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Autore | Messaggio |
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beppe Alce
Numero di messaggi : 923 Età : 51 Localizzazione : Stoccolma, pardon ora sono in Veneto Data d'iscrizione : 18.07.08
| Titolo: Tutti ci provano Lun Ago 18, 2008 7:51 pm | |
| Oggi ho conosciuto altri due italiani appena giunti in Svezia alla ricerca del paradiso e di un lavoro. A volte mi chiedo quanti milioni siamo ad inseguire questo sogno :?: :?: Appena ho un momento di tempo libero mi metto a scrivere un vademecum dell'emigrante :idea: Quello che più mi stupisce è l'ingenuità di questi ragazzi, ma mi auguro di tutto cuore, ed io con loro, che la grande determinazione avrà la meglio | |
| | | Alpo Alce
Numero di messaggi : 847 Localizzazione : Alpi venete - ma vivo a Stoccolma Data d'iscrizione : 25.09.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mar Ago 19, 2008 4:43 pm | |
| - beppe ha scritto:
- Oggi ho conosciuto altri due italiani appena giunti in Svezia alla ricerca del paradiso e di un lavoro.
A volte mi chiedo quanti milioni siamo ad inseguire questo sogno :?: :?:
Appena ho un momento di tempo libero mi metto a scrivere un vademecum dell'emigrante :idea:
Quello che più mi stupisce è l'ingenuità di questi ragazzi, ma mi auguro di tutto cuore, ed io con loro, che la grande determinazione avrà la meglio Beppe dipende sempre da come ci si arriva, c'e' pure chi vive qui con i soldi di mamma e papa' in Italia, altri arrivano con risparmi per 7 giorni e cercano di trovare lavoro e casa. A volte mi sembra che si dovrebbe essere piu' chiari nel comunicare, andare oltre la propria esperienza e saper raccontare quello che ci sta attorno. Mi riferisco in particolare a certi blogger che raccontano una Svezia che a me sembra un po' edulcorata, come se qui fosse tutto facile. E' un peccato che tutti gli italiani qui in Svezia che vivono da precari, e ce ne sono, non si raccontino in qualche blog, servirebbe a rappresentare anche l'altra faccia della medaglia.
Ultima modifica di Alpo il Mer Ago 20, 2008 9:23 am - modificato 1 volta. | |
| | | puntino Lince
Numero di messaggi : 381 Età : 41 Data d'iscrizione : 30.08.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mer Ago 20, 2008 9:20 am | |
| Sono concorde con Alpo, anche io penso che non sia tutto così semplice. In molti partono con l'idea di andare in Svezia e trovare la soluzione a tutti i problemi tipici della nostra nazione. Sinceramente quando dico che mi piacerebbe vivere in Svezia non affermo perchè la Svezia è meglio dell' Italia (cosa che andrebbe cmq giustifica rispetto a quale punto di vista) ma preferisco dire che mi sembra più ragionevole vivere in Svezia (secondo i miei canoni) che in Italia e prefersico prenderemi gioe e dolori della prima anziché della seconda. | |
| | | Alpo Alce
Numero di messaggi : 847 Localizzazione : Alpi venete - ma vivo a Stoccolma Data d'iscrizione : 25.09.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mer Ago 20, 2008 9:31 am | |
| - puntino ha scritto:
- Sono concorde con Alpo, anche io penso che non sia tutto così semplice.
In molti partono con l'idea di andare in Svezia e trovare la soluzione a tutti i problemi tipici della nostra nazione. Sinceramente quando dico che mi piacerebbe vivere in Svezia non affermo perchè la Svezia è meglio dell' Italia (cosa che andrebbe cmq giustifica rispetto a quale punto di vista) ma preferisco dire che mi sembra più ragionevole vivere in Svezia (secondo i miei canoni) che in Italia e prefersico prenderemi gioe e dolori della prima anziché della seconda. Io credo che in Svezia ci si rimane se il paese piace altrimenti non c'è aiuto sociale che ribilanci la scelta. Si deve mettere in conto il freddo, il buio, usi e costumi diversi, una lingua che non parlerai mai bene e ti identificherà' a vita come un immigrato e questo conta per 1000 ragioni. Bisogna avere una passione per questo paese che va oltre il bisogno della ricerca di un lavoro. Questo in generale, poi se si hanno soldi a sufficienza si può vivere con facilità ovunque si vuole perchè i denari ti risparmiano molti fastidi, quale quello di cercare lavoro con un cognome italiano | |
| | | puntino Lince
Numero di messaggi : 381 Età : 41 Data d'iscrizione : 30.08.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mer Ago 20, 2008 10:17 am | |
| - Citazione :
Io credo che in Svezia ci si rimane se il paese piace altrimenti non c'è aiuto sociale che ribilanci la scelta.
