Pablo Gazza
Numero di messaggi : 47 Localizzazione : Kumla Data d'iscrizione : 13.04.11
| Titolo: Re: Tempistiche sul permesso di soggiorno Mer Ago 31, 2011 1:22 pm | |
| - balorso ha scritto:
- Pablo ha scritto:
Capisco i vostri punti di vista per essere o non essere iscritti ma nel caso in cui nasca un figlio in territorio Svedese non sarebbe meglio iscriversi ? Se voglio che mio figlio abbia la doppia cittadinanza (e quindi avere anche il passaporto) deve essere registrato all'AIRE e probabilmente lo deve essere anche il genitore ?
Non vedo il nesso....... Risulta cittadino italiano il figlio di un cittadino italiano, poco importa se questo e' nato a Bologna, Ankara o Stoccolma.
Indipendentemente da questo, un cittadino italiano che vive all'estero deve registrarsi all'aire, ma se non lo fa non succede nulla.
Quindi???
Vale la pena di iscriversi all'aire??
Avete mai fatto meditazione Zen???
Adesso vi insegno un mantra:
Ripetiamo, tutti insieme!
"La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse"
"La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse"
"La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse"
"La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse"
"La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse" "La pagavo perche' non si prostituisse"
Adesso siete rilassati, avete la mente sgombra, adesso potete scegliere se iscrivervi all'aire oppure no
Dopo aver fatto la meditazione zen (servita a poco) ho deciso di chiamare il consolato italiano a stoccolma. Ora questa e´ la mia situazione: vivo in Svezia con la mia sambo ma ho ancora la residenza italiana. Sono iscritto al Migrationsverket e possiedo il personnummer ma non sono iscritto al försäkringkassa. Attualmente non lavoro e sto studiando lo svedese. Il 30 luglio e´nato mio figlio che risulta cittadino svedese e italiano pe "ius sanguinis" ma naturalmente dato che l´unione europea non e´cosi´poi funzionale devo essere io ad inviare la documentazione al consolato perche´l´italia sappia dell´esistenza di mio figlio. Esiste quindi un modulo da compilare e bisogna allegare una copia del personbevis di mio figlio e una copia del “bekräftelse av faderskap" (perche´non sono sposato) entrambe devono essere autenticate e complete con apostille in inglese per cui devo andare da un Notarius publicus e pagare circa 350 corone per documento. Quindi chiamo l´ambasciata e mi dice di inviare il tutto a loro ma devo essere iscritto all´AIRE anch´io (nel senso che le due cose sono collegate) ! Qualcuno che ha avuto la mia stessa esperienza puo´confermare ? Volevo anch´io mantenere la residenza italiana per l´assistenza sanitaria ma mi sembra di non avere altre scelte ! | |
|