A Stoccolma dal 1996 !

Io abito a Stoccolma dal lontano 1996, gli anni passono !
Mi sono trasferita nel mese di luglio ed era bellissmo, poi é arrivato l'inverno, adoravo le prime nevicate ma a maggio dopo 9 mesi di neve e ghiaccio volevo scappare via.
Invece sono rimasta, ho imparato lo svedese, mi sono sposata ho due bellissime bambine e lavoro nel campo nell'informatica.
Adoro Stoccolma in tutte le stagioni, pulita, fresca, le piste di ghiaccio in inverno e le barche a vela d'estate.
Adoro anche il mix di atmosfera un po' provinciale e cosmopolita che si respira qui e il fatto di essere molto vicini alla natura nonostante sia in pieno centro.
Anche se ormai mi trovo molto bene qui e sono integrata l'Italia mi manca molto, la mia famiglia gli amici e gli italiani, anzi penso proprio che noi italiani dell'estero ci rendiamo conto piú degli italiani d'Italia di quanto la gente sia fantastica.

Che altro dire se avete bisogno di info io sono qui!

Io a Stoccolma purtropoo ci sono stato solo per una settimana ad Agosto.
l'ho trovata stupeda e sono rimasto affascinato a tal punto che se avessi finito gli studi sarei rimasto lì in cerca di lavoro!

intanto appena mi sarà possibile vorrei visitare anche Malmo (e magari faccio un salto a Copenaghen

Per il momento sto finendo il mio ultimo anno di ingegneria delle telecomunicazioni al termine dei quali vorrei provare l'esperienza svedese, non necessariamente a Sottocolma.

Svea, ti volevo chiedere quali sono le opportunità di occupazione nel mondo dell' ICT ? Apprezzano i lavoratori italiani? Quale o quali città è "più " facile trovare un inserimento?
Grazie

ciao sveva mi sai dire se il costo della vita e proporzionato? Coé a dire quanto guadagna un impiegato o un operaio e quanto sis pende per l'affitto di una appartamento medio tipo a NAcka?

grazie
Giuseppe

Qui in linea di massima tutte le cose che non sono di prima necissitá sono piú care rispetto all'Italia.
Costa molto mangiare con prodotti di qualitá anche se locali, bere il caffé al bar, mangiare la pizza, il cinema, assicurazione auto, posteggi, e cosí via.
Quello che é meno caro sono i beni di prima necissitá, come la sanitá, i medicinali, la scuola, asilo il che non é male.

Ci sono aiuti per per i disoccupati, anziani, studenti, maternitá e cosí via.

Penso che in Italia ( Milano) ad un Impiegato, sottratte le spese gli rimangano piú soldi in tasca da disporre liberamente, qui tutti indipendentemente dal reddito possono usufruire di piú servizi.
Ovviamente, come noto, qui le tasse sono alteeeee.

Svea ha scritto:

Qui in linea di massima tutte le cose che non sono di prima necissitá sono piú care rispetto all'Italia.
Costa molto mangiare con prodotti di qualitá anche se locali, bere il caffé al bar, mangiare la pizza, il cinema, assicurazione auto, posteggi, e cosí via.
Quello che é meno caro sono i beni di prima necissitá, come la sanitá, i medicinali, la scuola, asilo il che non é male.

Ci sono aiuti per per i disoccupati, anziani, studenti, maternitá e cosí via.

Penso che in Italia ( Milano) ad un Impiegato, sottratte le spese gli rimangano piú soldi in tasca da disporre liberamente, qui tutti indipendentemente dal reddito possono usufruire di piú servizi.
Ovviamente, come noto, qui le tasse sono alteeeee.

mi sai dire quanto guadagna un impiegato od un operaio
grazie Giuseppe

Giuseppe,
io non ho dati certi penso, in base alle mie conoscenze, che uno stipendio medio di un impiegato sia sulle 22.000/25.000 corone al mese poi c'é da sottrarre il 30% di tasse.
Gli operai qualcosa in meno poi peró ci sono i bonus per i turni o i lavori masscaranti.
Comunque la maggior parte dei contratti sono regolati dal "Kollektiv avtal", il contratto collettivo per cui sotto un tot non si puó guadagnare.
Sul sito dell'ufficio di collocamento
http://www.ams.se/
trovi sicuramente iformazioni piú precise.

