Tutti "cercano" io invece voglio INVESTIRE

Ciao Ragazzi,

il mio titolo è un pò alternativo per attirare l'attenzione. Comunque, prima di formulare la mia richiesta vi esporrò sinteticamente la mia storia.

Laureato in lettere, parlo inglese e spagnolo fluentemente (più inglese perchè ci parlo tutti i giorni). Sono finito a lavorare nel commercio internazionale (ecco perchè pratico molto l'inglese), in questo periodo però qui in italia sono riuscito ad aprire un paio di attività, un bar ed una pizzeria che, malgrado la fatica, mi stanno dando qualche soddisfazione.

Comunque sia mi sto stancando di vivere in un paese che parassita qualsiasi cosa riesco a costruire nella mia vita e vorrei aprire un'attività in svezia. Ho una concessione per fratelli la bufala e l'unica cosa che mi serve è un posto a Stoccolma che rispecchi i loro standard in modo da poter avviare un'attività, quindi vi chiedo:

1) una pizzeria Fratelli la bufala andrebbe lì? Piace agli svedesi la pizza e la cucina italiana? (sembra una domanda stupida ma in realtà non lo è)
2) come faccio a trovare locali vuoti? agenzie?
3) come si comporta lo stato in materia di investitori esteri? La comunità europea da una mano?
4) ...non parlo lo svedese, conosco qualcuno del posto per via del lavoro che faccio, ma non ho tutta questa confidenza da parlare di questi argomenti
5) giovedì parto e vado a dare un'occhiata (oltre che per una vacanza), sto fino a domenica, ho trovato un albergo in T-centralen ma mi è costato intorno ai 700€, a trovarlo prima questo sito avrei chiesto a voi, comunque ho in programma di fare un pò la sponda, se qualcuno affitta camere per periodi settimanali o minori

Vi ringrazio in anticipo
ps.
Consiglio vivamente di mettersi in proprio o di associarsi a persone sane che vogliono costruirsi qualcosa

Ciao Zoroastro, penso spesso a una attivita' in Svezia, secondo me puo' funzionare ma va fatta con 'stile' altrimenti ci si mette in concorrenza con le pizze-kebab di cui e' disseminata la Svezia e che hanno prezzi stracciati.
Non conosco questi fratelli la bufala che tu dici.

I locali vuoti si trovano attrverso le cooperative immobiliari


Adesso pero' ho alcuni dubbi,
Dici di operare nel commercio internazionale e di parlare fluentemente inglese, pero' fai fatica a trovare un albergo a Stoccolma, inoltre
Dici di volere investire, pero' ti spaventa pagare 700 korone a notte per tre notti(da giovedi a domenica)


Siamo sicuri che sei un tipo affidabile???

Scusami Balroso hai mosso delle buone critiche.

Non mi spaventano di certo 700 corone, solo che ho fatto l'errore di prenotare senza informarmi, e ciò non è favorevole negli investimenti (perchè buttare i soldi quando puoi avere le stesse cose a meno? è solo uno spreco). Non ho avuto difficoltà, ho solo prenotato il primo vicino a T-centralen che mi è capitato vuoto (già pensavo di investire in svezia ma solo da pochi giorni il franchising mi ha dato l'ok).

Questa è la catena: dablidabliueb punto fratellilabufala punto eu (il forum non mi permette di postare link esterni prima di 7 giorni, dice) Stile ne hanno, io più di bilanci e numeri non conosco, ma se è necessario mi metto anche a sistemare il locale.

Comunque sia, potrei anche non essere un tipo affidabile, mica sto cercando un socio?!?

Basta googlare, avevo trovato il sito, ma sembra che non funzioni, iovisualizzo solo una pagina nera.

Non cerchi soci?? Bene, allora avevo frainteso.

Cerchi dipendenti??

balorso ha scritto:

Basta googlare, avevo trovato il sito, ma sembra che non funzioni, iovisualizzo solo una pagina nera.

Non cerchi soci?? Bene, allora avevo frainteso.

Cerchi dipendenti??

Penso sia un problema di flash. Riguardo i dipendenti, SE sarà fattibile (io non ho MAI messo piede in svezia, giovedì sarà la prima volta), prediligerò certamente italiani, non ho assolutamente idea dei permessi statali da avere vari ed eventuali però, ho letto che c'è un ufficio dove ti danno un persnonnumber, sarebbe una sorta di ufficio immigrazione, posso chiedere info lì?

Oltretutto Balroso se stoccolma mi colpisce non ti dico che voglio andarci ogni mese, ma almeno una volta ogni paio di mesi per una settimana circa, non sto male ma nemmeno navigo nell'oro.

PS.
Il franchising richiede solo un minimo dell'investimento totale, cioè il 20% circa della stima dell'attività da inserire, quindi è relativamente "sicuro"

Si' potrebbe essere colpa del flash.