Bisogna avere una passione per questo paese che va oltre il bisogno della ricerca di un lavoro.
Questo intendo che della Svezia ti piace con le sue gioie e i suoi dolori. Per abbandonare l' Italia o in generale il tuo paese di origine in cui potresti "vivacchiare" come fanno tutti per tuffarti nell'incertezza del futuro richiede sicuramente una passione molto forte. | |
| | | Leonardo Ghiottone
Numero di messaggi : 246 Data d'iscrizione : 15.08.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mer Ago 20, 2008 3:59 pm | |
| cognome italiano ? :suspect: :?: :?: | |
| | | Rob Scoiattolo
Numero di messaggi : 21 Data d'iscrizione : 20.08.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Dom Ago 24, 2008 12:02 pm | |
| - beppe ha scritto:
- Oggi ho conosciuto altri due italiani appena giunti in Svezia alla ricerca del paradiso e di un lavoro.
A volte mi chiedo quanti milioni siamo ad inseguire questo sogno :?: :?:
Appena ho un momento di tempo libero mi metto a scrivere un vademecum dell'emigrante :idea:
Quello che più mi stupisce è l'ingenuità di questi ragazzi, ma mi auguro di tutto cuore, ed io con loro, che la grande determinazione avrà la meglio Beppe, siamo in tanti a provarci, con sogni ed aspirazioni lavorative diverse. Da quando sono qui di italiani ne ho conosciuti molti, ma devo dire che è niente rispetto a quanti ci provano a Barcellona, Londra, Parigi o Dublino. C'è spazio per tutti, secondo me, l'importante è riuscire a far uscire le qualità del singolo, ed imparare la lingua, ovvio. E sopratutto farsi dei contatti... non si tratta di cercarsi raccomandazioni, come spesso accade in Italia, quanto più crearsi delle buone referenze nel settore in cui si vuole lavorare. Un lavoro di poche ore alla settimana può portare ad un lavoro part-time e così via. Ho letto che più del 50% degli svedesi trova lavoro tramite contatti personali, dobbiamo adeguarci. | |
| | | beppe Alce
Numero di messaggi : 923 Età : 51 Localizzazione : Stoccolma, pardon ora sono in Veneto Data d'iscrizione : 18.07.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Ago 25, 2008 8:15 am | |
| - Rob ha scritto:
Beppe, siamo in tanti a provarci, con sogni ed aspirazioni lavorative diverse. Da quando sono qui di italiani ne ho conosciuti molti, ma devo dire che è niente rispetto a quanti ci provano a Barcellona, Londra, Parigi o Dublino. C'è spazio per tutti, secondo me, l'importante è riuscire a far uscire le qualità del singolo, ed imparare la lingua, ovvio. E sopratutto farsi dei contatti... non si tratta di cercarsi raccomandazioni, come spesso accade in Italia, quanto più crearsi delle buone referenze nel settore in cui si vuole lavorare. Un lavoro di poche ore alla settimana può portare ad un lavoro part-time e così via. Ho letto che più del 50% degli svedesi trova lavoro tramite contatti personali, dobbiamo adeguarci. Concordo pienamente in Svezia il social network dei contatti vale moltissimo, questo spiega che il laureato a pieni voti ma con poche relazioni rimanga disoccupato rispetto al meno preparato ma con più amici. E' proprio con questa base di precarietà che gli aspiranti emigranti devono fare i conti, chi per necessità ha bisogno di un stipendio intero per pagarsi le spese perchè non ha mamma e papà alle spalle deve essere preparato a questa realtà. Conosco vari italiani qui che fanno i freelance e tirano a campare per quanto possono, ma non è una scelta che tutti possono permettersi. Un'altra grave pecca l'AMS ovvero il centro per l'impiego che spesso non brilla per efficienza. In sintesi se avete risparmi ed altre entrate da potervi permettere il soggiorno prolungato in attesa del posto fisso allora la Svezia fa per voi. PS: Rob, parlo per esperienza diretta, UK, Irlanda e altri paesi per quanto concerne il lavoro non sono nemmeno lontanamente comparabili alla Svezia. Ma tu qui studi o lavori? Mi è sorta la curiosità | |
