Trasferimento capitali in Svezia

Per comprare casa, semmai riuscirò a trovare un'occasione, dovrei trasferire dei soldi qui in svezia dall'Italia.

Qualcuno l'ha fatto?suggerimenti sul come fare?Ci sono massimi o tasse da pagare?

lanfratta ha scritto:

Per comprare casa, semmai riuscirò a trovare un'occasione, dovrei trasferire dei soldi qui in svezia dall'Italia.

Qualcuno l'ha fatto?suggerimenti sul come fare?Ci sono massimi o tasse da pagare?

Nessuna notizia?

Non basta fare un bonifico?

lanfratta ha scritto:

Per comprare casa, semmai riuscirò a trovare un'occasione, dovrei trasferire dei soldi qui in svezia dall'Italia.
Qualcuno l'ha fatto?suggerimenti sul come fare?Ci sono massimi o tasse da pagare?

Io ho trasferito con un normale bonifico, anzi, visto il limite della mia banca italiana di 25mila euro a bonifico,
ne ho fatto più di uno nello stesso giorno.
Nessun limite in Svezia, nessuna tassa.
Se in attesa di acquistare li "investirai" anche in un semplice conto deposito, pagherai le tasse sul guadagno.
Ci penserà la banca  

Ciao

Santo

io ci sto passando ora. Non ci sono limiti ma bisogna fare attenzione fondamentalmente a due cose:
1) se la somma e' importante, la banca ti puo' chiedere da dove vengono i soldi. Inoltre nella dichiarazione dei redditi dell'anno successivo le somme entranti vengono segnalate e vanno giustificate. Se sei residente in Svezia quindi l'importo puo' essere tassabile, dipende dalla provenienza.
2) occhio a dichiarare l'importo "uscente" in Italia. Non ci sono tasse da pagare ma pesantissime sanzioni per l'omessa dichiarazione.

Ciao,
V.

vladimir ha scritto:

io ci sto passando ora. Non ci sono limiti ma bisogna fare attenzione fondamentalmente a due cose:
1) se la somma e' importante, la banca ti puo' chiedere da dove vengono i soldi. Inoltre nella dichiarazione dei redditi dell'anno successivo le somme entranti vengono segnalate e vanno giustificate. Se sei residente in Svezia quindi l'importo puo' essere tassabile, dipende dalla provenienza.
2) occhio a dichiarare l'importo "uscente" in Italia. Non ci sono tasse da pagare ma pesantissime sanzioni per l'omessa dichiarazione.

Ciao,
V.

Grazie, Vladimir sarebbe interessante se a operazione conclusa, facessi un riassunto delle operazioni da compiere per non avere problemi.


Comunque non mi sono chiare delle cose:
1) se sei residente in Svezia, nella tua dichiarazione svedese dovresti riportare annualmente le somme di denaro o immobili detenuti all'estero nella dichiarazione dei redditi e non solo nel momento in cui sposti il denaro nel tuo conto corrente svedese.
2)Se sei residente all'estero e i tuoi conti corrente italiani sono registrati come conti per non residenti, non vedo come tu possa fare la dichiarazione dei redditi in Italia.

non c'è una regola assoluta, dipende dalla situazione.
Se hai dei soldi in Italia e li vuoi trasferire in Svezia puoi essere in situazioni molto diverse a seconda di dove provengano i soldi:
1) ti sono arrivati per qualsiasi motivo quando eri già residente Svezia? sono tassabili in Svezia a seconda della provenienza. Ce li avevi in Italia già prima di prendere la residenza in Svezia? In questo punto avresti dovuto dichiarare gli interessi su questi capitali in Svezia, a partire da quando sei diventato residente e pagare le rispettive tasse. Se l'hai fatto, li trasferisci e non paghi nessuna tassa supplementare in Svezia. Se non l'hai fatto però occhio perchè devi fare una revisione delle passate dichiarazioni dei redditi e pagare tutte le relative tasse per gli anni precedenti.
Per quanto riguarda gli immobili in Italia, non devi pagare nessuna tassa in svezia, per cui non vanno dichiarati. Nel momento in cui però vendi l'immobile in Italia e sei residente in Svezia devi pagare le tasse sulla vendita come se l'immobile fosse in Svezia. Qui possono essere dolori perchè in Italia si paga, nella maggior parte dei casi, solo l'imposta di registro al momento dell'acquisto mentre in Svezia devi pagare il 22% del capital gain alla vendita.
2) se hai redditi prodotti in Italia, la dichiarazione dei redditi la devi fare e quindi devi dichiarare la somma uscente. Se non sei tenuto a fare la dichiarazione dei redditi in Italia ed esporti capitali, non so se la devi fare comunque o meno. é giustappunto quello che ho chiesto al mio commercialista italiano. Vedremo cosa mi dice. Quello che è certo è che si tratta solo di una denuncia a scopo statistico, non ci sono tasse da pagare. Se sui soldi non ci sono magagne, non si dovrebbero avere problemi

insomma, è un casino. Ci ho perso il sonno negli ultimi mesi, finalmente con l'aiuto di un simpatico avvocato mezzo svedese mezzo italiano, sono finalmente riuscito a venirne a capo.

V.

Veramente non devi dichiarare i tuoi immobili esteri?
In questo modo credo che si possano esporre a un sacco di potenziali raggiri in caso di vendita di una proprietá estera.

veramente... Devi dichiarare tutti i redditi da immobile, non l'immobile stesso, su cui non si paga nessuna tassa. Per cui in pratica devi dichiarare eventuali affitti ed il capital gain quando vendi.
Quali sarebbero i potenziali raggiri? Come porti i soldi in Svezia ti tracciano e devi renderne conto. Se tieni i soldi alle cayman ovviamente non possono farti niente da nessuna parte, ma non li puoi spendere in Svezia. Qui lo "spesometro" di cui si parla tanto in Italia, funziona davvero.
V.

un sistema di doppia donazione , primo metodo che mi é venuto in mente. Anche se in realtá potrebbe/"dovrebbe" essere bloccato dall´antiriciclaggio in Italia, ma visto che in Italia non c´é una tassa sul capital gain degli immobili potrebbero laversene le mani.

mah, poichè in Svezia non si pagano tasse sulle donazioni, in realtà puoi dichiarare tutto come donazione. Il sistema si basa in realtà sulla buona fede delle dichiarazioni. Se dichiari una falsa donazione potrebbero pure non accorgersene, per una volta. Se ti beccano però sono dolori e poi credo che hai chiuso con la Svezia. Ne vale la pena? Il fatto è che un sistema equo, come quello svedese, invoglia le persone a dichiarare il vero e a pagare le giuste tasse, che peraltro ti tornano indietro sotto forma di servizi. Stai ragionando con la mentalità italiana dove lo stato viene percepito come un ladro che ti frega i soldi.
V.

Il mio esempio é nato solo dal fatto che ritengo strano che non si debbano dichiarare gli immobili esteri, permettendo cosí possibili aggiramenti sulla tassazione del capital gain.
Poi mi puoi dire che in generale gli svedesi non sono come gli italiani, ma in realtá molti se trovano un modo per non pagare le tasse lo sfruttano (conosco persone che mi hanno descritto la creazione di societá di cui loro sono proprietari e unici dipendenti allo stesso tempo, tutto per avere un riduzione sulla tassazione)


Per quanto mi riguarda io ho chiuso il mio c.c. italiano una volta iscritto AIRE per non avere poi possibili problemi su capitali non dichiarati, e il primo anno ho fatto doppia dichiarazione dei redditi (Italia, Svezia) visto che avevo ritardato ad iscrivermi all`AIRE.