L'ufficio di cui parli e' lo skatteverket. Ufficio delle tasse. Www.skatteverket.se

Puoi andare a chiedere e magari fissare un appuntemento,

Ti lasci tre link dove puoi trovare info,

http://www.skatteverket.se/download/18.71004e4c133e23bf6db8000101703/46208b.pdf

http://www.skatteverket.se/foretagorganisationer/blanketterbroschyrer/broschyrer/omrade/brochuresinotherlanguages.4.233f91f71260075abe8800095398.html

http://www.verksamt.se/portal/en_GB/web/international/home


Cosa vuol dire che basta il 20% ?? E il resto dei soldi da dove arrivano??

Grazie dei link, indagare direttamente sul posto è meglio.

Il restante lo ripaghi con l'attività (hai fornitori e forniture prefissate) dopodichè una volta scontato paghi solo il marchio (una specie di copyright da rinnovare volta per volta)

Purtroppo non so darti informazioni sulle questione burocratiche. Quel che posso dire io è che, ahinoi, l'intraprendente pizzaoilo italiano deve perlopiù inchinarsi ai (dis)gusti locali. Non sono sicuro che una pizzeria tradizionale, cone roba buona e ricette per persone civilizzate, funzionerebbe qui. Vedo che anche le poche pizzerie italiane che ci sono in giro hanno dovuto lasciar da parte tradizione, nome e tutto quello che vuoi, per dare agli Svedesi ciò che vogliono: la pizza con l'ananas, quella con curry, banana e gamberetti, quella con le arachidi e ogni genere di nefandezza culinaria; se non facessero così, lo Svedese medio se ne andrebbe dal pizzaiolo turco/siriano/armeno che non si fa problemi a mescolare qualunque ingrediente per poche corone.
Per finire: lo svedese è fondamentale ma non è detto che tu non possa farcela anche senza... Mi chiedo però come si possa star dietro alla burocrazia svedese senza conoscere la lingua.
Lycka till!

Beh admin, riguardo la lingua se decido di intraprendere un'attività in svezia mi metto alla ricerca di un commercialista italiano sul posto o qualcosa di simile (ad esempio, se apri una ditta in inghilterra lì di commercialisti italiani specializzati ad offrire assistenza ad imprenditori italiani ne trovi a bizzeffe), quindi per sbrigare agilmente le questioni burocratiche adottere una strategia del genere.
Diverso è invece aprire un locale che va in malora in partenza perchè gli svedici non capiscono, tanto vale fare richiesta per gestire un burger king e via

il problema secondo me sta proprio nei gusti degli svedesi e nell'approvvigionamento degli ingredienti. Conosco i Fratelli la Bufala e ci vado quando ho la possibilità ma non vedo come si potrebbero importare gli ingredienti necessari ed ammortizzare i costi... boh...
A questo aggiungi che dovrai necessariamente variare il menù ma soprattutto le ricette per andare incontro ai terrificanti gusti locali e stai fresco. Ti dico solo che non riesco a trovare a Stoccolma una pizza decente, non per via dell'impasto, abbastanza buono da certe parti, ma per via delle orrende salse che usano. Purtroppo qua non capiscono i gusti semplici e genuini, se non mischiano venti ingredienti e spezie diverse non riescono a "giustificare" il costo e gli sembra "troppo semplice". Ecco che non trovi una pizza senza sopra una terrificante salsa di pomodoro con un fortissimo e orribile sapore di aglio. Parafrasando una nota canzone... è un problema di papille gustative interrotte, c'è poco da fare.
V.

Per quel che riguarda l'aprire un'azienda qua, la mia si è appoggiato a un commercialista locale (suggerito dal nostro commerciale di qui) che penso poi abbia seguito ed espletato tutte le pratiche burocratico-amministrative.
Probabilmente su un ristornante ci vorranno più autorizzazioni, ma un buon commercialista dovrebbe essere in grado di seguirti in tutta la pratica.
Se sei interessato, magari posso farmi dare il nome del commercialista e, se vuoi, posso chiedere qualche informazione alle mie persone qui.

Per quanto riguarda l'idea di per se stessa, valgono, purtroppo, i commenti che hai già letto riguardo i terrificanti gusti alimentari locali.

Purtroppo è "impossibile" variare (sempre relativamente), il fatto è che per l'approvvigionamento le catene di franchising non si fanno tanti problemi, anzi, sono stati anche contenti della proposta, ma c'è la condizione di non poter variare i menù, in pratica tutto il personale è istruito ed aggiornato da loro, sul sito c'è un menù ed è quello per ogni punto vendita.. magari varia qualcosa da un paese all'altro, ma di base quello è.

capisco, ma dove pensi di procurarti la carne e mozzarella di bufala in Svezia?
V.

Purtroppo Vladimir ha centrato il punto. Non è la distanza, non sono i costi o quant'altro. Il vero problema sono i gusti!
Hanno abitudini tanto differenti che si sente spesso di svedesi delusi dalla pizza margherita fatta in Italia perché troppo semplice.

@Vladimir: prova la pizza del Ciao Ciao Due di Karlavägen, credo sia quanto di più vicino alla pizza italiana. E' molto sottile quindi conviene prenderne due
http://www.ciaociaodue.com/