| | | Leonardo Ghiottone
Numero di messaggi : 246 Data d'iscrizione : 15.08.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Ago 25, 2008 3:50 pm | |
| spiegaci meglio " non sono nemmeno comparabili alla Svezia " :!: | |
| | | beppe Alce
Numero di messaggi : 923 Età : 51 Localizzazione : Stoccolma, pardon ora sono in Veneto Data d'iscrizione : 18.07.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Ago 25, 2008 5:16 pm | |
| - Leonardo ha scritto:
- spiegaci meglio " non sono nemmeno comparabili alla Svezia " :!:
Nel senso che il mercato del lavoro è decisamente più accessibile in UK e Irlanda, in Svezia anche i casual jobs non è facile trovarli. | |
| | | Alpo Alce
Numero di messaggi : 847 Localizzazione : Alpi venete - ma vivo a Stoccolma Data d'iscrizione : 25.09.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Ago 25, 2008 6:07 pm | |
| - beppe ha scritto:
Nel senso che il mercato del lavoro è decisamente più accessibile in UK e Irlanda, in Svezia anche i casual jobs non è facile trovarli. Si questo è vero, ci si deve accontentare di lavoretti quando si riesce a trovarli. | |
| | | Leonardo Ghiottone
Numero di messaggi : 246 Data d'iscrizione : 15.08.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Ago 25, 2008 11:43 pm | |
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| | | Rob Scoiattolo
Numero di messaggi : 21 Data d'iscrizione : 20.08.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mar Ago 26, 2008 11:20 pm | |
| Beppe, io studio quando ho tempo e lavoro come freelance. E devo tutto ai contatti. Ti spiego, ho fatto un primo colloquio per un'azienda, che poi si è tirata indietro, fornendomi il contatto di un'altra. A quel punto ho cominciato a lavorare per loro, e poi sono stato richiamato dalla prima ed ora lavoro per entrambe. Il lavoro che invece comincerò da ottobre l'ho trovato per il tramite della mia insegnante di svedese. Attualmente non ho sicurezza completa nel lavoro, però faccio ciò che mi piace e vivo bene arrivando a fine mese. Cose che in Italia avrei ottenuto tra dieci anni. Il mercato del lavoro in UK ed Irlanda lo conosco poco, ma molti mi hanno confermato quello che scrivi. La Svezia però ha un fascino speciale e, se impari bene la lingua, ti premia. | |
| | | beppe Alce
Numero di messaggi : 923 Età : 51 Localizzazione : Stoccolma, pardon ora sono in Veneto Data d'iscrizione : 18.07.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mar Ago 26, 2008 11:44 pm | |
| - Rob ha scritto:
- Beppe,
io studio quando ho tempo e lavoro come freelance. E devo tutto ai contatti. Ti spiego, ho fatto un primo colloquio per un'azienda, che poi si è tirata indietro, fornendomi il contatto di un'altra. A quel punto ho cominciato a lavorare per loro, e poi sono stato richiamato dalla prima ed ora lavoro per entrambe. Il lavoro che invece comincerò da ottobre l'ho trovato per il tramite della mia insegnante di svedese. Attualmente non ho sicurezza completa nel lavoro, però faccio ciò che mi piace e vivo bene arrivando a fine mese. Cose che in Italia avrei ottenuto tra dieci anni. Il mercato del lavoro in UK ed Irlanda lo conosco poco, ma molti mi hanno confermato quello che scrivi. La Svezia però ha un fascino speciale e, se impari bene la lingua, ti premia. Mi rallegro di questo Rob. Ma l'occasione dell'insegnante non capita a tutti, anzi nella mia esperienza di varie classi di svedese si è parlato spesso di questa difficoltà del lavoro, addirittura alla Folkuniversitetet pure l'insegnante era precaria e lavorava ad ore. Ci sono qui a Stoccolma miei conoscenti laureati che fanno lavoretti manuali quando capita e ragazze che sono fortunate a fare la baby sitter, ancora le conoscenze non sono riusciti molto probabilmente a trovarle sebbene vivano qui da tempo. Credo che bisogni essere realisti e tenere conto che il mercato del lavoro svedese non è, fortunatamente per chi lavora, molto flessibile, chi si avventura all'approdo in Svezia deve tenere conto di questa situazione, altrimenti come molti si ritorna sulla via di casa. Dimmi se sbaglio. | |
