Italienaren.com, FAIS e "Il Lavoratore"

vladimir ha scritto:

di sicuro non ha un luogo dove ricevere visitatori "drop in"
V.

Mah. gli "orari di ufficio" sono mercoledi', giovedi' e venerdi' 9:30 - 11:30.
Ieri pomeriggio una ragazza italiana mi ha risposto al citofono.
Comunque, si', credo sia molto meglio telefonare o mandare una e-mail.

Ciao !

Come dice Vladimir..., anche qui a Karlstad :
Non ci sono molti italiani e alcuni di loro si riuniscono una volta al mese alla medborgarskolan per bere un caffè , mangiare dolci e chiacchierare un po'.
Io sono andata due volte. C'erano c.a. 4 - 5 italiani (pensionati, più l'organizzatrice più giovane), un giovane svedese capitato lì per la prima volta e per il resto donne svedesi tra i 50 - 60 anni . Per il resto so che i pensionati italiani hanno il loro bar preferito... .
Ci sono studenti italiani all'Università, ma quelli si fanno i fatti loro.

vladimir ha scritto:

occhio a non fraintendere la "natura" di queste associazioni. Nella maggior parte (forse tutti) i casi si tratta di organizzazioni totalmente amatoriali in cui non c'è un "posto" dove andare. Spesso l'indirizzo è semplicemente l'abitazione di uno dei soci fondatori. Prima di andare di persona come minimo cercherei di fare una telefonata. Il "posto" dove andare in genere è un sito web dove sono descritte le attività dell'associazione.
Altra questione: molte di queste associazioni sono state fondate negli anni 50/60 e l'età media dei soci è piuttosto avanzata. Potreste anche trovare molti più svedesi che italiani tra i superstiti oltretutto. Poi ci sono alcune associazioni che organizzano anche attività per più giovani (poche) o per bambini (di più). Insomma, non vi aspettate il circolo del dopolavoro perché rimarrete molto delusi.

Ciao,
V.

Chiedevo perche ho famiglia e figlia anche io !!

l'associazione Il POnte c'era anche tanti anni fa quando studiavo a Stoccolma, ne facevano parte alcune amiche e, se non mi sbaglio, il prof. Carlo Felicetti.