Svea ha scritto:

Giuseppe,
io non ho dati certi penso, in base alle mie conoscenze, che uno stipendio medio di un impiegato sia sulle 22.000/25.000 corone al mese poi c'é da sottrarre il 30% di tasse.
Gli operai qualcosa in meno poi peró ci sono i bonus per i turni o i lavori masscaranti.
Comunque la maggior parte dei contratti sono regolati dal "Kollektiv avtal", il contratto collettivo per cui sotto un tot non si puó guadagnare.
Sul sito dell'ufficio di collocamento
http://www.ams.se/
trovi sicuramente iformazioni piú precise.

grazie sono queste le informazioni che necessitano perchè è utilissimo conoscere oltre alle spese anche cio che si guadagna, per esempio , e scusa se rompo, una cosa che mi incuriosiva, riguardo alle spese per casa Affitto o acquisto, sono le spese di riscaldamento, sono comprese nell'affito, e piu o meno quanto si spende?
scusa ancora se rompo con le mie domande, magari un po stupide.
SVEA sei un angelo saluti Giuseppe

GIUSEPPE ha scritto:

grazie sono queste le informazioni che necessitano perchè è utilissimo conoscere oltre alle spese anche cio che si guadagna, per esempio , e scusa se rompo, una cosa che mi incuriosiva, riguardo alle spese per casa Affitto o acquisto, sono le spese di riscaldamento, sono comprese nell'affito, e piu o meno quanto si spende?
scusa ancora se rompo con le mie domande, magari un po stupide.
SVEA sei un angelo saluti Giuseppe

La questione del riscaldamento incuriosisce anche me. Il mio parente in Dalarna vive in una casa a sé e usa la pompa di calore. A suo dire, da un piccolo motore a gasolio ci tira fuori fino a 20kW. Mi sono sempre chiesto però come funzioni il riscaldamento nei condomini... Dubito che ci siano le pompe di calore anche lì, vero? Scaldano tutto con l'elettricità?
Solo Svea e gli altri saggi possono risponderci.

Svea ha scritto:

Qui in linea di massima tutte le cose che non sono di prima necissitá sono piú care rispetto all'Italia.
Costa molto mangiare con prodotti di qualitá anche se locali, bere il caffé al bar, mangiare la pizza, il cinema, assicurazione auto, posteggi, e cosí via.
Quello che é meno caro sono i beni di prima necissitá, come la sanitá, i medicinali, la scuola, asilo il che non é male.

Ci sono aiuti per per i disoccupati, anziani, studenti, maternitá e cosí via.

Penso che in Italia ( Milano) ad un Impiegato, sottratte le spese gli rimangano piú soldi in tasca da disporre liberamente, qui tutti indipendentemente dal reddito possono usufruire di piú servizi.
Ovviamente, come noto, qui le tasse sono alteeeee.

ciao.
io non oso contraddire chi vive a Stoccolma da 11 anni visto che io ci sono stato solo 7 giorni.
racconto solo la mai esperienza diretta da turista.
Stoccolma non è cara perchè con poca spesa soddisfa le esigenze primarie, cibo e spostamenti e ovviamente casa (420€ al mese in una doppia presso l'accome hotel di Kista vicino alla facolta di IT).


vi riporto alcuni prezzi che non potete trovare in internet.

caffè espresso alla T Centralen da "Ritazza" 1,20€ che sono 10sek se non sbaglio (chiodo di un puntino correggimi se sbaglio).

un chilo di pasta barilla 0,90€ (Spaghetti) che a quanto ho capito è uguale al prezzo italiano se non meno pure.

poi si trovano anche insaccati montorsi e cose varie di buona qualità.
all'ICA presente nel centro commerciale a Kista in genere i prezzi sono più convenienti che alla Coop e la qualità dei prodotti è eccellente.


da turista ho notato diverse cose.

1) fare la spesa in Svezia e mangiare bene non costa tanto
2) gli spazi comuni non hanno nulla a che vedere con quelli di una città come Napoli, città in cui vivo e che io amo profondamente in giornate terse come questa, ma che non offre una pista ciclabile, non offre la possibilità di trovarti a contatto con la natura in una fermata di metro.
3) un abbonamento mensile ai trasporti costa giusto giusto il doppio che a Napoli sui 70 €uro e spicci(forse qualcosina in più) però il servizio che ti ritorna è qualche miliardo di volte migliore di quello di una città come Napoli.

detto ciò anche Roma e Milano sfigurano secondo me se paragoniamo le loro reti metropolitane con quelle di Stoccolma in quanto a precisione soprattutto.

può sembrare un prezzo alto però se pensate che per 70€ al mese non prendete la macchina e anzi non la acquistate proprio se non avete esigenze particolari.....state spendendo anche meno!



scusate se sono poco sistematico e se ho scritto troppo, ma come puntino saprà....questo sono io. un amabile casinista!


p.s. vista la domanda di puntino io replico....per un futuro laureato in Scienze politiche (I livello schifosissimo) che prospettive ci potrebbero essere?

l'altro mio grande amore è l'Irlanda e al momento tira molto più l'IT (ma credo che man mano che la bolla si assesta altri settori emergeranno).

fammi sapere Svea. grazie mille!!!