| | | Rob Scoiattolo
Numero di messaggi : 21 Data d'iscrizione : 20.08.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mar Ago 26, 2008 11:54 pm | |
| Non sbagli, e da quanto leggo tra le righe lo sai bene Non faccio l'insegnante ma lavoro nel turismo per ora ma, ti ripeto, ho avuto grande fortuna. In effetti come freelance e lavorando ad ora o a progetti manca la stabilità, per cui nel peggiore dei casi ed in mancanza di lavoro mi sposterei altrove. Il mio caso è però particolare perchè sono finito a Stoccolma per caso e, pur adorando questa città, non credo di rimanere qui per sempre. E comunque i primi mesi ho dovuto accontentarmi, facendo un lavoro che odiavo sperando in qualcosa di meglio, che poi è arrivato. Il problema, diciamolo chiaramente, è la lingua. Se lo svedese non lo mastichi, in pochi ti danno credito. Dimmi anche tu se sbaglio. | |
| | | beppe Alce
Numero di messaggi : 923 Età : 51 Localizzazione : Stoccolma, pardon ora sono in Veneto Data d'iscrizione : 18.07.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mer Ago 27, 2008 12:20 am | |
| Io ho una passione per la lingua svedese, la studio con piacere anche se non riesco a pronunciarla bene, proprio per questa ragione avverto sempre chi chiede informazioni su questa lingua, di prepararsi ad uno studio piuttosto lungo non tanto per la grammatica, ma bensì per la sintassi e la prosodia tipiche dello svedese che sono ben altra cosa rispetto alle 3 regolette delle grammatica. Circa al lavoro, nell'ultimo messaggio mi ero espresso male perchè sono un po' stanco stasera. Mi riferivo all'opportunità di trovare un'insegnante,com'è successo a te, che ti dia un consiglio lavorativo e/o ti indichi una ditta che cerca personale; per quella che è la mia esperienza ti confermo che a ragione sei stato fortunato, buona cosa comunque che ti ha permesso di rimanere | |
| | | Alpo Alce
Numero di messaggi : 847 Localizzazione : Alpi venete - ma vivo a Stoccolma Data d'iscrizione : 25.09.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mer Ago 27, 2008 11:17 am | |
| Di fatto le cose stanno così: c'è chi trova qualcosa e riesce a rimanere, chi al contrario finisce i soldi e deve rientrare con grande amarezza, magari ripromettendosi di riprovarci. Ma poi ci si riprova? :?: Io al momento di casual jobs da queste parti non ne ho trovati, nel Dalarna preferiscono manodopera locale, la classica "chiusura" degli svedesi. Tu fai di tutto per assimilarti, ti studi la loro lingua, frequenti riunioni ed associazioni di ogni genere, ti mostri gentile sino all'inverosimile, ma alla fine rimani sempre un alieno che sta in disparte e cerchi consolazione nella tua solitudine. Mi ci vorrebbe anche a me un'insegnante che mi passa le dritte (hey Rob che te la sei portata fuori a cena? ) ma la mia non è il tipo adatto per queste cose, è anziana e pignola, ma sa insegnare bene con passione e perizia e di questo la ringrazio. Vabbè dai speriamo nel prossimo colloquio, a breve scendo e vediamo come butta, buona Svezia a tutti. | |
| | | TopGun Alce
Numero di messaggi : 779 Localizzazione : Napoli Data d'iscrizione : 07.09.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Dom Ago 31, 2008 4:28 am | |
| - Rob ha scritto:
- beppe ha scritto:
- Oggi ho conosciuto altri due italiani appena giunti in Svezia alla ricerca del paradiso e di un lavoro.
