LIBRI

Ciao a tutte e tutti. Inizio qui la mia opera di suggeritore di libri. Non sarò costante nei miei interventi, ma il lavoro ci uccide...
Il primo che vi voglio segnalare non è una guida, nè uno dei soliti libri della Iperborea (spesso belli, ma di cui parlerò altre volte).
Cercherò infatti di suggerire più le curiosità che le cose ovvie, restando naturalmente disponibile a rispondere ad ogni domanda vorrete farmi.
Ed ecco il libro.
Titolo: Le figlie di Hanna
Autrice: Marianne Fredriksson
Editore: TEA
Costo: 7,90 euro
E' un romanzo, che racconta un lungo periodo della storia svedese recente attraverso le vicende di tre donne, Anna, Hanna e Johanna. E' un romanzo che secondo me aiuta a comprendere meglio "l'atmosfera" non dei delicati paesaggi nordici, ma della gente comune. Non è neppure un libro semplicissimo, ma lo consiglio caldamente anche perché non è tra i più noti, ed io in libreria non amo suggerire libri troppo conosciuti.
Due note sull'autrice: La Fredriksson è una giornalista svedese che si è data alla narrativa solo nel 1980, alla tenera età di 53 anni (è nata nel 1927) e questo è il suo libro più famoso. In Italia sono stati pubblicati altri quattro suoi libri, sempre ora editi dalla TEA.
Buona lettura.
Ferdinando

Mi hai incuriosita...Ho appena finito di leggere Possessione di Antonia Byatt e mi fa piacere rimanere in "ambito femminile",quindi questo sarà il mio prossimo acquisto,grazie Ferdinando!

Evitando - per ora - le guide turistiche, propongo oggi un altro romanzo ambientato in Svezia.
Titolo La prima pietra. Un'indagine rischiosa per l'agente Elina Wiik. Vol. 1
Autore Kanger Thomas
353 pagine, Editore Robin
Prezzo € 9,00
E' un poliziesco che fa parte della collana "I luoghi del delitto" che Robin sta editando con un discreto successo.
E' ambientato nel Västmanland, nella Svezia centrale ed è il primo tradotto in Italia di questo autore.
Protagonista è Elina Wiik, una giovane agente della divisione anticrimine. E' un libro che dopo un inizio forse un po' lento acquista un buon ritmo, ed è un modo diverso dal solito per "sognare" la Svezia.
Buona lettura.
Ferdinando

Grazie infinite Ferdinando Mi hai suggerito due libri che non conoscevo.

Sono un assiduo lettore dell'Iperborea, un mio libro cult è "L'anno della lepre" del filandese Paasilinna, un grande racconto sulla natura dei paesi del nord.

sempre di Iperborea, anche se l'ambientazione e' in Groenlandia, consiglio i libri di Jørn Riel, straordinari per atmosfere e humor. Sono le cronache di uno stralunato gruppo di cacciatori che vive isolato sulle coste della Groenlandia.

Buona lettura a tutte e tuttii.
Oggi ho voglia di parlarvi di un libro che di certo non è nuovo, e non parla nemmeno della Svezia.
Si intitola "Due donne", è stato scritto da Velma Wallis ed è pubblicato in Italia da Guanda a 9,30 euro.
Cosa c'entra con noi? C'entra che racconta in un modo molto semplice ma incredibilmente poetico la storia di due vecchie donne che nell'Alaska degli Atabaski vengono abbandonate dalla tribù perché ormai di peso.
Riescono, da sole, a trovare la forza per sopravvivere e a riscoprire la fiducia in sé stesse e nelle proprie capacità. Con un classico lieto fine.
E' quindi un libro che c'entra con il grande Nord, e con una natura che spesso non sa essere crudele quanto gli uomini. Una crudeltà che l'autrice, indigena anch'essa, ben ha conosciuto nella propria vita.
Certo, non è un best-seller, ma ordinandolo in una qualsiasi seria libreria dovreste riuscire facilmente a procurarvelo.
Ancora buona lettura.

