ricopio da questo link
http://identità.com/blog/2013/02/03/svezia-1-donna-su-4-stuprata-da-immigrati/
3 febbraio 2013
La Svezia ha importato un gran numero di immigrati musulmani con effetti catastrofici.
La popolazione della Svezia è cresciuta da 9 a 9.5 milioni negli anni 2004-2012, soprattutto a causa dell’immigrazione da “paesi come Afghanistan, Iraq e Somalia”. Il 16 per cento di tutti i neonati hanno madri nate in paesi non occidentali. Tasso di non occupazione tra gli immigrati: il 46 per cento.
La Svezia detiene ora un triste record, quello di paese europeo dove avvengono più stupri, ed è, nel mondo, seconda solo al Sudafrica antirazzista. Il numero scioccante è che ci sono oltre 53 stupri per ogni 100.000 abitanti, quasi quattro volte superiore al già scioccante dato italiano generato dall’immigrazione che si “ferma” a 15 stupri ogni 100.000 abitanti. Le statistiche suggeriscono che 1 donna svedese su 4 sarà violentata.
La storia svedese ricalca quella italiana: nel 2003, le statistiche svedesi sullo stupro si “fermavano” a 9,24 stupri ogni 100mila ab. , ma già nel 2005 arrivavano fino a 36,8 e nel 2008, come abbiamo già detto, a 53,2. E’ ragionevole pensare che attualmente siano anche maggiori, vista la correlazione con l’immigrazione – soprattutto islamica – e che gli immigrati formano una percentuale sempre più ampia della popolazione.
I musulmani rappresentano circa il 77 per cento dei casi di stupro (gli immigrati in generale il 90%). Il mix tra “cultura libertina svedese” e ideologia islamica misogina è un mix esplosivo che ha dato il via ad una “epidemia” di violenze sessuali.
I motivi sono evidenti: quello che per una donna svedese può essere un semplice gesto di cortesia, è travisato dall’immigrato africano o afghano giunti, non solo da luoghi, ma anche da “epoche” differenti, come un invito all’accoppiamento. Considerando anche che in Africa e zone islamiche, la donna è puramente uno tra i vari “capi di bestiame”.
Ma come in ogni società decadente, anche in Svezia, si perseguono falsi criminali, è il caso del pericolo pubblico e “noto stupratore”, Assange.
Le statistiche sono ovviamente ancor più terribili nei centri urbani dove l’immigrazione ha un impatto maggiore. A Stoccolma quest’estate ci furono una media di 5 stupri al giorno . Stoccolma è passata da essere una città svedese ad una città che è abitata per un terzo da immigrati. Un quarto dei suoi abitanti è musulmano. Prima l’avrebbero chiamata: COLONIZZAZIONE.
La Svezia è l’Italia tra vent’anni se non agiamo. Come il resto dell’Occidente dovrà fare i conti con il fatto che immigrazione e diritti delle donne sono incompatibili. Non si può avere entrambi. Fate la vostra scelta.
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Ok lo stile dell'articolo è razzista, generalizzare è sbagliato, le culture diverse esistono.... Ma cosa dite in merito alla questione stupri?