A volte mi chiedo quanti milioni siamo ad inseguire questo sogno :?: :?:
Appena ho un momento di tempo libero mi metto a scrivere un vademecum dell'emigrante :idea:
Quello che più mi stupisce è l'ingenuità di questi ragazzi, ma mi auguro di tutto cuore, ed io con loro, che la grande determinazione avrà la meglio Beppe, siamo in tanti a provarci, con sogni ed aspirazioni lavorative diverse. Da quando sono qui di italiani ne ho conosciuti molti, ma devo dire che è niente rispetto a quanti ci provano a Barcellona, Londra, Parigi o Dublino. C'è spazio per tutti, secondo me, l'importante è riuscire a far uscire le qualità del singolo, ed imparare la lingua, ovvio. E sopratutto farsi dei contatti... non si tratta di cercarsi raccomandazioni, come spesso accade in Italia, quanto più crearsi delle buone referenze nel settore in cui si vuole lavorare. Un lavoro di poche ore alla settimana può portare ad un lavoro part-time e così via. Ho letto che più del 50% degli svedesi trova lavoro tramite contatti personali, dobbiamo adeguarci. Molto interessante quello che scrivi Rob! E devo ringraziare anche Beppe perchè insieme avete fatto delle riflessioni molto molto concrete. Oro colato per chi cerca di capire dall'Italia che cosa fare del suo eventuale futuro svedese. Siete stati molto concreti ma dando anche un pò di ottimismo. - beppe ha scritto:
Credo che bisogni essere realisti e tenere conto che il mercato del lavoro svedese non è, fortunatamente per chi lavora, molto flessibile, chi si avventura all'approdo in Svezia deve tenere conto di questa situazione, altrimenti come molti si ritorna sulla via di casa. Dimmi se sbaglio. Parole molto sensate. Questo thread si fa sempre più interessante. Bhe un pò di cocretezza da un lato ma ci vuole pure la "pazzia" giusta per tuffarsi. La metafora del tuffo è nota a Rob. Ciao ragazzi grazie per aver condiviso le vostre opinioni. | |
| | | Fede Aringa
Numero di messaggi : 9 Età : 47 Localizzazione : Stockholm Data d'iscrizione : 27.08.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Dom Ago 31, 2008 10:25 am | |
| Se posso dire la mia il lavoro è uno dei problemi principali qui in Svezia.
Io sono perito commerciale ed ho quasi finito economia, in Italia ho sempre lavorato regolarmente e mi son trovato tutto sommato bene.
Qui in Svezia non posso dire lo stesso, ho fatto 1000 lavori anche manuali, nella maggioranza dei casi come autonomo o freelance che sarebbe la condizione del precario qui in Svezia.
Sotto il profilo economico stavo meglio in Italia dove la vita è meno costosa di qui e sto pure pensando ad un possibile rientro e di fare la spola tra i due paesi per stare con il mio compagno.
Questo pensiero mi rattrista molto e non riesco mai a decidermi, se solo l'AMS ovvero il centro per l'impiego funzionasse un po' meglio; si dice sempre che i servizi sono molto efficienti, ma dalla mia esperienza posso dire che sono rapidi e pronti solo quelli che servono a controllarti, a vedere come e dove stai in questo paese. | |
| | | Rob Scoiattolo
Numero di messaggi : 21 Data d'iscrizione : 20.08.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Dom Ago 31, 2008 1:50 pm | |
| - Fede ha scritto:
- Se posso dire la mia il lavoro è uno dei problemi principali qui in Svezia.
Io sono perito commerciale ed ho quasi finito economia, in Italia ho sempre lavorato regolarmente e mi son trovato tutto sommato bene.
Qui in Svezia non posso dire lo stesso, ho fatto 1000 lavori anche manuali, nella maggioranza dei casi come autonomo o freelance che sarebbe la condizione del precario qui in Svezia.
Sotto il profilo economico stavo meglio in Italia dove la vita è meno costosa di qui e sto pure pensando ad un possibile rientro e di fare la spola tra i due paesi per stare con il mio compagno.