Grazie Ferdinando per l'ennesima segnalazione, sembra veramente una vicenda avvincente, me lo metto in lista visto che prevedo serate casalinghe sul divano, qui da noi anche ieri ha nevicato un po'. Tempo di castagne sul camino, vino caldo speziato e di un buon libro

Ciao. Oggi vi consiglio uno scrittore svedese, Håkan Nesser.
In particolare il suo primo libro tradotto in italiano, ormai alcuni anni fa, un giallo dal titolo La rete a maglie larghe, oggi pubblicato da TEA al modico prezzo di 7,80 euro.
Il protagonista è il commissario Van Veeteren, poliziotto inventato in una città inventata della Svezia, ma fortemente reale nella sua umanità. Una umanità che pervade anche i coprotagonisti del libro, sia gli innocenti che i colpevoli. Questo libro - forse a tratti un po' cupo - a differenza di quelli che ho suggerito precedentemente non evoca gli spazi aperti del Grande Nord, ma quel lato un po' oscuro che si nasconde persino in Svezia e in ognuno di noi.
Buona lettura

un giorno sarà il caso di parlare della grande civiltà dei paesi nordici anche nei confronti dei propri artisti (scrittori) giovani. Che fortuna ad avere una casa editrice come Iperborea, che ti fa conoscere all'estero per arrivare alle grandi platee internazionali. E trattasi sempre di un paese (la Svezia) con meno idee artistiche del nostro...

Ciao a tutte e tutti. Vi propongo come le altre volte un libro che non è una guida, ma in questo caso un romanzo storico, anzi una trilogia.
L'autore è Jau Guillou, uno scrittore nato a Stoccolma nel 1944, i suoi romanzi si intitolano (nell'ordine): "Il templare", "Il saladino" e "La badessa".
Raccontano le avventure di un crociato svedese, sia in Terrasanta che nella nativa Svezia. L'edizione è a cura della TEA e il costo della trilogia è di circa 25 euro. Mi sembra un modo divertente di "sognare la Svezia" rinunciando alla realtà attuale, sia nostra che svedese. Certo, devono piacere i romanzi storici...
Buona lettura

Ferdinando ha scritto:

Ciao a tutte e tutti. Vi propongo come le altre volte un libro che non è una guida, ma in questo caso un romanzo storico, anzi una trilogia.

Grazie Ferdinando per i tuoi sempre apprezzati consigli letterari.
Questa trilogia sembra interessante, mi piacciono le atmosfere medievali. Il nome dell'autore suona più francese che svedese.

Ricordo che quest'anno corrono i 150 anni dalla nascita della prima scrittrice svedese che abbia vinto un Nobel, Selma Lagerlöf, nata nel 1858 e morta nell'ormai lontano 1940.
L'insuperabile Iperborea pubblica quattro romanzi di questa autrice: "L'imperatore di Portugallia", "L'anello rubato", "Jerusalem" e "La saga di Gösta Berling".
A mio personale gusto il migliore è proprio quest'ultimo, che narra le avventure di un prete spretato per il troppo amore per l'alcol. Condito da una buona dose di ironia (che di solito non manca negli autori nordici, avete notato?) è un romanzo il cui tema centrale sono l'amore e la morte, la generosità e la crudeltà. Un bel romanzo.
Buona lettura

In effetti anch'io all'inizio pensavo che Guillou fosse francese, poi ho letto il primo libro e mi sono chiesto cosa c'entrasse la Svezia... la risposta è ovvia, visto che l'autore è svedese!
In effetti però non è da escludere un qualche suo antenato francese!
Ciao

Scopro ora che dalla serie è stata tratta la versione cinematografica in questi giorni nelle sale svedesi: Arn - Tempelriddaren

Ferdinando ha scritto:

In effetti anch'io all'inizio pensavo che Guillou fosse francese, poi ho letto il primo libro e mi sono chiesto cosa c'entrasse la Svezia... la risposta è ovvia, visto che l'autore è svedese!
In effetti però non è da escludere un qualche suo antenato francese!
Ciao

Si, Arn quassù è famosissimo.... non sono andata a vederlo ma mi hanno detto che non è un granché. Per un commento diretto però dovrete attendere quando saprò lo svedese (e cioè ancora mooolto tempo!!)

Io ho provato a vederlo risultato: enorme scoraggiamento

Youtube: ARN Tempelriddaren - Official Trailer

A volte mi chiedo quanto tempo ci vorrà per apprendere questa lingua.
La settimana scorsa ho incontrato ad un meeting un svedese, mi ha fatto un mini test e mi ha caldamente consigliato di esercitarmi molto nel parlare in quanto ho una pronuncia troppo "dura", vocali troppo marcate alla tedesca

In sintesi la strada è ancora tutta in salita.