Ciao a tutti gli amici del forum innanzitutto. Ho letto molti messaggi ed è anche la prima volta in vita mia che partecipo ad un forum, ma mi sa che ho scelto quello giusto.

Leggere storie di persone che si sono trasferite in Svezia a vivere mi crea un senso di profonda invidia (in senso bonario chiaramente) perchè rappresenta un sogno che ormai da anni rapprenta la mia volontà ma che è anche di fatto irrealizzabile, forse... Mi ritrovo in tutto quello che è stato scritto da parte di più utenti e ciò mi conforta assai!!

La Svezia è un paese meraviglioso, tremendamente diverso dall'Italia purtroppo e per fortuna. Ci sono stato più volte ma sempre per periodi molto brevi sfortunatamente ma conosco alcune persone con le quali cerco chiaramente di rimanere in contatto, per sentire i sapori e le sensazioni che ho provato quando ero lì,persone chiaramente anche loro fantastiche...

Stoccolma è favolosa, bellissima. Penso che comunque bisogna sfatare un mito, anzi due: il primo è che la perfezione non esiste. La Svezia è sì agli occhi di un italiano la perfezione fatta a società ma non dimentichiamoci quanto noi ne siamo lontani!! Il secondo è relativo all'argomento 'costo della vita/stipendi a stoccolma ect...' che ho visto essere trattato più volte, per ovvi motivi. Allora: a mio modesto parere il paese in generale non è mediamente più caro dell'Italia; bisogna come sempre circoscrivere le argomentazioni. Non è semplice fare questo tipo di confronti in quanto intercorrono anche questioni puramente personali come lo stile di vita ad esempio. Stockholm, tanto per circoscrivere: negli ultimi anni soprattutto è cresciuta come prezzi più della media di atre città ma nonostante questo non la definirei più cara di Milano con in più il fattore stipendi mediamente più alti del 30-40%. Sono pienamente convinto che VIVERE, non soggiornare da turista qualche gg, in svezia ed anche a stoccolma sia costoso AL MASSIMO quanto in italia (parlo di paragone fatto tra grossa città e grossa città e paesino contro paesino ovviamente). E' tutto il sitema di welfare, lavorativo e sociale che porta a questo effetto, è la società scandinava: alcuni prezzi sono minori che in italia, alcuni sono maggiori ma il punto focale è che questi sono compensati da servizi erogati di livello OTTIMO e stipendi che AFTER TAX sono più alti!!!!!!! Morale della favola: là si sta meglio a conti fatti.

Gli svedesi beneficiano di tutto ciò, un eventuale italiano trasferitosi lì secondo me ne rimane più "tagliato fuori"... rimaniamo pur sempre degli immigrati.

In attesa di una cortese qualunque risposta,
porgo cordiali saluti.
Luca

Lucky Luke ha scritto:

Gli svedesi beneficiano di tutto ciò, un eventuale italiano trasferitosi lì secondo me ne rimane più "tagliato fuori"... rimaniamo pur sempre degli immigrati.

Siamo Europei ragà.
al momento sono solo bellissime chiacchiere.
c'è da lavorare duro ma si può fare
.
io penso che se ti (o mi) trasferisci in Svezia segui le regole, sei una persona per bene che fa il suo dovere anche tu Italiano immigrato (anche se immigrato non dovresti essere in quanto europeo...sempre sulla carta) godi degli stessi benefici col vantaggio che hai tutta una palestra alle spalle da Italiano nato cresciuto e forgiato in Italia.

In My Humbled Opinion.

Mmmm la solita questione del "Sentirsi europei" così, tutto d'un botto mi suona un pò di chiacchiera, perdonami. Io sono il primo ad avere nei suoi pensieri il sogno di vivere, anche se magari in maniera limitata nel tempo, in Svezia ed apprezzo chi lo fa o l'ha fatto, anzi lo invidio. Però non nascondiamoci dietro un dito per favore. Sì c'è da lavorare duro, tutto nella vita si può fare, ma non siamo svedesi, that's the point. Siamo/saremmo immigrati (immigrato=è colui che intende trasferirsi in una determinata località in modo permanente) ed il fatto dell'unione europea è appunto solo sulla carta (non c'hanno manco l'euro, la Norvegia non è manco entrata nell'UE!!!!! chissà come mai...).

