Svedesi - le ragioni per le quali amiamo questo popolo

Oggi vi racconto questa.

Ieri stavo al parco con amici, un paio di amici giravano per il percorso per fare qualche km di jogging, ed uno di questi non si è reso conto che dal marsupio gli è caduta la macchina fotografica digitale.

Ritornato sulla coperta del pic-nic gli è venuto il panico per la perdita della fotocamera e allora tutti a cercarla e a rifare i km di strada.

Cerca che ti ricerca, dopo un po' si avvicina un ragazzo e ci chiede cosa stiamo cercando, gli spieghiamo l'avvenuto e lui ci dice di aver sentito un altro ragazzo chiedere se qualcuno aveva perso 1 fotocamera.

Ci facciamo descrivere il ragazzo e via di nuovo alla ricerca, per farla breve dopo mezzora troviamo questo ragazzo che ancora chiedeva se qualcuno aveva perso la fotocamera e finalmente la ritroviamo

E' bello vedere che ci sono ancora di queste persone

Alpo ha scritto:

Oggi vi racconto questa.

Ieri stavo al parco con amici, un paio di amici giravano per il percorso per fare qualche km di jogging, ed uno di questi non si è reso conto che dal marsupio gli è caduta la macchina fotografica digitale.

Ritornato sulla coperta del pic-nic gli è venuto il panico per la perdita della fotocamera e allora tutti a cercarla e a rifare i km di strada.

Cerca che ti ricerca, dopo un po' si avvicina un ragazzo e ci chiede cosa stiamo cercando, gli spieghiamo l'avvenuto e lui ci dice di aver sentito un altro ragazzo chiedere se qualcuno aveva perso 1 fotocamera.

Ci facciamo descrivere il ragazzo e via di nuovo alla ricerca, per farla breve dopo mezzora troviamo questo ragazzo che ancora chiedeva se qualcuno aveva perso la fotocamera e finalmente la ritroviamo

E' bello vedere che ci sono ancora di queste persone

Estate scorsa Sandhammaren parcheggiamo il camper andiamo a vedere le dune passeggiata sulla spiaggia e pranzetto al baracchino sulla spiaggia e in tutto ciò non mi accorgo di avere perso il cellulare, quando vado per aprire la porta del camper lo trovo appoggiato sullo specchietto retrovisore con un cartello con scritto: obs telefon!

Che dire volevo trasferirmi......

Giò

ehehe mi è capitata quasi la stessa cosa! stavo camminando lungo Djurgarden e ad un tratto vedo un cellulare per terra. Lo prendo in mano e poi decido di lasciarlo lì per terra dove lo avevo trovato, pensando che prima o poi chi l'avesse perso l'avrebbe ritrovato. Così decido di continuare per la mia strada. Dopo non appena un minuto un ragazzo ceh stava facendo jogging mi rincorre col cellulare in mano chiedendomi se fosse mio. Io gli rispondo di no con un sorriso. E' la prima volta che mi capita una cosa del genere, e' stata una delle cose che mi è rimasta maggiormente impressa riguardo il senso civico degli abitanti di Stoccolma.

Io e il mio amico Gigi eravamo in giro per Stoccolma e non capivamo quale strada inboccare con tanto di cartina alla mano.
Fra un battibecco ed un altro si ferma un ciclista senza che gli chiedessimo niente, prende la cartina ci chiede dove doabbiamo andare e ci indica la strada ...

1° Sono ad un pub con gli amici , il kelly's in sofo.
Seduti ad un tavolo notiamo in un angolo a destra una scatola con dentro un cellulare nuovo di pacca, la prendiamo la consegniamo al barista che ci guarda come alieni... non capisco ancora se si aspettava che lo ribassimo o cosa essendo stranieri... ma io la coscenza l'ho pulita .

2° Oslo, camminando con la cartina in mano e cercando di capire dove fossimo siamo stati fermati 2 volte da passanti per aiutrci


E' bello vedere come anche nelle città comunque ci sia modo di un contatto umano così in fondo semplice... un po come nei nostri paeselli dove tra vicini talvolta ci si aiuta

A Stoccolma ho lasciato in autobus uno zaino con dentro la videocamera nuova di pacca. Mancavano solo poche fermate al capolinea. Ho apsettato che il bus tornasse e il conducente che ci aveva riconosciuti ci ha ridato il tutto con un gran soriso.
Un signore si è avvicinato mentre con la cartina in mano cercavamo di orientarci e ci ha accompagnato lui con la sua macchina a vedere delle particolarità del luogo in cui vive, e da allora ogni volta che possiamo andiamo a trovare lui e sua moglie.

anna&egi ha scritto:

A Stoccolma ho lasciato in autobus uno zaino con dentro la videocamera nuova di pacca. Mancavano solo poche fermate al capolinea. Ho apsettato che il bus tornasse e il conducente che ci aveva riconosciuti ci ha ridato il tutto con un gran soriso.
Un signore si è avvicinato mentre con la cartina in mano cercavamo di orientarci e ci ha accompagnato lui con la sua macchina a vedere delle particolarità del luogo in cui vive, e da allora ogni volta che possiamo andiamo a trovare lui e sua moglie.

Se è per questo l'ultima volta che sono stato a Stoccolma (ponte del 25/4) tutte e tre le volte che abbiamo aperto la cartina si è fermato qualcuno a chiederci se avevamo bisogno, alla faccia di chi dice che gli svedesi sono freddi......


Giò

Giordanost ha scritto:

Se è per questo l'ultima volta che sono stato a Stoccolma (ponte del 25/4) tutte e tre le volte che abbiamo aperto la cartina si è fermato qualcuno a chiederci se avevamo bisogno, alla faccia di chi dice che gli svedesi sono freddi......

Ma Gio, sono freddi in altro senso, non in quanto a cortesia