Verdefoglia79 ha scritto:

Si, Arn quassù è famosissimo.... non sono andata a vederlo ma mi hanno detto che non è un granché. Per un commento diretto però dovrete attendere quando saprò lo svedese (e cioè ancora mooolto tempo!!)

Ciao a tutte e tutti. Il vostro solito libraio questa volta fa una eccezione. Ovvero, vi raccomando un libro non sulla Svezia, ma su Napoli; scritto però ANCHE da un autore svedese. Non male, eh? Si tratta di un libro che uscirà a maggio per la Colonnese Editore. Il titolo: "Verso Napoli - Dodici scrittori raccontano la città". Un libro che si preannuncia interessante per chi come me ama (e a volte odia) la città partenopea e che vede, tra gli altri, l'intervento di Per Olov Enquist (in Italia i suoi romanzi sono pubblicati da Iperborea). Il costo dovrebbe essere intorno agli 8 euro. Il libro non è ancora pubblicato, ma si può già prenotare presso le librerie. Specie per chi vive in Campania, direi che potrebbe valerne la pena.

Alpo ha scritto:

Grazie infinite Ferdinando Mi hai suggerito due libri che non conoscevo.

Sono un assiduo lettore dell'Iperborea, un mio libro cult è "L'anno della lepre" del filandese Paasilinna, un grande racconto sulla natura dei paesi del nord.

Dai è il primo libro dell'Iperborea che ho comprato!! Proprio pochissimo tempo prima di andare in Finlandia!!!

Ferdinando ha scritto:

Ciao a tutte e tutti. Il vostro solito libraio questa volta fa una eccezione. Ovvero, vi raccomando un libro non sulla Svezia, ma su Napoli; scritto però ANCHE da un autore svedese. Non male, eh? Si tratta di un libro che uscirà a maggio per la Colonnese Editore. Il titolo: "Verso Napoli - Dodici scrittori raccontano la città". Un libro che si preannuncia interessante per chi come me ama (e a volte odia) la città partenopea e che vede, tra gli altri, l'intervento di Per Olov Enquist (in Italia i suoi romanzi sono pubblicati da Iperborea). Il costo dovrebbe essere intorno agli 8 euro. Il libro non è ancora pubblicato, ma si può già prenotare presso le librerie. Specie per chi vive in Campania, direi che potrebbe valerne la pena.

:?:

Veramente interessante

Visto che parliamo di libri vi segnalo una trilogia che mi ha consigliato una signora conosciuta qualche settimana fa a casa dei miei "nuovi" datori di lavoro.
Premetto che non sono tradotti in italiano (almeno non credo); qui sono molto famosi e si trovano abbastanza facilmente nelle librerie.

Trattasi di: Sagan om Valhalla di Johanne Hildebrandt, tre libri che portano ognuno il nome di una donna (una divinità per essere precisi), Idun, Saga e Freja.
Mi è stata raccontata sommariamente la trama e credo possano piacere a chi si interessa di mitologia nordica! Parla dei miti e delle leggende ambientate nella regione di Stoccolma.
Devo imparare al più presto lo svedese così me li leggo!!!

Confermo che non sono tradotti in italiano. Speriamo in Santa Iperborea.

In attesa della santa, sotto con lo studio della lingua

PS: interessante come segnalazione, grazie Verdefoglia.

Qualche mese fa ho letto "Roseanna" del duo svedese Sjowall/Wahloo. Davvero un bel giallo, senza troppi colpi di scena, anzi..molto realistico basato su una lenta e minuziosa costruzione delle indagini. Nulla viene lasciato al caso, sembra di assistere ad una vera indagine. Interessante anche l'analisi introspettiva dei personaggi. Imperdibile per gli amanti del genere e della Svezia.

"Roseanna" è un libro che non conoscevo assolutamente. Aggiungo alla segnalazione il fatto che è edito da Sellerio e che costa 11 euro.

Questa volta parlerò di un libro di Iperborea che mi è piaciuto particolarmente. Il suo titolo è Doppler, vita con l'alce dello scrittore norvegese Erlend Loe 13,50 euro.
Molti di noi hanno sognato o sognano di fuggire dalle convenzioni e dalla società. Dalla "bravura" la definisce l'autore. Doppler, il protagonista, ci prova. Nel bosco vicino a casa, ma ci prova. In compagnia di un cucciolo di alce. Poi di un vicino di casa, poi del figlio minore, poi...
Un libro divertentissimo che consiglio caldamente a tutti. Buona lettura.