lezione svedese?

Ciao! Sono una ragazza svedese, vivo qui vicino a Göteborg. Offro lezione svedese a Göteborg ma anche possiamo fare un scambio di conversazione.

Vorrei vivere per un paio di settimane a Venezia quest´estate. Vivi a Venezia o Padova o qui vicino? Posso auitarti
con svedese!

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Louise

hej Louise
jag heter karin..jag àr halv italiensk och halv svenk..jag undrar om du behòver tràna ditt italienska..
i sà fall kan vi hjàlpas àt eftersom jag skulle behòva tràna ut mitt svenska moderspràk
halsningar karin

Hej Karin,

jag làr ut svenska via "videochiamata". Om du àr interesserad sà kan du kontakta mig med ett privatmeddelande.

PS: Jag àr ocksà halvitaliensk och halvsvensk:-) Vartifràn kommer du? Jag àr fòdd i Lidkòping, men min far kommer ifràn Florens.

hej Naty, jag kommer från Florens med...fast jag är hel italiensk.Roligt att höra att din pappa kommer från Florens!!!!
Jag hoppas att snart flytta till Trollhättan!
ciao

italiane e svedesi.
Sono un padre italiano di due bimbe italiane e svedesi che crescono nei boschi del Bohuslän e vorrei chiedervi dele cose.

A me sta molto a cuore che i miei figli abbiano un buon italiano (oltre che a un buon svedese che impreranno a scuola).
Voi che siete cresciute con un padre (o anche una madre) italiano come avete vissuto , costruito, imparato l'italiano?
e come vi sentite?

Io ho l'impressione che in Svezia sia particolarmente difficile crescere bilingue (se non si fa parte dei grandi gruppi di immigrati arabi/iraniani e jugoslavi che si ritrovano sempre tra di loro) in quanto la società, almeno io, la vivo come conservatrice :suspect: e un po' chiusa su se stessa. Questo soprattuo fuori dai centri maggiori. Come vivete l'appartenenza culturale italiana? Avevate amici / amiche italiane in Svezia quando eravate più piccole?

Io putroppo sono al lavoro tutto il giorno, loro a scuola non hanno italiano, la mamma parla giustamente svedese ( a volte italiano, ma non correttissimo chiaramente...), e amici italiani non ne hanno.
In Italia ci siamo solo qualche senttimana all'anno .
Televisione non l'abbiamo, ma vedono i filmini in italiano.

Potete darmi consigli, informazioni testimonianze di cose che hanno fatto crescere, migliorare il vostro livello di italiano?

antimic ha scritto:

italiane e svedesi.
Sono un padre italiano di due bimbe italiane e svedesi che crescono nei boschi del Bohuslän e vorrei chiedervi dele cose.

A me sta molto a cuore che i miei figli abbiano un buon italiano (oltre che a un buon svedese che impreranno a scuola).
Voi che siete cresciute con un padre (o anche una madre) italiano come avete vissuto , costruito, imparato l'italiano?
e come vi sentite?

Io ho l'impressione che in Svezia sia particolarmente difficile crescere bilingue (se non si fa parte dei grandi gruppi di immigrati arabi/iraniani e jugoslavi che si ritrovano sempre tra di loro) in quanto la società, almeno io, la vivo come conservatrice :suspect: e un po' chiusa su se stessa. Questo soprattuo fuori dai centri maggiori. Come vivete l'appartenenza culturale italiana? Avevate amici / amiche italiane in Svezia quando eravate più piccole?

Io putroppo sono al lavoro tutto il giorno, loro a scuola non hanno italiano, la mamma parla giustamente svedese ( a volte italiano, ma non correttissimo chiaramente...), e amici italiani non ne hanno.
In Italia ci siamo solo qualche senttimana all'anno .
Televisione non l'abbiamo, ma vedono i filmini in italiano.

Potete darmi consigli, informazioni testimonianze di cose che hanno fatto crescere, migliorare il vostro livello di italiano?

Ciao,

la tua domanda è molto interessante, anche perché io mi trovo nella stessissima situazione nella quale mi sono trovati i miei però al rovescio (io ora mi trovo in Italia con un compagno italiano) e mi chiedo spesso come potrò affrontare la situazione linguistica quando avrò figli. Io sono cresciuta in una famiglia nella quale parlevamo soltanto svedese ( nel nucleo famigliare: cioè mia madre, mio padre e mio fratello.) Tutti i giorni, però, sentivo parlare italiano perché mio padre parlava soltanto in italiano con i miei nonni e i miei zii, quindi, puoi anche immaginare il miscuglio linguistico che c'era quando ci si incontrava tutti insieme! Tutto questo però è risultato, da parte mia, in una sorta di comprensione della lingua italiana senza poterla però parlare. Personalmente penso che i miei abbiano sbagliato a non insegnarci la lingua in casa, perché se si ha la fortuna di essere bilingue è molto importante trasmetterlo ai figli perché rimane sempre un patrimonio culturale che potrà aiutare il figlio in un prossimo futuro. Però, allo stesso tempo mi rendo conto delle difficoltà che ci sono nel prendere l'impegno a insegnarla, perché se si vive in un determinato contesto culturale nella quale, appunto, si è completamente inseriti (calcola che mio padre aveva comunque 10 anni quando è venuto in svezia), allora è un po' naturale che si parli nella lingua di quel contesto. Penso alla mia stessa situazione ora: sono da circa 8 anni che vivo in Italia, e io comunico sempre nella lingua italiana tranne che con i miei, e quindi mi risulterebbe strano cominciare a parlare all'improvviso nella lingua svedese se vivo qui..insomma verrebbe più naturale l'italiano. Penso che ci vuole un grande impegno per riuscirci, e allo stesso tempo si è anche paurosi che, se si inizia troppo presto a parlare ai figli in due lingue, questi poi avrebbero difficoltà nel fare il code-switching tra queste due. Sai anche se si dice che i primi 10 anni sono come spugne e apprendono benissimo più lingue, rimane sempre però il dubbio che inizialmente possano fare confusione.


