censimento

Ce qualche pugliese che vive a stoccolma?

liliana ha scritto:

Ce qualche pugliese che vive a stoccolma?

non sono sikuro ma magari kualkuno che frekuenta kuesto forum dalla puglia ce!

Je! Je! Je!!! So de Tarde! Pikkè?! C'è v' trov?

liliana ha scritto:

Ce qualche pugliese che vive a stoccolma?

Certo che si.

Solo noi 2 Raghibele?io sono di Bari anche se di adozione. Non ho capito bene Alpo, ma tu noi sei pugliese vero?
Mi sa che in Puglia sono molto legati alla loro famiglia e difficilmente se ne vanno altrove.Io parlo con i giovani che vengono alla mia pizzeria e non hanno un lavoro gli spiego delle opportunità che trovano in altri paesi , almeno di provare ma ognuno trova una scuza ,tutti hanno paura di iniziare un percorso da soli nessuna voglia di provare.Mi fanno rabbia che non hanno un pò di entusiasmo, che perdono anni migliori della loro vita. Basta un pò di coraggio e la vita può cambiare.Complimenti a te Raghibele!

liliana ha scritto:

Solo noi 2 Raghibele?io sono di Bari anche se di adozione. Non ho capito bene Alpo, ma tu noi sei pugliese vero?
Mi sa che in Puglia sono molto legati alla loro famiglia e difficilmente se ne vanno altrove.Io parlo con i giovani che vengono alla mia pizzeria e non hanno un lavoro gli spiego delle opportunità che trovano in altri paesi , almeno di provare ma ognuno trova una scuza ,tutti hanno paura di iniziare un percorso da soli nessuna voglia di provare.Mi fanno rabbia che non hanno un pò di entusiasmo, che perdono anni migliori della loro vita. Basta un pò di coraggio e la vita può cambiare.Complimenti a te Raghibele!

No Liliana non lo sono, io vengo dal Cadore dalle parti di Cortina per darti un riferimento.
Comunque conosco dei pugliesi che vivono a Stoccolma, a Nacka ci sono vari emigrati dalla tua regione.

Scusa per il ritardo liliana, ma sono stato molto impegnato con l'università. Per prima cosa non sono un pugliese che vive a Stoccolma perchè sono ancora qui a Taranto, ma mi considero svedese da tre generazioni: mio figlio, mio nipote e il mio pronipote. Come dissi una volta scherzando con degli amici... Per seconda cosa non credo c'entri molto l'attaccamento alla famiglia: quella è proprio l'ultima cosa! Quello che fa 90 è sempre la paura. La paura di lasciare la casa, la Patria, gli amici, il cazzeggio dalla mattina alla sera, i soldi di papà e quelli di mammà. Io ho viaggiato parecchio, ma quello che ho visto a Stoccolma non l'ho visto da nessuna parte! Sia fuori sia oltre i confini nazionali. La mia idea di emigrare, di andare in un paese dove sarò sempre additato come lo "straniero" (quante volte mi sono sentito dire nei locali "italienska" con quel mezzo sorriso...) non ha nulla a che vedere con il coraggio. Forse di più con l'egoismo, inteso come l'amor proprio: io sento e pretendo di più dalla mia città, dai miei concittadini e dalle mie istituzioni che rappresentano il mio Paese. Cosa che qui non avverrà mai. Una cosa qualunque potrebbe essere poter vedere i film in madre lingua, visto che nessuno capisce un cavolo di niente di inglese! E mi sento e pretendo di poter dare di più alla società. Cosa che qui... Beh, ci siamo già capiti. Ma non per questo mi sento di poter accettare i tuoi complimenti: per il momento è tutto qui, nella mia mente. Scappo che debbo seguire un'altra spassosa lezione: P A L E O G R A F I A!!

Concordo pienamente con te.Io sono un ragazzo Leccese ed ho vissuto 6 mesi in Svezia e spero di poterci tornare presto.Adoro la Svezia ma mi fa una rabbia bestiale pensare che noi italiani con tutte le risorse che abbiamo e le nostre capacita' siamo costretti ad andare a cercare una vita migliore altrove!Anche l' Universita' .........facciamo pieta' a livello internazionale ma non dimentichiamo che l'Universita l'abbiamo inventata noi! Saro' troppo pessimista????? .............

No, non sei troppo pessimista. E' solo che più vado avanti e più mi accorgo che non è più la paura a fare 90. Ma l'ignoranza. E su questo si basa l'Italia. Fine. Ma una buona notizia c'è: ieri ho trovato un'intervista molto interessante digitando semplicemente su google "docente universitario". Vorrei porre l'accento solo quando dice: Le università italiane continuano ad offrire una formazione di alto livello – la famosa fuga dei cervelli significa d’altro canto che i nostri laureati sono richiesti all’estero, no? Mica li assumono per beneficenza…Quindi la laurea la prenderei tranquillamente in Italia, magari facendomi un anno di Erasmus in un paese straniero.

Ciao

mi trasferiro' a breve a goteborg con la mia ragazza (per la precisione hisingen). c'è qualche pugliese del forum che vive a goteborg?Ovviamente l'appello è rivolto anche ad altri italiani o svedesi aperti a nuove amicizie. ciao