Questo pensiero mi rattrista molto e non riesco mai a decidermi, se solo l'AMS ovvero il centro per l'impiego funzionasse un po' meglio; si dice sempre che i servizi sono molto efficienti, ma dalla mia esperienza posso dire che sono rapidi e pronti solo quelli che servono a controllarti, a vedere come e dove stai in questo paese. Concordo sull'AMS, non sono di nessun aiuto, anche se la banca dati del loro sito lo è, nel senso che spesso trovo annunci interessanti e, di conseguenza, colloqui interessanti. Quello che scrivi, Fede, è verità assoluta. E' molto difficile fare qui quello che si faceva in Italia. Per me va benissimo, io dall'Italia sono scappato perchè maltrattato e sottopagato, però ricostruirsi una vita in Svezia comporta qualche sacrificio e un rinventarsi continuo. Non demordere, la spola è dura! | |
| | | Alpo Alce
Numero di messaggi : 847 Localizzazione : Alpi venete - ma vivo a Stoccolma Data d'iscrizione : 25.09.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Set 08, 2008 6:35 pm | |
| - Fede ha scritto:
- Se posso dire la mia il lavoro è uno dei problemi principali qui in Svezia.
Fede , per lavori seri è un momentaccio in Svezia, basta leggere i quotidiani. Io sono preso dai colloqui per un posto che sembra interessante in una multinazionale che opera anche in Italia, questa volta o la o la spacca. Amo molto la Svezia, ma non tanto da rodermi i fegato con lavoretti senza futuro, quelli li trovo con maggiore facilità in Italia. | |
| | | i Ghiottone
Numero di messaggi : 228 Localizzazione : Svezia Data d'iscrizione : 07.04.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Mar Set 09, 2008 1:44 pm | |
| - Alpo ha scritto:
- Fede ha scritto:
- Se posso dire la mia il lavoro è uno dei problemi principali qui in Svezia.
Fede , per lavori seri è un momentaccio in Svezia, basta leggere i quotidiani.
Io sono preso dai colloqui per un posto che sembra interessante in una multinazionale che opera anche in Italia, questa volta o la o la spacca.
Amo molto la Svezia, ma non tanto da rodermi i fegato con lavoretti senza futuro, quelli li trovo con maggiore facilità in Italia. ' Ciao Alpo Come va? Spero tu riesca a trovare il lavoro che ti meriti dopo il tuo tanto aplicarti con la lingua e la conoscenza del paese che a mio dire, “du ser nykter på det” (che vedi in maniera sobria) Giusto apprezzare i pregi della società svedese, ma capire anche il rovescio della medaglia aiuta a mantenere sana la mente. A mio parere è proprio nelle associazioni che sono tutte fatte allo stesso modo, si capisce come funziona il paese Svezia. Tutti sono alla pari al buffet e tutti hanno diritto di parola, si viene trattati con cortesia e gentilezza, ma si sente quando non si vede la differenza tra gli uni e gli altri. Negare questa differenza da un senso di alienazione. Allora bisogna illudersi che tutto va bene, fino a quando uno non si sveglia dal torpore. Come è successo ad una mia conoscente in pensione che affondava la mente passando le sue giornate guardando la televisione italiana. E quando gli è capitato di non poter avere più il contatto con la lingua per cause tecniche (che non sto qui a spiegare) questa mia conoscente è caduta in depressione. Accorgersi che si è vissuti fuori dal contesto sociale pur avendo lavorato in questo paese per tutta una vita rende più triste la vecchiaia. Mi dirai che questa forse è stata la sorte per qualcuno dei vecchi emigrati. Ma vedo che per i nuovi non è cambiato molto. Chi lavora nella restaurazione solo per fare un'esempio, incontra “il cliente che ha sempre ragione”, o “il turista che viene servito e riverito” l’incontro tra categorie chi fa il servizio e chi lo riceve è dolce e l’esperienza, positiva. Per il resto sono colpi di fortuna, anche trovare un partner svedese non sempre aiuta, lo si vede da quanti qui scrivono in cerca di in formazioni banali pur convivendo con svedesi. Voglia di Svezia per amore o necessità di lasciare il proprio paese alla deriva? L’Italia è quella che è o per meglio dire: è quella che non dovrebbe essere con la sua storia illustre (anche se non sempre). Oggi come oggi fa semplicemente paura. E credimi del funzionamento dell’amministrazione italiana ne so qualcosa anch’io. Ahimè purtroppo. Allora che fare? Io penso che la speranza sia l’Europa. io sono interessata della situazione italiana in quanto l’Italia fa parte dell’Unione Europea. Tutto è collegato con la pace tra i popoli, se c è il cibo per tutti oppure se altri fanno la fame. Forse per i giovani rimanere in Italia e “dra sin stå till säcken” (fare la propria parte ) sarebbe cosa migliore da farsi mi dico. Forse bisogna rimanere e contribuire partecipando all’emancipazione del proprio paese? Come alcuni pretendono che così facciano gli emigrati del terzo o quarto mondo quando cercano una migliore condizione in Italia? Ad ogni modo spero che tu possa aver trovato quel lavoro che cercavi, altrimenti hai ragione quando dici che per fare lavoretti saltuari in Svezia tanto vale farli nel proprio paese. Ciao da Itrige (che aveva intenzione di ritornare in Italia nel 1994 ma che il cielo o la mano del diavolo, che dir si voglia, glielo ha impedito) | |
| | | Alpo Alce
Numero di messaggi : 847 Localizzazione : Alpi venete - ma vivo a Stoccolma Data d'iscrizione : 25.09.07
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Set 15, 2008 10:59 am | |
| Cara Itrige,
è già passato qualche giorno da quando ho letto questo tuo intervento e ancora non riesco a rispondere, il rischio è quello di dilungarmi troppo mentre la tua sintesi esprime molto bene molti aspetti dell'avventura o se preferisci della scelta di vita.
