In Svezia da aprile 2007. per rimanerci

per l'Inglese puntino si è inventato il Club degli Anglofoni tanto è determinato.

se vuoi puoi imparare l'Inglese alla grande. ciao!

Curiosità :

Vito ma queste case in legno sono si bellissssssime e poco costose , ma c'è un rovescio della medaglia?
Nel senso: necessitano di molta manutenzione che una casa "tradizionale" non necessita , giusto ?

Leonardo ha scritto:

Curiosità :

Vito ma queste case in legno sono si bellissssssime e poco costose , ma c'è un rovescio della medaglia?
Nel senso: necessitano di molta manutenzione che una casa "tradizionale" non necessita , giusto ?

Bella domanda!

bellissima domanda!

per un Italiano, o almeno per me lo confesso, abituato al mattone è difficile pensare di andare a spendere 250mila €uro per un prefabbricato.

il timore di andare in Svezia da Napoli per farsi fregare è grande

TopGun ha scritto:

per l'Inglese puntino si è inventato il Club degli Anglofoni tanto è determinato.


se vuoi puoi imparare l'Inglese alla grande. ciao!

Il club ancora deve decollare, cmq speriamo bene, nel frattempo invio email in inglese ai miei amici, vedo la BBC world, metto a posto qualche regoletta che avevo perso per strada (anche se devo dire che la mia grammatica non è proprio male visiti risultati ai test che ho fatto per l'iscrizione ad alcune scuole private).

Diciamo che abbiamo problemi a trovare a Napoli un pò di gente madrelingua con cui possiamo dialogare e che almeno allo start-up abbiano la pazienza di mettere in ordine il nostro inglese.

Mirko se vuoi imparare l'Inglese al di là dei corsi che vuoi fare, ricorda il grosso del lavoro sta sempre a te, se inisisti con 30 minuti al giorno ben fatti di Inglese nel giro di 2-3 mesi avrai un vocabolario + ampio, un poco + fluente e potenziato il tuo listenting e writing. Ad esempio
Il giochino che faccio ogni giorno è: mi guardo intorno vedo gli oggetti che mi circondo e mi domando conosco il suo nome in Inglese
Mi fermo perchè già sono OT.

In Svezia le case costano mediamente tra i 25.000 e i 100.000 euro, a seconda se sono vecchie o recenti, se parliamo di posti fuori da Stoccolma e lontani dalle citta' principali.

Mi riferisco ad una tipologia cosi': villa singola con piano superiore mansardato o intero, circa 120 mq, 1000 mq e piu' di giardino, in centro piccolo/medio.

Piu' vai a nord meno costano. In Lapponia ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare... se non fosse stato cosi' scomodo per andare su e giu' dall'Italia sarei la' anziche' qua.

Certo, se vuoi un villone 8 stanze con parco, magari sul lago, vai a spendere anche 250/300.000 euro.... ma prova a comprare una cosa cosi' in Italia...

Manutenzione: ogni tot anni vanno riverniciate, per il resto si tratta di ordinaria manutenzione. Inoltre se c'e' un muro rotto o marcio stacchi due assi e vai di chiodi e martello. Non occorre interpellare l'impresa edile. Qui i negozi di bricolage vendono grondaie o cemento, tegole o assi per le infrastrutture... altro che Castorama :-)

casa mia e' del 1936, sto semplicemente cambiando le tapezzerie (Gli svedesi hanno dei gusti orrendi per quelle) e il rivestimento del pavimento; gli infissi sono da scrostare riverniciare. Cose così, ma solo perche' i proprietari precedenti la davano in affitto e se ne fregavano. E in ogni caso, proprio per questo, era particolarmente economica: 18.500 euro (diciottomilacinquecento) per 150 mq, cucina abitabile, 5 camere, cantinata, 1200 mq di giardino, cucina e sanitari inclusi.

il legno in questo clima si conserva benissimo. Ho un amica che ha rilevato una vecchia stazione ferrioviaria per 4 soldi, del 1920... ha dovuto semplicemente riverniciarla.

devi solo stare attento alle muffe, che affliggono a volte alcuni immobili non ben gestiti. Pero' c'e' la possibilta', e te la suggeriscono le agenzie immobiliari, di far effettuare un check up tecnico delle strutture e dei sistemi della casa da un tecnico apposito, ovviamente pagando. Cosi' ha la certezza di non prendere una fregatura.


cmq, fatevi un giro partendo da qui:
www.hemnet.se
cosi' vi fate un'idea

mi dici delle ottime cose Vito.

io e l'Ingegner puntino ti verremo a trovare
ci facciamo un giro da turisti dalle parti tue di nuovo prima di fare questo grande salto svedese
[e sono un pò OT grave per un MOD perdonate!]

ma ben volentieri. E sconto 20% agli amici del forum nel nostro gia' economico ostello

Exuvia ha scritto:

ma ben volentieri. E sconto 20% agli amici del forum nel nostro gia' economico ostello

cioè...lo sconto su quel prezzo lì????????
e che veniamo gratis?


dai fine OT magari ti scrivo un pvt che è meglio!

lo sconto e' sconto, no?

