Svezia da alcuni anni (più di 4, per essere precisi) ed è uno dei posti (se non il posto) che preferisco al mondo.
Da un paio di anni ho iniziato a studiare Svedese ed ho raggiunto un livello diciamo discreto.
Lo studio per passione, anche perchè se è vero che in Svezia tutti parlano l'Inglese è anche vero che preferiscono parlare la loro di lingua, come ho trovato scritto in un post qui nel forum.
Del resto mi pare una "pretesa" più che legittima, oltre che universale (anche noi in Italia vogliamo parlare in Italiano): un discorso è usare una lingua di interconessione come l'Inglese per capirsi un altro è che a casa propria uno parla la propria lingua!
Andando alla mia domanda come detto me la cavo discretamente con lo Svedese e mi è stato suggerito di fare lo Swedex a Roma questo Novembre.
Credo sappiate cosa è lo Swedex.
Sulle prime ho detto di sì e mi sono già informato sul da farsi.
Ma c'è un ma...
Il mio dubbio è semplice ma fondamentale; a cosa serve ai fini pratici avere lo Swedex?
Non credo che sia il caso di attaccarsi il certificato sulla fronte come si espone il tagliando dell'assicurazione sul parabrezza dell'auto
Se devo parlare in Svedese con qualcuno parlo e punto.
Idem se devo scrivere.
Scusate la battuta e l'ovvietà...
Anche nel caso mi trasferissi in Svezia un giorno, cosa a cui non sto pensando ma che non escludo a priori, se dovessi fare un colloquio di lavoro non credo mi chiedano lo Swedex (ovviamente smentitemi se è il caso).
Come letto sul forum basterebbe il colloquio stesso per far capire a che livello di Svedese sei.
A dire il vero e per spezzare una lancia in favore della nostra Italia quando fai un colloquio di lavoro qui da noi (parlo del settore privato) non ti presenti neppure con il diploma o la laurea in mano per dimostrare la tua qualifica!
In breve a cosa serve realmente questo certificato (e tutti i certificati di questo tipo per tutte le lingue)?
Di solito attestati e certificati servono proprio per portare una prova di un qualcosa che sarebbe troppo complicato ed oneroso da dimostrare.
Dimostrare che so una lingua ed a quale livello (che sia buono, discreto, sufficente o meno che pessimo) la so lo posso fare tranquillamente in ogni momento senza certificati.
In breve a che mi serve lo Swedex (o qualsiasi altro equivalente certificato anche per altre lingue)?
Grazie in anticipo per le risposte.
Ciao.

IMHO gli attestati linguistici servono sul CV. Nel senso che prima di invitarti per un colloquio in genere il datore di lavoro si legge i tuoi incartamenti e, visto che le compentenze linguistiche si basano su autocertificazione, vede che il tuo livello di svedese (o di qualunque altra lingua) è attestato anche da un'istituzione e non solo dal tuo punto di vista.

Ti faccio un esempio. Mi è capitato più volte di avere a che fare con italiani che sostenevano di avere un buon inglese e che poi, una volta all'opera, riuscivano a spiccicare due parole in croce e capivano a malapena l'interlocutore. Probabilmente queste stesse persone su un CV avrebbero scritto che hanno un buon livello di inglese, anche se la realtà è un po' diversa.
Al contrario, se tu parli un buon inglese e scrivi sul CV che il tuo punteggio TOEFL è X/120, un datore di lavoro sa che c'è un ente obiettivo che ha valutato la tua competenza linguistica.

Non so, si tratta pur sempre della mia personalissima opinione, però credo che nel momento in cui tu immigrato segnali che hai un certificato che attesta il tuo livello di svedese possa solo essere un punto a tuo vantaggio.

Confermo! In base alla mia ben poca esperienza: due colloqui come domstolsekreterare entrambi andati bene, penso che se non avessi scritto che ho conseguito swedex o fatto diversi esami univ. in svedese etc. forse non mi avrebbero neanche presa in considerazione..

lafattaturchina ha scritto:

IMHO gli attestati linguistici servono sul CV. Nel senso che prima di invitarti per un colloquio in genere il datore di lavoro si legge i tuoi incartamenti e, visto che le compentenze linguistiche si basano su autocertificazione, vede che il tuo livello di svedese (o di qualunque altra lingua) è attestato anche da un'istituzione e non solo dal tuo punto di vista.

Ti faccio un esempio. Mi è capitato più volte di avere a che fare con italiani che sostenevano di avere un buon inglese e che poi, una volta all'opera, riuscivano a spiccicare due parole in croce e capivano a malapena l'interlocutore. Probabilmente queste stesse persone su un CV avrebbero scritto che hanno un buon livello di inglese, anche se la realtà è un po' diversa.
Al contrario, se tu parli un buon inglese e scrivi sul CV che il tuo punteggio TOEFL è X/120, un datore di lavoro sa che c'è un ente obiettivo che ha valutato la tua competenza linguistica.

Non so, si tratta pur sempre della mia personalissima opinione, però credo che nel momento in cui tu immigrato segnali che hai un certificato che attesta il tuo livello di svedese possa solo essere un punto a tuo vantaggio.

d'accordissimo con lafattaturchina

lilla gumman ha scritto:

Confermo! In base alla mia ben poca esperienza: due colloqui come domstolsekreterare entrambi andati bene, penso che se non avessi scritto che ho conseguito swedex o fatto diversi esami univ. in svedese etc. forse non mi avrebbero neanche presa in considerazione..

ciao lilla! per curiosità che università hai fatto?