primo lavoro a Stoccolma con conoscenza base della lingua

Ciao a tutti,
volevo chiedervi un consiglio pratico inerente al lavoro in Svezia. Mi sto preparando psicologicamente e concretamente per fare la scelta che tanto desidero: trasferirmi al più presto per un periodo di 6 mesi minimo a Stoccolma e vedere come mi trovo. Sono alla ricerca di un corso di lingua a Roma in modo che arrivo un minimo preparata per la lingua, requisito essenziale per lavorare.
La domanda è: se io iniziassi un lavoro come commessa (per esempio presso H&M) ho buone probabilità di trovare lavoro? o è un settore saturo? Io sono laureata in psicologia e ho lavorato molto anche in asili nido...non so com'è la situazione lì e che requisiti occorrono però tendenzialmente mi piacerebbe orientarmi anche in qsto settore...
Sapreste darmi qualche consiglio indicandomi anche orientativamente i guadagni? Ho pensato di iniziare come commessa, specie nelle grandi catene come H&M in cui il contatto con i clienti è relativamente importante visto che si tratta di un grande negozio in cui la clientela è autonoma e non "servita" come nei piccoli negozi... magari poi più in là una volta imparata bene la lingua potrei provare negli asili nido dove l'ambito relazionale è di grande importanza...
Grazie
ciao
Giulia

Qualunque lavoro che implichi il contatto con altre persone svedesi, richiede la conoscenza della lingua. Una "conoscenza di base" temo proprio che non sia sufficiente.
Per gli stipendi, un modo di farsene un'idea è Lönestatistik. Tutti i valori sono da considerarsi al lordo delle tasse (che per i lavori più comuni si aggirano attorno al 30%). Commesso => kassapersonal. Al cambio attuale, sarebbero attorno ai 1400€ netti al mese. Ovviamente è una cifra del tutto indicativa (dipende dalle catene, dagli orari, dalle città e molti altri fattori).

Bad Grass Admin ha scritto:

Qualunque lavoro che implichi il contatto con altre persone svedesi, richiede la conoscenza della lingua. Una "conoscenza di base" temo proprio che non sia sufficiente.
Per gli stipendi, un modo di farsene un'idea è Lönestatistik. Tutti i valori sono da considerarsi al lordo delle tasse (che per i lavori più comuni si aggirano attorno al 30%). Commesso => kassapersonal. Al cambio attuale, sarebbero attorno ai 1400€ netti al mese. Ovviamente è una cifra del tutto indicativa (dipende dalle catene, dagli orari, dalle città e molti altri fattori).

Grazie per le risposte, vedo che sei sempre disponibile sopratutto per noi dilettanti!
Mi sto rendendo conto che non sarà per niente facile inizialmente concretizzare qste cose però non voglio perdermi d'animo. Tu per caso sai se per lavorare con i bambini in asili nido ci vuole qualche titolo particolare lì in svezia? io sarei abilitata qui in italia perche ho una laurea quinquennale in psicologia e 2 anni di esperienza ma non so se la mia laurea e i miei titoli possano essere realmente riconosciuti lì... magari per questo tipo di info mi rivolgerò all'ambasciata però se qualcuno di voi ne sa qualcosa in merito sono tutte orecchie

Tu invece, secondo le tue esperienze di vita lì e personali, che cosa consigli a chi vorrebbe trasferirsi lì? una conoscenza già avanzata della lingua?
grazie
ciao
Giulia

Immagino che l'abilitazione sia necessaria anche qui ma non ne sono sicuro. Oggi, comunque, incontrerò una persona che lavora e studia in quel settore e mi informerò meglio.
Io sì, consiglio di imparare lo svedese per quanto possibile già "da casa". In ogni caso saranno necessari uno o più corsi intensivi, una volta arrivati qui. Credo che la cosa migliore da fare sia in ogni caso mettersi da parte più soldi possibile e, una volta qui, vedere cosa succede. Io ho fatto così e, anche se ci ho messo un tempo spropositato, alla fine sono riuscito a sistemarmi (mi manca ancora la casa di proprietà, a dire il vero).
Lavoretti ce ne sono molti ma c'è anche altrettanta concorrenza, soprattutto da parte degli emigrati extracomunitari che, a quanto pare, sono avvantaggiati dal governo. I cittadini comunitari, invece, sono sempre considerati alla stregua di benestanti e perciò non ricevono alcun aiuto da parte delle istituzioni.

