Personnummer... quando devo iniziare a preoccuparmi?

Per favore, mi dite in quanto tempo voi siete riusciti ad ottenere il Personnummer?
Io ho avvìato la pratica un mese fa e ancora niente...

Il mio caso non fa testo perché risale al 2007, quando ottenere un personnummer non era difficile come al giorno d'oggi: due settimane. Dopodiché mi scadde perché tornai in Italia e ci vollero altre due o tre settimane per riattivarlo, nel 2010.

sfogliatella ha scritto:

Per favore, mi dite in quanto tempo voi siete riusciti ad ottenere il Personnummer?
Io ho avvìato la pratica un mese fa e ancora niente...

Purtroppo non c'è una regola. Varia da città, impiegato e altre variabili fra cui : luna piena, eclissi, allineamento pianeti, disponibilità della consorte dell'impiegato la sera precedente e così via.
A me nel 2010 è arrivato in 2 giorni, ma erano altri tempi, prima delle elezioni di Settembre in cui sono cambiate molte regole.
Io non sono dovuto passare dal Migrationsverket, per esempio :-)
Una visita all'ufficio non sarebbe una cattiva idea, almeno per sapere se la pratica è solo ammucchiata o respinta.
Ciao

Santo

Vai a leggerti, sempre in questa sezione, la discussione che ho aperto io stessa riguardo la mia trafila/tragedia per ottenere il PN.
Credo di essere quella che l'ha ottenuto più recentemente, qua sul forum, e quindi di aver dato le notizie più recenti riguardo le procedure, le carte da fare e la pazienza da portare con lo Skatteverket.
Spero ti sia utile.

Rimini57 ha scritto:

sfogliatella ha scritto:

Per favore, mi dite in quanto tempo voi siete riusciti ad ottenere il Personnummer?
Io ho avvìato la pratica un mese fa e ancora niente...

Purtroppo non c'è una regola. Varia da città, impiegato e altre variabili fra cui : luna piena, eclissi, allineamento pianeti, disponibilità della consorte dell'impiegato la sera precedente e così via.
A me nel 2010 è arrivato in 2 giorni, ma erano altri tempi, prima delle elezioni di Settembre in cui sono cambiate molte regole.
Io non sono dovuto passare dal Migrationsverket, per esempio :-)
Una visita all'ufficio non sarebbe una cattiva idea, almeno per sapere se la pratica è solo ammucchiata o respinta.
Ciao

Santo

Ciao Santo, sono andata pare sia solo ammucchiata... ma che lumache!
Anzi, spiego tutto dall'inizio: una settimana prima che io venissi in Svezia la mia datrice di lavoro già aveva presentato a Skatteverket il contratto di lavoro da me firmato (me lo aveva spedito in Italia) e la dichiarazione d'uopo con la richiesta del PN, poi, il giorno dopo che sono arrivata in Svezia siamo andate insieme a Skattewerket e lì abbiamo compilato altri documenti che richiedevano la mia presenza fisica in quell'ufficio. Quindici giorni dopo mi arriva una lettera da Goteborg che dice che manca un certificato di lavoro e che questo va consegnato a Skatteverket di Halmstad da dove lo manderanno a Goteborg (non posso direttamente io mandarlo a Goteborg). Evvabbè, il giorno dopo consegniamo 'sto certificato a Skatteverket di Halmstad.
Dopo una settimana telefoniamo a Goteborg per sapere se sto foglio che deve arrivargli da Halmstad è arrivato e rispondono NO! Non è ancora arrivato.
Ora, il problema è che dovrei ricevere il mio primo stipendio (ne avrei proprio bisogno visto che finora tutto quello che ho comprato l'ho pagato con la carta di credito del conto italiano e mi è costato più di commissioni per il cambio che altro) e la mia datrice di lavoro non può pagarmi perché per legge deve versarmi lo stipendio su un cc bancario svedese e se io non ho il PN non posso aprire un cc svedese.
In sostanza dovrebbe pagarmi in nero... in Svezia favoriscono il lavoro nero?
Ciao,

Saya

Ghost83 ha scritto:

Vai a leggerti, sempre in questa sezione, la discussione che ho aperto io stessa riguardo la mia trafila/tragedia per ottenere il PN.
Credo di essere quella che l'ha ottenuto più recentemente, qua sul forum, e quindi di aver dato le notizie più recenti riguardo le procedure, le carte da fare e la pazienza da portare con lo Skatteverket.
Spero ti sia utile.