Exuvia ha scritto:

lo sconto e' sconto, no?

e non si rifiua mai.
solo 400 km da stoccolma.....

cmq siamo fuori tema quindi ho aperto questo thread:
https://mondosvezia.forumattivo.com/Vacanze-in-Svezia-Generico-f5/-p454.htm#454

Exuvia ha scritto:

Manutenzione: ogni tot anni vanno riverniciate, per il resto si tratta di ordinaria manutenzione. Inoltre se c'e' un muro rotto o marcio stacchi due assi e vai di chiodi e martello. Non occorre interpellare l'impresa edile. Qui i negozi di bricolage vendono grondaie o cemento, tegole o assi per le infrastrutture... altro che Castorama :-)
il legno in questo clima si conserva benissimo. Ho un amica che ha rilevato una vecchia stazione ferrioviaria per 4 soldi, del 1920... ha dovuto semplicemente riverniciarla.
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devi solo stare attento alle muffe, che affliggono a volte alcuni immobili non ben gestiti. Pero' c'e' la possibilta', e te la suggeriscono le agenzie immobiliari, di far effettuare un check up tecnico delle strutture e dei sistemi della casa da un tecnico apposito, ovviamente pagando. Cosi' ha la certezza di non prendere una fregatura.
...

Una cosa che mi sono sempre chiesto, riguardo alle case svedesi, è come facciano a riscaldarle. Immagino che in generale il riscaldamento costi, per varie ragioni, molto meno che in Italia. Ad ogni modo, con dei muri di legno, come fanno gli Svedesi a tenere calde le stanze? Cosa si usa per coibentare le pareti? La temperatura media in un'abitazione svedese è più alta che in una italiana?

rispondo io perchè sono ferrato


allora le case in legno già solo per questo sono già meglio isolate di un appartamento in cemento perchè la struttura del legno isola meglio.

poi nelle pareti nel mezzo, si mettono strati di polistirolo, e si ignetta una schiuma isolante.

alla base la tecnica principale è questa.

finestre con infissi fatti per bene e mi sa mi sa che fuori dalla città ci siano caminetti e stufe sempre accese.

in città per quello che ho capito io, le case sono molto razionali e non eccessivamente grandi quindi si riscaldano facilmente, molto più di qello che sembra.

cmq la base di tutto è il modo in cui vengono costuite.

ciao!

Bad Grass ha scritto:

Una cosa che mi sono sempre chiesto, riguardo alle case svedesi, è come facciano a riscaldarle. Immagino che in generale il riscaldamento costi, per varie ragioni, molto meno che in Italia...

Il riscaldamento elettrico è quello che va per la maggiore (insieme a stufe e caldaie a legna o pellet...) ma già che siamo in argomento...ancora non sono riuscita a comprendere fino in fondo come funziona quell'altra cosa... fanno un foro dietro alla casa (mio cugino ad esempio ce l'ha!),profondo un centinaio di metri e sfruttano la differenza di temperatura tra la superficie e il sottosuolo,credo di aver capito mandando giù acqua fredda che ritorna su calda ad un costo abbastanza ridicolo...ne sapete qualcosa?!?

si chiama energia Geotermica. Esiste anche in Italia, anche se nessuno la pubblicizza (indovina perche'?).

il sottosuolo e' caldo, e si puo' produrre elettricita'. L'impianto costa un po', non so se ci sono finanziamenti. La quantita' di energia prodotta e' limitata: non basta per scaldare la casa in inverno quando fa davvero freddo, ma basta per l'acqua calda per tutto l'anno, ad esempio, o per riscaldare quando le temperature non sonon cosi' rigide, quindi e' un'ottima integrazione. Una vo,ta fatto l'impuianto non hai piu' spese e sei indipendente. I costi vengono ammortizzati negli anni, come per il solare o il fotovoltaico. Ribadisco: tutto questo esiste anche in Italia. Cercate sul web e trovate tutto.

In Italia solo di solare si potrebbe coprire il fabbisogno di ongi singolo condominio secondo me...

lasciamo stare!
si cercando in internet si viene a sapere che in Italia c'è... il problema è che non si sa.
non si sa che l'enel stà spendendo i soldi che per centrali a carbone invece che per queste cose quì...che rabbia!!!!!!!

Frejya ha scritto:

Il riscaldamento elettrico è quello che va per la maggiore (insieme a stufe e caldaie a legna o pellet...) ma già che siamo in argomento...ancora non sono riuscita a comprendere fino in fondo come funziona quell'altra cosa... fanno un foro dietro alla casa (mio cugino ad esempio ce l'ha!),profondo un centinaio di metri e sfruttano la differenza di temperatura tra la superficie e il sottosuolo,credo di aver capito mandando giù acqua fredda che ritorna su calda ad un costo abbastanza ridicolo...ne sapete qualcosa?!?