Bad Grass Admin ha scritto:

Immagino che l'abilitazione sia necessaria anche qui ma non ne sono sicuro. Oggi, comunque, incontrerò una persona che lavora e studia in quel settore e mi informerò meglio.
Io sì, consiglio di imparare lo svedese per quanto possibile già "da casa". In ogni caso saranno necessari uno o più corsi intensivi, una volta arrivati qui. Credo che la cosa migliore da fare sia in ogni caso mettersi da parte più soldi possibile e, una volta qui, vedere cosa succede. Io ho fatto così e, anche se ci ho messo un tempo spropositato, alla fine sono riuscito a sistemarmi (mi manca ancora la casa di proprietà, a dire il vero).
Lavoretti ce ne sono molti ma c'è anche altrettanta concorrenza, soprattutto da parte degli emigrati extracomunitari che, a quanto pare, sono avvantaggiati dal governo. I cittadini comunitari, invece, sono sempre considerati alla stregua di benestanti e perciò non ricevono alcun aiuto da parte delle istituzioni.

Ma questi lavoretti e per lavoretti intendo "barista, cameriere, lavapiatti, ecc" sono in qualche modo tutelati un minimo da un contratto o ci sono anche in qsto caso come in italia assunzioni a nero? Io sarei disposta a cominciare pure in qsto modo a patto che i guadagni puoi siano realmente misurati al costo di vita lì...
cmq grazie per i consigli... mi armerò di pazienza e inizierò a studiare intanto la lingua qui a Roma (anche se ho l'impressione che lo svedesse sia difficilissimo) e speriamo bene...
a presto
Giulia

Giulia
penso comunque che per lavorare in un asilo e quindi a contatto diretto con bambini tu debba sapere lo svedese stile madrelingua....non credo prendano gente straniera.
Per quanto riguarda catene di abbigliamento mi hanno detto che non è per nulla facile...in bocca al lupo
ciao

svenska ha scritto:

Giulia
penso comunque che per lavorare in un asilo e quindi a contatto diretto con bambini tu debba sapere lo svedese stile madrelingua....non credo prendano gente straniera.
Per quanto riguarda catene di abbigliamento mi hanno detto che non è per nulla facile...in bocca al lupo
ciao

mannaggia la miseriaccia è piu difficile di quanto potevo immaginare....
consigli per primi lavoretti da trovare per noi poveri immigranti dilettanti??? io premetto che vorrei arrivare lì con una buona dimestichezza della lingua... ma poi chissà quanto ci metto qui a impararela considerando che farò un corso in italia che sicuramente rallenta un pò le cose rispetto che a un corso di svedese lì in Svezia...
tu vivi in svezia o in italia? come ti sei mosso?

Citazione :

consigli per primi lavoretti da trovare per noi poveri immigranti dilettanti?

Pare non sia così difficile trovare come assistente personale per disabili, prova a cercare su arbetsförmedlingen

Ele ha scritto:

Citazione :

consigli per primi lavoretti da trovare per noi poveri immigranti dilettanti?

Pare non sia così difficile trovare come assistente personale per disabili, prova a cercare su arbetsförmedlingen

Grazie! sai qualcosa a riguardo anche dei guadagni su per giu?

Ho recuperato qualche informazione. Per fare la maestra vera e propria, occorrono competenze documentate, da quel che ho capito. Tuttavia, è possibile fare il supplente, a patto di avere ovviamente una buona conoscenza della lingua svedese.

ci sono due classifiche per maestre d asilo, cé förskollärare che é l insegnante con attestati di pedagogia ecc, poi cé barnskotare che fa praticamente le stesse cose ma é un corso piú corto.Il numero di una e dell altra dipende da quanti bimbi ci sono, al mio ad esempio ci sono due forskollärare e +o- 4,5 barnskötare. Comunque stranieri si puó essere, basta che parli la lingua

ogni tanto ritornano gli aspiranti lavapiatti...
V.