E SE RIMANGO SENZA LAVORO IN SVEZIA?

grazie Balorso


ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione

mi rivolgo ai moderatori potete anche eliminare il topic

Quando uno lavora deve iscriversi ad una A-kassa !! E pagare un contributo mensile![u]

E' a-kassa che paga il "sussidio" di disoccupazione,

hanno diritto al sussidio coloro che hanno lavorato in Svezia un minimo di mesi e (sottolineo "e" ) pagato il contributo A-kassa per un minimo di mesi
di solito sono 6 o 12 dipende dal tipo di A-kassa

Ci sono tantissimi tipi di A-kassa, una per ogni categoria professionale

Qui c'e' una lista; http://www.samorg.org/so/index.aspx?id=446


Non basta pagare le tasse bisogna anche membri di una A-kassa!

Per ottenere il sussidio o ersättning

e' necessario aver lavorato nell'ultimo anno almeno 80 ore al mese per 6 mesi

oppure nell'ultimo anno, almeno 480 ore in sei mesi consecutivi, in questo caso bisogna aver lavorato almeno 50 ore per ogni mese

Ci sono poi dei casi particolari se uno e' stato in malattia, infortunio oppure in maternita', in questi casi i requisiti possono essere diversi.


Ottenere il sussidio quando si perde il lavoro non e' automatico, bisogna fare domanda all'arbetsförmedlingen.....

e poi non e' proprio "rose e fiori" se vuoi il sussidio devi dimostrare che stai cercando attivamente lavoro, devi essere iscritto all'arbetsförmedlingen ed essere pronto a prendere il primo lavoro adatto al tuo profilo che si libera,
cioe' non e' che un architetto deve fare lo spazzino,
ma se un architetto di Stoccolma rifiuta un lavoro da architetto a Gävle (magari un lavoro ben pagato dopo un anno di disoccupazione), ecco allora in quel caso potrebbe perdere il diritto al sussidio
insomma ti stanno un po' con il fiato sul collo, come e' giusto, visto che il sussidio e' un aiuto per trovare lavoro senza andare nel panico e non un regalo per oziosi scansafatiche......

Ma perchè tutti postano nella sezione news?

Regà, questa è la sezione sulle novità sulla/in Svezia in generale, i problemi personali o di sopravvivenza vanno nella sezione Vivere in Svezia (in questo caso magari pure nella sottosezione lavoro). Per carità, sono domande sacrostantissime, ma dato che potrebbero interessare in un futuro a qualcun altro, se messe nella sezione giusta sarà più facile ritrovarle, visto che in caso di problema lavorativo andrò più probabilmente a guardare in quella sezione.

/MODE mod-de-noi-artri OFF

curiosità: dove lavori per poterti permettere di non parlare lo svedese?

A dire il vero questa e' la sezione N.E.W.S.

cioe': Non Elargite Wafer alle Scimmie!!!!

Daltronde se uno ha lavorato e pagato le tasse in Svezia per due anni senza capire una parola di svedese, non si puo' mica pretendere che sia preciso e regolare...

In effetti se fosse messo nella sezione giusta sarebbe piu' comodo per tutti....

lafattaturchina ha scritto:

[CUT]
/MODE mod-de-noi-artri OFF

Giusto! Ma nessun problema, spostiamo la discuss... ah già, non si può .

Citazione :

curiosità: dove lavori per poterti permettere di non parlare lo svedese?

Curioso a mia volta!

lafattaturchina ha scritto:

curiosità: dove lavori per poterti permettere di non parlare lo svedese?

In un bar svedese, presumo, dove basta capire caffè e sei a posto.
In Italia il caffè è diverso: alto, basso, ristretto, doppio, caldo in tazza fredda, freddo in tazza calda, in vetro, macchiato caldo o freddo, una spruzzata di cacao etc etc.
Per sua fortuna ha lavorato a Stoccolma, a che serve imparare un minimo di svedese o informarsi sui suoi diritti?

Ciao

lafattaturchina ha scritto:

curiosità: dove lavori per poterti permettere di non parlare lo svedese?

Idem.

balorso ha scritto:

e poi non e' proprio "rose e fiori" se vuoi il sussidio devi dimostrare che stai cercando attivamente lavoro, devi essere iscritto all'arbetsförmedlingen ed essere pronto a prendere il primo lavoro adatto al tuo profilo che si libera,
cioe' non e' che un architetto deve fare lo spazzino,
ma se un architetto di Stoccolma rifiuta un lavoro da architetto a Gävle (magari un lavoro ben pagato dopo un anno di disoccupazione), ecco allora in quel caso potrebbe perdere il diritto al sussidio
insomma ti stanno un po' con il fiato sul collo, come e' giusto, visto che il sussidio e' un aiuto per trovare lavoro senza andare nel panico e non un regalo per oziosi scansafatiche......

Integro questo passaggio, ricordando che gli operatori dell'AMS non si limitano a stimolarti alla ricerca dell'impiego, offrono pure corsi di aggiornamento e corsi di lingua svedese a carico dello stato svedese. Ti aiutano a valutare bene le tue reali potenzialità rispetto al mercato del lavoro. Ti stimolano ad essere dinamico nella ricerca e questo a volte è uno stimolo utile.

beppe ha scritto:

Integro questo passaggio, ricordando che gli operatori dell'AMS non si limitano a stimolarti alla ricerca dell'impiego, offrono pure corsi di aggiornamento e corsi di lingua svedese a carico dello stato svedese. Ti aiutano a valutare bene le tue reali potenzialità rispetto al mercato del lavoro. Ti stimolano ad essere dinamico nella ricerca e questo a volte è uno stimolo utile.

Ho appreso da poco che ormai, per fare in modo di tagliare le spese a carico dello stato, le offerte a chi non ha lavoro non rispecchiano piu´ i curriculum.. ossia un architetto puo´ essere mandato temporaneamente a fare fotocopie.. anche a 200 km di distanza, che e´ la distanza massima calcolata per un pendolare( un po assurdo a dire il vero) e in caso di rifiuto addio assegno...

facendo cosi´ hano dato un taglio del 30% dei costi in un paio di mesi ..
e´ anche vero che i disoccupati hanno un referente che conosce le esigenze e i problemi del singolo, quindi c ´e´ sempre un margine di dialogo.. ma se ad un certo punto il budget finisce.. sono dolori..

sono d'accordissimo con Arduino..e lo so da fonte certa!

@fred: gran mossa modificare il post originale. Magari a qualcuno poteva anche tornare utile eh...

spidernik84 ha scritto:

@fred: gran mossa modificare il post originale. Magari a qualcuno poteva anche tornare utile eh...

hai ragione, scusami!!

in svezia per avere un aiuto economico temporaneo, in caso di licenziamento, devi essere iscritto minimo dai 6 ai 12 mesi ad una specie di assicurazione per il lavoro, si chiama A-Kassa é preferibile iscriversi subito dal momento in cui si inizia a lavorare.
ci sono svariate compagnie che danno lo stesso servizio con nomi diversi.

qui ne ho trovata una con il google translate

http://translate.google.com/translate?hl=es&sl=sv&tl=it&u=http%3A%2F%2F193.192.54.210%2Farbetslos%2Fin-english%2F

Buona Fortuna
!