Ciao a tutti,
è passato molto tempo dal mio ultimo messaggio sul forum. Un anno fa ho vinto una borsa di studio per un master in management qui in italia che sto per completare. Ho continuato a leggervi, i vostri generosi consigli sono sempre molto interessanti e ve ne sono grato, quindi nel mio piccolo vorrei dare un mediocre contributo condividendo un esperienza legata alla Svezia, che spero possa tornare utile a qualcuno. Al momento di scegliere la destinazione dello stage post fase d'aula, feci domanda per un ente commerciale con sede a Stoccolma e venni ammesso: non vi dico la contentezza; certo, si trattava di 6 mesi di stage non retribuiti in una città non proprio economica... purtroppo al momento di definire il progetto di stage via telefono con il direttore dell'istituto, il percorso si è dimostrato tutt'altro che agevole, a causa della proposta di mansioni da traduttore e redattore (le mie skills pre-master) piuttosto che 1 ricerca di marketing, o comunque roba "manageriale".
Io ho rifiutato (sto finendo lo stage in Italia), comunque durante la conversazione mi ha detto che coi soli titoli italiani non si va lontano in Svezia - al massimo l'agente di commercio per qualche ditta italiana che opera là, ma che:
-serve imparare la lingua (e questo è ormai assodato)
-poi è consigliabile fare una specialistica/master là, se non altro perchè i Prof svedesi sono una sorta di cerniera tra università e mondo del lavoro, come effettivamente sono i master's degree nel mondo anglosassone e in altri luoghi, ma non in Italia (a parte posti come la Bocconi, diceva lui...)
Non so quanto sia "intonata" questa singola campana, ma sembrerebbe unirsi al coro degli utenti più esperti di questo forum: non è il momento migliore per fare gli italiani sognatori e improvvisatori, la Svezia e il mondo richiedono competenze specifiche, una buona formazione e/o esperienza e idee chiare.
Io stesso annaspo nel tentativo di mettermi in riga. Quindi servirebbero tempo e risorse di vario genere per raggiungere un profilo formativo interessante per i datori di lavoro.
In bocca al lupo a tutti