Vale la pena provare, beninteso.

Lucky Luke ha scritto:

Mmmm la solita questione del "Sentirsi europei" così, tutto d'un botto mi suona un pò di chiacchiera, perdonami.

quoto!
questa cosa l'ho grassettata e sottolineata

Lucky Luke ha scritto:

Vale la pena provare, beninteso.

assolutamente!


poi se come dicevi tu Svezia manco c'ha l'Euro un motivo ci sarà...

Citazione :

poi se come dicevi tu Svezia manco c'ha l'Euro un motivo ci sarà...

credo che sia solo un fatto di affezione. Mi spiego meglio: le tre monarchie nordiche hanno rifiutato l'euro dopo un referendum popolare. Ok, la Norvegia non ne ha avuto bisogno perche' non e' UE. In Danimarca li hanno addirittura fatti votare due volte, perche' alla prima i politicanti non erano riusciti a convincere il popolo. Non ci sono riusciti nemmeno la seconda volta. Almeno li' li hanno fatti votare: in Italia col cavolo che ci fanno decidere certe cose... fa tutto il parlamento.
cmq: Danimarca, Svezia e Norvegia non hanno l'euro. Hanno, guarda caso, tutte e tre una famiglia reale cui sono *attaccatissimi*, altro che inglesi. E la moneta nei tre casi si chiama "corona". Vi dicono niente le due cose messe insieme? la Finlandia che e' da sempre una repubblica, sul carro dell'euro c'e' saltata subito e di corsa.
Credo sia tutto qui. L'euro e' una cosa che funziona alla grande, ne sanno qualcosa gli americani... in Italia e' stato fonte di guai, ma solo perche' in Italia c'eravamo noi italiani, se mi permettete, una cultura in cui la metà della popolazione tenta di fregare l'altra metà, e tutti sono divisi in sette, caste, loggie, corporazioni ecc. Il commercio e i commercianti, nel caso specifico, se ne sono approfittati, e il governo Berlusconi, che da li' prendeva un bel po' di voti, non ha fatto nulla per dissuaderli dalle ruberie legate al concambio lira-euro. In due anni una buona parte degli italiani si e' ritrovata piu' povera, una piccola parte molto piu' ricca, tanto per cambiare. All'estero non e' successo nulla di tutto questo, in nessun paese, nemmeno in Grecia, tanto per non citare i soliti esempi nordici.

Quoto vito in pieno.
il discorso della metà della popolazione che prova a fregare l'altra metà...i discorsi sull'Euro all'Italiana....ci ho sbattuto la testa duemila volte ma quì si è davvero convinti che il male sia l'Euro...


poi il discorso sui parlamenti è attualissimo.
stasera Report ci fa una puntata:
http://www.report.rai.it/R2_HPprogramma/0,,243,00.html

a proposito di monete...

com'è la situazione carburanti? bene o male quì in italia siamo protetti dall'euro forte sul dollaro (non voglio pensare altrimenti ). In svezia senza l'euro?

il gasolio costa come in Italia. Oppure per dirla altrimenti: in Italia il gasolio costa come in Svezia, che fa piu' impressione. Qui pero' c'e' molta liberta' tra marca e marca. Oggi, ad esempio, ho visto posti Q8 con il gasolio a 12,50:-, e poco piu' in la' ho visto Statoil a 10,41:-

ah si?
non lo sapevo.
in genere andando fuori dall'Italia si registrano prezzi assai più bassi dei carburanti...

Ho imparato un altra cosa

grazie Vito!

Exuvia ha scritto:

Qui pero' c'e' molta liberta' tra marca e marca

almeno non fanno cartello

TopGun ha scritto:

ah si?
non lo sapevo.
in genere andando fuori dall'Italia si registrano prezzi assai più bassi dei carburanti...