Io, capisco che è difficile insegnarli l'italiano in Svezia anche perché dipende totalmente da voi dato che in scuola non esiste alcun insegnamento. Per quanto riguarda me ho cercato di recuperare la conoscenza linguistica più in là quando al liceo c'era la possibilità a studiarla e poi più tardi sono venuta in Italia per perfezionarla. Ma questo perché è stata una scelta mia. Mio fratello, purtroppo, è rimasto al livello di base perché non ha mai avuto il desiderio di impararla meglio in quanto credo che lui si senta più svedese che italiano. Io dalla mia esperienza, ti posso dire che per quanto mi rendo conto che sarà difficile creare una situazione bilingue dentro casa, cercherò in ogni modo ad insegnare ai miei figli futuri lo svedese, perché io mi ricordo di essere cresciuta sentendomi molto frustrata che non riuscivo a parlare l'italiano. Quando andevamo in Italia non potevo comunicare e persino con mio nonno avevo difficoltà a parlargli perché lui non conosceva bene lo svedese ecc. Secondo me, comunque, sta tutto lì: come scrivi desideri che loro abbiano un buon livello dell'italiano, quindi, sicuramente ti risulterà più facile a metterci l'impegno per riuscirci, mentre i miei purtroppo non hanno mai visto la necessità che noi sapessimo bene la lingua. Il fatto che fai vedere i film in lingua italiana è ottimissimo perché assorbono tantissimo tramite la televisione ( un po' come per lo svedese che vede il film in inglese). Anche i libri sono utili..perché anche se inizialmente non si comprende si prende abitudine con il suono,e pian piano si impara.

lilla gumman ha scritto:

hej Naty, jag kommer från Florens med...fast jag är hel italiensk.Roligt att höra att din pappa kommer från Florens!!!!
Jag hoppas att snart flytta till Trollhättan!
ciao

Dà bor du nàra min hemstad Lidkòping!:-) àker jàmt till trollhàttan och òverbyn fòr att shoppa nàr jag àr hemma!

ciao...antimic
io sono piu italiana che svedese..ho vissuto un anno in svezia quando avevo 9-10 anni e oltre ad andare a scuola avevo un insegnante privato di italiano...vivevo a Linkòping..ma penso che in tutte le grandi città è possibile trovare un insegnante di italiano per i tuoi figli.
Personalmente l'unico consiglio che posso darti è di parlare sempre in italiano con i tuoi figli anche se ti rispondono in svedese..indipendentemente dall'età..i bambini non si confondono riescono da soli a saper distinguere la lingua.

Dà bor du nàra min hemstad Lidkòping!:-) àker jàmt till trollhàttan och òverbyn fòr att shoppa nàr jag àr hemma!

Tänk att det finns en florentinare där i närheten..jag och min son (florentinare han med) känner vi oss själva som de enda Italienare i trakten när vi är i Trollhättan! Har kört förbi Lidköping, verkar en trevlig stad!

insegnante svedese ha scritto:

Ciao! Sono una ragazza svedese, vivo qui vicino a Göteborg. Offro lezione svedese a Göteborg ma anche possiamo fare un scambio di conversazione.

Vorrei vivere per un paio di settimane a Venezia quest´estate. Vivi a Venezia o Padova o qui vicino? Posso auitarti
con svedese!

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Louise

Ciao Louise mi piacerebbe conoscerti di persona e magari che so diventà amici e poi se siamo fatti l'uno per l'altra può nascere qualcosa, comunque io sò de Latina vicino a Roma. Kis

lilla gumman ha scritto:

Dà bor du nàra min hemstad Lidkòping!:-) àker jàmt till trollhàttan och òverbyn fòr att shoppa nàr jag àr hemma!

Tänk att det finns en florentinare där i närheten..jag och min son (florentinare han med) känner vi oss själva som de enda Italienare i trakten när vi är i Trollhättan! Har kört förbi Lidköping, verkar en trevlig stad!

Ja, Lidkòping àr faktiskt en riktigt fin stad, trivs vàldigt bra dàr. Flyttar jag tillbaka till Sverige blir det Lidkoping som jag kommer att bo i!! ( om jobbvalen tillàter mig det;-)
Ja i de nàrliggande trakterna, àr det lite svàrt att hitta italienare: de bor mest i Gòteborg och i Stockholm. Till Lidkoping kom det mànga italienare pà 50- och 60talet eftersom Ròrstrand (porslinsfabriken i lidkoping) behòvde arbetskraft, men de flesta àkte hem efter nàgra àr.
Du fàr ta en svàng fòrbi Lidkòping nàsta gàng du kommer till Sverige, sà kan jag ta och guida runt dig! Vi har ju Làckòslòtt och Spiken utanfòr som àr tvà jàttefina sevàrdigheter:-)