Dovessi consigliare un post a chi approda per la prima volta in questo forum, suggerirei questo tuo.
Se posso aggiungere un breve commento, ho maturato la consapevolezza di quanto ingenue possano essere le aspettative di noi emigranti, di come il bisogno ci spinga ad idealizzare un paese. Sono convinto che chi intende trasferirsi debba mettersi per bene alla prova, sperimentarsi con un'esperienza diretta per valutare se si è "permeabili". Conosco troppi italiani che malgrado tutto "galleggiano", non sono svedesi non sono nemmeno più italiani, è un'esperienza straniante ed indescrivibile.
M'interrogo molto su questo aspetto, non sopporterei di vivere come un alieno in un paese straniero, e so che su questo aspetto gli svedesi sono molto chiari, con onestà ed un po' di paura marcano sempre il confine, io qui tu di là.
Pensavo che conoscere la cultura e la lingua potesse essere la chiave giusta per accedere, ma forse mi son sbagliato, non bastano, non sono sufficienti a superare lo scoglio delll'identità etnica, il retaggio di usi e modi di essere che non ti appartengono.
La mia Svezia attualmente vive nei libri e nei film in svedese che provo a leggere ed ascoltare, in queste espressioni del "sentire" svedese mi sento affine e vicino, ma poi se esco in strada e vivo la Svezia vera percepisco tutta la lontananza e mi sento smarrito nel non riuscire a trovare la via per accorciare questa distanza. | |
| | | Giordanost Volpe
Numero di messaggi : 128 Età : 52 Localizzazione : Milano...... purtroppo Data d'iscrizione : 16.07.08
| Titolo: Re: Tutti ci provano Lun Set 15, 2008 12:52 pm | |
| - Alpo ha scritto:
- Cara Itrige,
è già passato qualche giorno da quando ho letto questo tuo intervento e ancora non riesco a rispondere, il rischio è quello di dilungarmi troppo mentre la tua sintesi esprime molto bene molti aspetti dell'avventura o se preferisci della scelta di vita.
Dovessi consigliare un post a chi approda per la prima volta in questo forum, suggerirei questo tuo.
Se posso aggiungere un breve commento, ho maturato la consapevolezza di quanto ingenue possano essere le aspettative di noi emigranti, di come il bisogno ci spinga ad idealizzare un paese. Sono convinto che chi intende trasferirsi debba mettersi per bene alla prova, sperimentarsi con un'esperienza diretta per valutare se si è "permeabili". Conosco troppi italiani che malgrado tutto "galleggiano", non sono svedesi non sono nemmeno più italiani, è un'esperienza straniante ed indescrivibile.
M'interrogo molto su questo aspetto, non sopporterei di vivere come un alieno in un paese straniero, e so che su questo aspetto gli svedesi sono molto chiari, con onestà ed un po' di paura marcano sempre il confine, io qui tu di là.
Pensavo che conoscere la cultura e la lingua potesse essere la chiave giusta per accedere, ma forse mi son sbagliato, non bastano, non sono sufficienti a superare lo scoglio delll'identità etnica, il retaggio di usi e modi di essere che non ti appartengono.
