Oh, santo cielo!
Ma certo che c'è gente! Mica va in letargo aspettando che torni la primavera!
Dipende molto da quanto patisci il freddo. Io con -20 vado in giro con gli stessi abiti che indosso quando ci sono +5 gradi, senza calzamaglie o cappelli. Il freddo lo si sente solo dopo un'oretta continuativa o se si sta fermi o se si va su un ponte o in bicicletta. La cosa è assai soggettiva: ho degli amici che maledicono l'inverno svedese quando fuori ci sono +8 gradi e vedo Svedesi che si mettono i guanti già ai primi di Settembre. Una cosa curiosa che mi succede quando la temperatura scende sotto i -10 è che inizia a formarmisi il ghiaccio nelle narici. Tieni infine presente che avere la calzamaglia addosso potrà farti sentire a tuo agio quando sei fuori ma quasi certamente ti farà patire quando stai dentro.
La città con la neve e il ghiaccio ha il suo fascino particolare, ovviamente, come tutte le altre città. Dipende dai gusti e dalla sensibilità.
1) In tre giorni non riuscirai a vedere moltissimo. Il Vasa Musée è certamente un must. Altri musei importanti sono il Moderna, Lo Skansen ed il Nobel, per dirne giusto i primi che mi vengono in mente. Gamla Stan è bellissima, soprattutto nelle vie dove non ci sono turisti. Stessa cosa per Skeppsholmen. Fossi in te non mi farei mancare né il Vasa, né lo Skansen, perché ci saranno il più grande mercatino di Natale della città, una ricostruzione di un antico borgo svedese e lo zoo con la fauna scandinava.
2) Ce ne sono ma non è facile trovarli e io non sono un esperto. Potatisgratäng e ärtsoppa con pannkaka (al giovedì) sono i primi che mi vengono in mente e che consiglio.
3) Södermalm è piena di locali. Se vuoi fare il figo e spendere una valanga di soldi, vai invece a Stureplan. Altrimenti, anche a Gamla Stan c'è un po' di movimento. Tutto però dipende molto dai giorni: se ci vai il venerdì sera è un conto; negli altri giorni, a seconda del tuo standard, potresti anche rimanere deluso, perché Stoccolma a Novembre non è certo come Ibiza.