Credo che tu stia parlando delle jordvärmepump, le pompe di calore. Il mio parente di Borlänge ce l'ha e mi aveva spiegato come funziona. Praticamente si sfrutta il fatto che la terra agisce da termostato, ossia mantiene una temperatura relativamente costante durante tutto l'anno. Con un piccolo motore a gasolio si fa circolare una miscela di acqua e alcool etilico all'interno di una lunga conduttura posta nel sottosuolo. Questa miscela è in grado di assorbire velocemente il calore. Il bello è che con un inquinamento molto ridotto questi impianti possono erogare potenze di 20kW. Il guaio è invece che il rendimento è proporzionale al gradiente termico fra l'acqua fredda (a temperatura ambiente) ed il suolo. Penso che questo sia il motivo principale per cui in Italia non si usano: sarebbe infatti poco conveniente trivellarsi il giardino per mettere un impianto che poi produce poca energia. È quindi un tipo di riscaldamento che funziona bene col clima freddo.
Naturalmente, come dice Vito, anche se fosse una cosa convenientissima a noi in Italia ci farebbero comunque bruciare un bel po' di gas... Finché ce lo vendono.

Exuvia ha scritto:

si chiama energia Geotermica. Esiste anche in Italia, anche se nessuno la pubblicizza (indovina perche'?).

il sottosuolo e' caldo, e si puo' produrre elettricita'. L'impianto costa un po', non so se ci sono finanziamenti. La quantita' di energia prodotta e' limitata: non basta per scaldare la casa in inverno quando fa davvero freddo, ma basta per l'acqua calda per tutto l'anno, ad esempio, o per riscaldare quando le temperature non sonon cosi' rigide, quindi e' un'ottima integrazione. Una vo,ta fatto l'impuianto non hai piu' spese e sei indipendente. I costi vengono ammortizzati negli anni, come per il solare o il fotovoltaico. Ribadisco: tutto questo esiste anche in Italia. Cercate sul web e trovate tutto.

Vito, per energia geotermica io intendo invece quella che si fa, ad esempio, in Toscana. Lì l'acqua la si pompa dal sottosuolo già calda. Per questo occorrono però dei siti particolari, che sono piuttosto rari. Ce ne sono anche in Svezia?

Questo dell'energia è il mio tema prediletto! Sto infatti cercando lavoro in Svezia proprio presso aziende che si occupano di energie rinnovabili. Ho una predilezione particolare per quella solare... È triste constatare che, in un Paese così poco assolato come la Svezia, ci si impegni molto più che in Italia nello sfruttare questo tipo di energia.

Maggiori info sull'energia geotermica le trovate quì:

http://it.wikipedia.org/wiki/Energia_geotermica

Confermo che col termince "geotermico" si indica anche in Italia lo stesso tipo di cosa che si fa in Svezia, senza necessariamente andare a toccare fenomeni vulcanici et similia, che ovviamente sono piu' presenti in Italia che in Svezia. Geotermico in fin dei conti significa lettarlemente calore dalla terra, a prescindere dall'origine. Sono informato sulla cosa perche' un amico voleva installare questo tipo di impianto (in Lombardia).

Premetto di non esser un esperta.....
I miei cognati hanno il "bergvärme" letteralmente tradotto il caldo dalla montagna. Hanno una villetta costruita su delle rocce di granito, hanno chiamato l'impresa per fare il foro, l'impianto come avete giá detto ma loro riscaldano tutta la casa, cmpresa acqua calda.
A casa loro fa caldo anche d'inverno a - 20 gradi!

Gli unici 2 siti che ho trovato sono in svedese, ve li invio lo stesso, ci sono tante sigle internazionali e sicuramente ne capite piú di me, nonostante la lingua:

www.miljoportalen.se/energi/bergvaerme-fjaerrvaerme/marken-vaermer-huset

www.nybro.se/pages/844_2.htm

ciao.

per avere qualche altra info date un occhiata quì.
si parla delle poltiche Europee in relazione allla questione energie rinnobabili.

http://europa.eu/scadplus/leg/it/s14000.htm
http://ec.europa.eu/research/leaflets/energy/it/01.html

Svea ha scritto:

"bergvärme"

Off topic alla grande, ma non resisto. Toglietemi 'sto dubbio: in caso di parole composte, la "g" di "berg", "borg" e via dicendo come va pronunciata? Tack!

Non preoccuparti qui sono benvenuti tutti gli off-topics...o quasi.
Allora alla svedese vera si pronuncia Borj Berj noi italiani, io inclusa, diaciamo beri bori, la differenza di suono é minima ma si sente la differenza.

Svea ha scritto:

Non preoccuparti qui sono benvenuti tutti gli off-topics...o quasi.
Allora alla svedese vera si pronuncia Borj Berj noi italiani, io inclusa, diaciamo beri bori, la differenza di suono é minima ma si sente la differenza.

Sì, quando sono da sole. La mia domanda era però: come si pronuncia, ad esempio, bergvärme? Berivèrme o Bergvèrme, per intenderci? Altro esempio: Ingmar Bergman.
In altre parole: la regola dice che la "g" di fronte a vocali dolci come "ö" o in fondo alla parola va pronunciata come la prima "i" di "ieri". Mi chiedo però se questa regola valga anche nelle parole composte, dove quindi la "g" non è più in fondo alla parola ma in mezzo.

Si vale anche nelle parole composte.
Beriverme.