La mia Svezia attualmente vive nei libri e nei film in svedese che provo a leggere ed ascoltare, in queste espressioni del "sentire" svedese mi sento affine e vicino, ma poi se esco in strada e vivo la Svezia vera percepisco tutta la lontananza e mi sento smarrito nel non riuscire a trovare la via per accorciare questa distanza. Bellissimi e interessanti questi post, e in un certo senso posso capire questa senzazione anche se forse in modo attenuato (ma non so di quanto....) L'ho già scritto in altri post ma lo ripeto, sono figlio di emigranti i miei sono di Civitavecchia e io sono nato a Milano sotto la Madonnina ma non mi sono mai sentito milanese e neanche mai civitavecchiese, e voi direte : “ma è sempre Italia” e io vi rispondo che se non per l'unica cosa che ci unisce tutti cioè la furberia l'approssimazione e la voglia di fregare il prossimo e lo stato per il resto il Lazio e la Lombardia potrebbero essere due nazioni diverse anche per la lingua oltre che per la cultura , ora non più ma solo 20 25 anni fa nei paesi dovevi imparare il milanese io bambino ho iniziato a suonare in banda e figlio di laziali a 10 anni mi sentivo dire cose tipo “ ciapa una cadrega” o “pisa el ciar” e guardavo stupito senza sapere che fare........ forse ora è un po dicerso ma non so....... mia mamma è venuta su a 18 anni e ora ne ha 59 ma non si sente milanese è in un limbo quando è su vuole andare giù e quando è giù non sopporta più usi e costumi e vuole tornare a casa....... Io giù non ci vado quasi più ma quando mi chiedono di dove sei non ho dubbi di rispondere “di Civitavecchia!” anche se non ci ho mai vissuto........ è un nodo irrisolto immagino che per chi va a vivere in Svezia sia ancora peggio anche se (nonostante io scapperei da Milano domani!) credo che ci sia più differenza tra Taranto o Bari o Napoli e Milano che tra Milano e Stoccolma ( e tra le ultime due ce n'è MOLTISSIMA!!) ......... Giò | |
| | | liliana Gazza
Numero di messaggi : 41 Età : 56 Localizzazione : puglia Data d'iscrizione : 13.08.08
| Titolo: Re:tutti ci provano Lun Set 15, 2008 4:34 pm | |
| prima voglio ringraziare a Giordanost per l'augurio fatto sul post della presentazione. come ho detto nella presentazione 15 anni fa sonno venuta dalla Romania in Italia per seguire l'amore- il mio attuale marito-.primo anno è stato molto difficile,senza amici,non conoscevo la lingua solo poche parole dette al infinito,in più si parlava molto in dialetto che peggiorava il tutto, anche le abbitudini diverse, la cultura, lo sguardo curioso e la tendenza di guardarti con la superiorita di chi vive in un paese più evoluto,l'insicureza che ti da tutto questo a me a rinforzzato, mi ha datto la spinta di dimostrare chi sono, a me e a loro. Prima cosa che ho fatto e stata di patronare la lingua, fondamentale in tutto che avrei voluto fare in seguito. Poi ho iniziato la vita sociale,pratticare nuoto e fare amicizie, fare dei corsi diversi come hobby e per lavoro e sono riuscita ad integrarmi. Italia e il mio paese e bellissimo si mangia bene,l'arte, moda sono qui di casa. IO mi sento acasa. Purtroppo ora non si puo più rimanere qua se voi serenità, dare un futuro ai tuoi figli, siammo tutti come dei orfani perchè chi di obligo ci dovrebbe proteggere e aiutarci ci hanno abbandonati al loro egocentrismo, arrivismo. Io non voglio avere troppo ma neanché un robot che solo lavora, mangia e dorme che non può godere a pieno dei suoi figli, che non ha una vacanza da 3 anni, che non fa una passeggiata da quando...e chi si lo riccorda? Però il passo di ricominciare tutto da capo bisogna farlo calcolando tutto con attenzione e non prenderti del entuziasmo, perchè la caduta quando le cose non saranno come ti aspettavi, può essere molto dolorosa. | |
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| Titolo: Re: Tutti ci provano | |
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