Non lo trovo...
Mi dici il titolo del tuo post, per favore?

sfogliatella ha scritto:

Non lo trovo...
Mi dici il titolo del tuo post, per favore?

ah si scusa, mi sono dimenticata di specificare.
Allora, direi che ti puoi leggere direttamente il dibattito "ma è vero... o sono un branco di deficenti!?" incluso nella categoria "informazioni generiche"

Ghost83 ha scritto:

ah si scusa, mi sono dimenticata di specificare.
Allora, direi che ti puoi leggere direttamente il dibattito "ma è vero... o sono un branco di deficenti!?" incluso nella categoria "informazioni generiche"

Aiuto!
Ho letto e sono ancora più confusa di prima: domani faccio leggere tutto il thread alla mia datrice di lavoro e osservo attentamente la sua reazione.

Bad Grass Admin ha scritto:

Il mio caso non fa testo perché risale al 2007, quando ottenere un personnummer non era difficile come al giorno d'oggi: due settimane. Dopodiché mi scadde perché tornai in Italia e ci vollero altre due o tre settimane per riattivarlo, nel 2010.

Si, penso si possa attribuire al fatto che fino a 5-6 anni fa gli svedesi erano solo circa 5 milioni scarsi, sapevano di essere troppo pochi per contare davvero qualcosina nel mondo e quindi spalancavano le porte a chiunque volesse trasferirsi qui. Poi è successo che nel giro di un paio di anni la popolazione è addirittura raddoppiata (mi pare che adesso sia intorno ai 10 milioni) con una presenza di immigrati del 10% (tantissimo! solo la Germania ha un tasso di immigrazione vicino, ma la Germania è un Paese "storico" di immigrazione), infatti la mia datrice di lavoro mi diceva l'altro ieri che nel parlamento svedese qualcuno abbia fatto la proposta di trasferire gli immigrati al nord, in sostanza dove la Svezia è quasi deserta perché le condizioni climatiche sono proibitive.
Al ché mi sono spaventata ed ho esclamato: "quindi anche io dovrò trasferirmi al Nord?"
E lei mi ha risposto "nooooo, ci sono gli immigrati ricchi e gli immigrati poveri, e gli immigrati ricchi sono sempre i benvenuti", insomma tira una brutta aria in tutta Europa (anche la Germania ha chiuso le porte), ma ci sono gli "immigrati poveri" che stanno peggio di noi ovunque, i popoli poveri del mondo sono discriminati da qualsiasi parte in modo più o meno velato.

sfogliatella ha scritto:

Bad Grass Admin ha scritto:

Il mio caso non fa testo perché risale al 2007, quando ottenere un personnummer non era difficile come al giorno d'oggi: due settimane. Dopodiché mi scadde perché tornai in Italia e ci vollero altre due o tre settimane per riattivarlo, nel 2010.

Si, penso si possa attribuire al fatto che fino a 5-6 anni fa gli svedesi erano solo circa 5 milioni scarsi, sapevano di essere troppo pochi per contare davvero qualcosina nel mondo e quindi spalancavano le porte a chiunque volesse trasferirsi qui. Poi è successo che nel giro di un paio di anni la popolazione è addirittura raddoppiata (mi pare che adesso sia intorno ai 10 milioni) con una presenza di immigrati del 10% (tantissimo! solo la Germania ha un tasso di immigrazione vicino, ma la Germania è un Paese "storico" di immigrazione), infatti la mia datrice di lavoro mi diceva l'altro ieri che nel parlamento svedese qualcuno abbia fatto la proposta di trasferire gli immigrati al nord, in sostanza dove la Svezia è quasi deserta perché le condizioni climatiche sono proibitive.
Al ché mi sono spaventata ed ho esclamato: "quindi anche io dovrò trasferirmi al Nord?"
E lei mi ha risposto "nooooo, ci sono gli immigrati ricchi e gli immigrati poveri, e gli immigrati ricchi sono sempre i benvenuti", insomma tira una brutta aria in tutta Europa (anche la Germania ha chiuso le porte), ma ci sono gli "immigrati poveri" che stanno peggio di noi ovunque, i popoli poveri del mondo sono discriminati da qualsiasi parte in modo più o meno velato.