Non in Scandinavia. 10 anni fa qui la benzina costava molto piu' che da noi. Ora siamo pari, anzi...

perot' va fatto un discorso complessivo: il costo dei carburanti e' solo in minima parte dovuto ai costi. Quello che incide di piu' sono le tasse, che in Italia si chiamano accise. Fate conto che su 1,25 euro al litro di gasolio le tasse in Italia sono circa 1 euro, se non di piu'.
A questo punto sorgono due riflessioni:

Prima riflessione:
il "valore" dei soldi che spendi in tasse e' proporzionale ai servizi che queste tasse ti garantiscono poi. Tanto per dire: in Svezia non esiste pedaggio. Non lo so per certo, ma immagino che lo stato prenda i soldi per rifare le strade dalle tasse sulla benzina. E in Italia? non perdo nemmeno tempo a rispondere.

Seconda riflessione:
il potere d'acquisto, ossia il rapporto tra i prezzi recitati cosi' in modo assoluto e gli stipendi medi di un paese. Se tenete conto che qui fare la spesa costa piu' o meno come in Italia (con delle eccezioni) e la benzina costa come in Italia, ma gli stipendi sono (poniamo) il doppio di quelli italiani, trarrete la corretta conclusione che qui la roba costa in proporzione la metà che in Italia.

la morale e' presto detta: in Italia abbiamo prezzi europei e retribuzioni asiatiche. Indovinate perche'? non si vince niente, il quiz e' troppo facile.

il domandone sul "potere d'acquisto" lo stavo preparando. grazie per avermi anticipato.

Qui, ma anche leggendo anche il blog di bad grass, si parla molto di "dover pagare le tasse". Ok, felicissimo di pagarle se, a quanto pare, tornano al cittadino in forma di servizi "reali" ed "efficienti"... ma non ho capito come fisicamente funzionano.

Le detraggono dalla busta paga? ogni mese si va a pagare all'ufficio delle tasse? o che?

ps: siete dei santi!

se non erro puoi scegliere di pagarle mensilmente oppure in un'unica soluzione annuale, cosi' come il MOMS (cioe' il versamento iva).

Pero' non sono ancora arrivato al momento di doverne pagare, quindi non saprei dirti. Di certo si tratta di un versamento via web, o via posta, o via banca, comodissimo. Tu presenti la dichiarazione, molto semplice, e alleghi i documenti giustificativi. Calcoli il totale e lo versi entro una certa data.

Per l'IVa, cioe' il MOMS, e' lo stesso, ma la cosa merita di essere raccontata.

Praticamente il sistema fiscale svedese, quando apri un'attivita', ti chiede "ohibo', quanto pensi di incassare quest'anno?" tu devi cercare di immaginare la cifra. In genere qui quando si parte con qualcosa si prepara un budget su 2/3 anni, quindi si ha un'idea di che morte si va a morire, ancorche' vaga. Poi ti chiedono "e quanti costi pensi di dover sostenere?" e tu ti inventi una cifra.

il 25% di entrambe le cifre e' MOMS (a seconda dell'attivita'). Poi sottrai al MOMS delle entrate quello delle uscite. Se ottieni una cifra positiva la dividi per 12 e la scrivi nel riquadro intitolato "questa e' l'Iva che vi versero' ogni mese".
Dopodiche' la versi mensilmente. A fine anno, se ne hai versata piu' di quella che avrebbe dovuto essere effettivamente, te la conguagliano: credo si possa scalare dalle tasse dovute, come in Italia, oppure te la restituiscono. Subito.

vorrei rianimare questa discussione perchè leggedo qualche intervento un po' qui un po' li mi avete fatto paura o_O

Mi spiego meglio...nessuno dice che "emigrare" in svezia sia facile e che riesca naturale a tutti,ma a quanto vedo qui la cosa sembra addirittura "negativa".

Quindi (chi legga risponda),secondo voi,la svezia è un paese dove si possa sperare in una vita + decorosa di quella offerta in italia?

Andando oltre i gusti personali..

Ciao Doppio, premetto che non ho mai messo piede sul suolo svedese. ritengo, però, che al di la del tenore di vita, valutazione soggettiva, debba essere perso in considerazione l'appagamento personale e familiare. non va trascurato nemmeno il contesto.... vuoi mettere i servizi (usl, comune, ufficio delle entrate, ecc...) credo sia abbondamtemente più efficenti dei nostri. per ultimo vorrei anche espreimere un parere persoanle, ammetto che gli svedesi possano essere un po' freddini, ma ti ricordo la civiltà del popolo!!! nel 1963 quqndo passarono alla guida europea (a destra; prima si girava a sinistra come in inghilterra) fecero un'attività di sensibilizzazione e di addestramento a TUTTI. quante volte hai visto questo atteggiamento in italia???? buona giornata!!!!!!!!!!!!!!!