Il succo del discorso è più o meno questo ma i numeri da te riportati sono decisamente sballati. Nel 2007 la popolazione svedese era più o meno la stessa di oggi, grosso modo; non c'è stato alcun prodigioso raddoppio e la percentuale di immigrati era circa il 10% già allora. Semplicemente, È cambiato l'atteggiamento del governo.

@ sfogliatella e la popolazione svedese: informati prima di dire cassate! http://it.wikipedia.org/wiki/Svezia

Certo che si può aprire un c/c senza PN..., io l'ho fatto. Presso la Handelsbanken.
E per il PN, porta pazienza (gli svedesi, tra una fika e l'altra, lavorano), ci sono casi stile horror (compreso il mio) per l'attesa... .

Bad Grass Admin ha scritto:

Il succo del discorso è più o meno questo ma i numeri da te riportati sono decisamente sballati. Nel 2007 la popolazione svedese era più o meno la stessa di oggi, grosso modo; non c'è stato alcun prodigioso raddoppio e la percentuale di immigrati era circa il 10% già allora. Semplicemente, È cambiato l'atteggiamento del governo.

Boh, a me m'è stata raccontata così, evidentemente sarà propaganda politica anti-immigrazione.

pierluigi ha scritto:

@ sfogliatella e la popolazione svedese: informati prima di dire cassate! http://it.wikipedia.org/wiki/Svezia

Sei sempre un signore, complimenti.
Comunque fai bene ad informarti su wikipedia, quella si che è una fonte attendibile.

November ha scritto:

Certo che si può aprire un c/c senza PN..., io l'ho fatto. Presso la Handelsbanken.

Mi hanno detto TUTTI il contrario.

November ha scritto:

E per il PN, porta pazienza (gli svedesi, tra una fika e l'altra, lavorano), ci sono casi stile horror (compreso il mio) per l'attesa... .

Si, il problema rimane quello del mio stipendio...

Rimini57 ha scritto:

Purtroppo non c'è una regola. Varia da città, impiegato e altre variabili fra cui : luna piena, eclissi, allineamento pianeti, disponibilità della consorte dell'impiegato la sera precedente e così via.

Quoto al 100 % e vale per tutta la burocrazia !

Prova a fare il giro delle banche (col passaporto e contratto di lavoro), chiedi ...e spiega la situazione.
Puoi beccare un impiegato che non ti aiuta..., torni il giorno dopo (nella stessa banca) e un altro invece te lo apre. Misteri svedesi. :suspect:

November ha scritto:

Certo che si può aprire un c/c senza PN..., io l'ho fatto. Presso la Handelsbanken.
E per il PN, porta pazienza (gli svedesi, tra una fika e l'altra, lavorano), ci sono casi stile horror (compreso il mio) per l'attesa... .

quanto tempo fa?
E comunque anch'io sono riuscita ad aprire il c/c senza PN definitivo, ma comunque con un samordningsnummer... e neanche grazie a quello, ma SOLO perchè ho portato in banca un contratto di lavoro... in ogni caso, come spiegavo in un'altra discussione, se anche si riesce ad aprire un c/c non si ha diritto all'iternet banking e a nessuna carta di credito/debito... bensì solo ad una ridicola carta maestro che vale pressochè niente... e per qualsiasi cosa (transazione, versamento etc...) bisogna recarsi personalmente in banca.

Generalmente dovresti riuscire ad aprire il conto anche senza PS presentando solo contratto e passaporto, ma alcuni servizi tipo internet banking non te li garantiscono senza ID svedese, non serve solo il ps. Questo è quanto accaduto a miei amici ultimamemente.

Isidur1 ha scritto:

Generalmente dovresti riuscire ad aprire il conto anche senza PS presentando solo contratto e passaporto, ma alcuni servizi tipo internet banking non te li garantiscono senza ID svedese, non serve solo il ps. Questo è quanto accaduto a miei amici ultimamemente.

Abbiamo risolto: la mia datrice di lavoro si è informata e le hanno detto che può pagarmi anche cash perché i contributi li verserebbe separatamente su un altro conto, quindi non ho più nessuna fretta di avere subito il PN e per quanto mi riguarda possono fare anche con comodo e prendendosi anche una fika ogni cinque minuti.
Grazie grazie grazie a tutti voi che mi avete dato comunque delle informazioni utili.